Non riesco a dimenticare

Seguo da diverso tempo questo sito, ma è la prima volta che sento l'esigenza di chiedere un consulto... perchè mi sto chiedendo se la mia è una malattia, una fissazione o se semplicemente... è amore...
Ho 30 anni, premetto che sono una ragazza posata, senza troppi grilli per la testa, lavoro, amo la vita, mi piace divertirmi, viaggiare e cerco nel mio piccolo di essere felice... ma c'è un qualcosa che mi tormenta da anni...
Si chiama Andrea e solo scrivere il suo nome mi fa battere il cuore...
La nostra storia d'amore è durata 4 splendidi anni ed è terminata a dicembre del 2005...
Ci siamo amati di un amore folle e bellissimo e passionale... eravamo quasi perfetti... ma ad un certo punto è successo l'inspiegabile... lui ha iniziato ad allontanarsi da me... certo sempre premuroso, attento, presente... ma io avvertivo qualcosa... Un giorno di agosto 2005 ci siamo affrontati... A suo dire i suoi sentimenti si erano un pò affievoliti e i principali problemi erano: 1)ero ingrassata (non poco in effetti) e a lui dava fastidio la mia noncuranza (scoperto dopo qualche mese il mio problema tiroideo); 2)non mi decidevo a guidare quindi dipendevo da lui in tutto e soprattutto dipendeva da lui e dai suoi orari il potersi vedere; 3)non ero più propositiva sul da farsi, sceglieva sempre lui dove andare la sera, che fare il weekend, ecc...
In effetti erano tutte cose vere, in quel periodo ero cambiata e non poco... vari problemi (seri) in famiglia mi avevano portato a non stare bene e a non essere più la stessa...
Lui comuqnue voleva salvare il nostro rapporto... era troppo importante e prezioso... ma io... purtroppo... non sono riuscita a fare granchè!!!
Non sono riuscita a dimagrire nonostante l'eutirox... non sono riuscita a vincere la paura di guidare... ho provato ad essere propositiva ma in quel periodo mi risultava troppo difficile... ero depressa! sono stata così da un neurologo (caro amico di famiglia) che mi ha assegnato una cura antidepressiva... Andrea non era daccordo anche perchè non vedeva di buon occhio il mio adorato medico!
Purtroppo a Natale 2005, una sera preno coraggio e affronto definitivamente la situazione, dicendogli che forse era il caso di allontanarci per un periodo, che non poteva pretendere di cambiarmi... che doveva amarmi x quella che ero con tutti i miei limiti e i miei difetti... tutto ciò mentre lui piangeva disperato...
Da lì per me è iniziato l'inferno...
Ho sofferto come una pazza... il mio cuore si è lesionato irreparabilmente!!!
Noi lavoriamo nella stessa azienda (sedi diverse ma vicine) x cui ci siamo sempre rivisti, in occasioni aziendali e non e puntualmente siamo finiti a letto insieme... non è mai mancata occasione... era più forte di noi... ma nessuno dei due ha mai fatto il passo per tornare insieme!!!
Lui ha sempre aspettato un mio tentativo che non è mai arrivato! e non me lo hai mai perdonato...
Ad agosto 2006 è partito a Londra per un mese da solo... viaggio che dovevamo fare insieme... la notte prima ha dormito da me... poi è partito... Io ad un certo punto ho deciso di andarmelo a riprendere, sono andata in agenzia per fare il biglietto... ma quell'aereo non l'ho mai preso!!! Paura di sbattermi contro un no che mi avrebbe fatto tropppo male!
Oggi io e lui continuiamo ad essere legatissimi... secondo gli altri vederci insieme significa vedere due persone che si amano ancora!
Nessuno dei due è riuscito in tre anni ad avere una storia con qualcuno... solo cose di poco conto... Non ce la facciamo a trovare un altro amore così grande... e abbiamo anche il coraggio di raccontarcelo!
Io da nove mesi frequento un ragazzo e fino a poco tempo fa mi ero convinta che forse mi stavo innamorando, ma stasera ho avuto l'ennesima conferma che Andrea è nel mio cuore come prima...
Proprio questa sera ci siamo ritrovati a chattare su msn, come tante altre volte... Ma stasera ad un certo punto ho chiesto "perchè? perchè ci siamo lasciati?" Lui mi ha risposto "xchè hai fatto in modo che io mi allontanassi da te e soprattutto non hai fatto mai nulla per riconquistarmi!"... Io ho cercato di rispiegare le mie ragioni, ma si è imbestialito scrivendomi queste parole "LE TUE RAGIONI, NON HANNO FATTO ALTRO CHE FARMI ALLONTANARE SEMPRE DI PIU', BASTAVA CHE TI FERMASSI UN ATTIMO A CAPIRE CHE OLTRE IL TUO AMORE VISCERALE AVEVO BISOGNO DI ALTRO E MI AVRESTI CONQUISTATO ANCHE A 2 ANNI DI DISTANZA, MA NON HAI MAI MOSSO NEANCHE UN DITO VERSO QUELLO CHE ERANO I MIEI PUNTI DI VISTA. NON AMMETTERAI MAI CHE HAI FATTO L'ERRORE PIU' GRANDE DELLA TUA VITA. BUONA NOTTE" e mi ha chiuso la connessione in faccia...
Sto provando a scrivergli sms per riappacificarci ma nn risponde!
Perchè vi racconto tutto ciò???
Perchè voglio sapere:
1) Perchè non ho fatto nulla per riconquistarlo? Perchè ho messo avanti l'orgoglio?
2) Perchè lui è ancora così arrabbiato?
3) Cosa c'era nelle sue parole finali? Perchè mi ha specificato che anche dopo due anni potevo fare qualcosa?
4) Ma il nostro è amore?

