Per il dott. baraldi ed il dott. masala

Gentilissimi dottori
Ho già proposto in precedenza il mio quesito nel campo malattie infettive, ma purtroppo non ho avuto ancora risposta.
Ci terrei molto ad avere, da parte vostra, un consiglio per cercare di uscire da una situazione che mi sta esaurendo fisicamente e mentalmente.
Dopo alcuni rapporti non protetti (fine ottobre2006) con una mia collega, mi sono compari rossori sul glande con “pizzicori”; il medico mi diagnosticò una balanopostite di grado medio prescrivendomi Pevaryl e acqua borica..
Purtroppo i fastidi non sono passati ed alcuni giorni dopo il bruciore si estende in zona perianale e mi si gonfiano (da ambo i lati) i linfonodi sottomandibolari (mi viene prescritto Macladin 500).
Da quel momento è stato tutto un susseguirsi di sintomi che mi hanno fatto cadere in baratro di angoscia:forte stanchezza, pruriti all’addome ed ai piedi (senza però nessun tipo di sfogo), dolori sotto le ascelle (senza ghiandole rilevabili al tatto), pruriti in zona perianale e dolori sotto le ascelle e all’inguine.
In questi mesi ho più volte effettuato i test hiv ½ il TPHA E VDRL (indico tra parentesi i giorni intercorsi dall'ultimo rapporto "a rischio"):
1) hiv 1,2 - TPHA siero - markers per epatite B e C (32gg) - Ospedale pubblico;
2)hiv RNA(PCR) quantitativo (52gg) – Ospedale pubblico;
3) hiv 1,2 +ag24 (met. Chemiluminescenza)- TPHA (igg igm- met. Elisa) +VDRL (100gg) laboratorio privato
4) hiv 1,2 +ag24 (met. Chemiluminescenza)- TPHA (igg igm- met. Elisa) +VDRL- HCV (180gg) laboratorio privato
hiv 1,2 +ag24 (met. Chemiluminescenza)- TPHA (igg igm- met. Chemiluminoscenza) +VDRL
5) hiv 1,2 +ag24 (met. Chemiluminescenza)- TPHA (igg igm- met. Chemiluminoscenza) +VDRL (436gg)
Ho smesso di fare questa tipologia di esami perché stava diventando una malattia nella malattia.
Ho anche consultato due dermatologi diversi ed un infettivologo, ma non sono riuscito a risolvere nulla.
Ancora oggi però i sintomi perdurano, in particolare il dolore laterocervicale e sottomandibolare (in assenza di visibili rigonfiamenti ), la lieve rigidità del collo, mal di gola (da circa 5 mesi con abbassamento della voce ) con forti bruciori alla lingua ed al palato (ho anche la lingua bianca), e continuano ancora i bruciori allo scroto, all’ano e all’inguine.
E adesso che fare… non so più dove battere la testa… sinceramente non riesco a convivere con questi dolori e ho paura di poter essere un pericolo per i miei figli (attaccargli qualche malattia).
Vi prego di rispondere queste domande:
1) Posso considerare chiusi i capitoli hiv e lue (dal 2006 non ho più avuto rapporti) e ricercare altrove le cause dei miei mali?
2) La Neurosifilide è sempre escludibile con gli esami VDRL e T.P.H.A o ci possono essere casi di malattia presente con questi esami negativi e gli antibiotici