Se io sapessi che c'è la minima possibilità di tornare con lui farei di tutto... sono invasa dal rimorso e dal rimpianto... e se fosse davvero lui l'uomo della mia vita???
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Psicologo attivo dal 2008 al 2011
Psicologo
Cara utente, la tua richiesta è piena di dolore, ma non puoi chiedere aiuto on line per la situazione che stai vivendo. Le domande che ti poni sono giuste, ma le risposte devi cercarle in una terapia concreta, poichè si tratta di domande che richiedono un'analisi attenta delle dinamiche interne che ti hanno portato ad agire in questo modo. Solo dopo aver raggiunto un solido equilibrio interno potrai cercare anche le risposte alle domande che ti poni sul comportamento del tuo lui.
[#2]
Dr.ssa Sara Palerma Psicologo 4
Gentile Utente,
dalle sue parole emerge sicuramente il dolore comprensibile per questa storia finita, forse non del tutto. Ma anche forse la convinzione di avere in mano la situazione e di non sapere come gestirla? O magari la paura di gestirla male?
Queste sono paure assolutamente comprensibili, che creano confusione, forse anche ansia.
Ci chiede come mai non ha fatto nulla per riconquistarlo e io chiedo a lei: secondo è giusto riconquistare Andrea? perchè dovrebbe essere giusto? cosa è cambiato rispetto a quando ha creduto giusto lasciarlo?

Dr.ssa Sara Palerma

[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Grazie mille x le risposte...
Per la d.ssa Magno: ho contattato una psicoterapeuta.. speriamo bene
Per la d.ssa Palerma... la sua risposta mi ha colpito tantissimo... quando ho letto "forse la convinzione di avere in mano la situazione e di non sapere come gestirla? O magari la paura di gestirla male?"
Si è così... ho paura di getirla male... ma so che potrei gestirla...
Ci sono dei risvolti... Sabato sera ci siamo visti... siamo stati insieme... dopo tantissimo tempo... alla fine gli ho chiesto se era possibile pensare di tornare insieme... lui mi ha risposto che nn lo esclude... che ci ha pensato tante e tante volte... Ha aggiunto anche che nn sarebbe facile però dopo tre anni ricominciare... e che dovrei fare i salti mortali!!! Ha paragonato la nostra storia ad una pianta che nn viene annaffiata da troppo tempo e che nn basterà sicuramente solo acqua per farla rivivere, ma tante altre cose... come un terreno completamente diverso... La sera dopo mi ha scritto un sms con queste parole "Davvero pensi che bastino le parole a farmi tornare? Amore, desiderio, emozioni... Quando due persone decidono di tornare insieme è perchè oltre a non poter fare a meno l'una dell'altra, si piacciono a 360°"...
Lei mi chiede perchè dovrebbe essee giusto riconquistare Andrea... io le rispondo che so solo che lo amo, che nn ho mai smesso di amarlo, che devo riprovarci assolutamente altrimenti nn me lo perdonerò mai...
Cosa è cambiato rispetto a quando ho creduto giusto lasciarlo? Sono cambiata io... sono + sicura di me... potre gestirla diversamente.. se solo ne avessi la possibilità...
Io so di nn essergli indifferente, ma nn so se riuscirò a recuperare? Non so da dove partire! Lui vuole delle dimostrazioni, nn delle parole! Ma come devo fare? Come? Non posso sbagliare... non più...
[#4]
Dr.ssa Sara Palerma Psicologo 4
Buonasera,
certo questa situazione di "tira e molla" e di incertezza, immagino le crei una grande confusione. Capisco che non sia facile venire a capo di tutto e prendere in mano le cose. Poi c'è anche la paura di fare passi falsi... La domanda che lei fa ad Andrea è molto interessante e io la faccio a lei: pensa sia possibile tornare insieme ad Andrea? dalle sue parole traspare come una sorta di ambivalenza... da una parte il voler tornare insieme a lui, e dall'altra la paura e l'incertezza che la frenano.
Cosa la rende insicura? Non è tanto importante il non sapere da dove partire, provi a pensare se è sicura di sapere dove vuole arrivare.
In bocca al lupo!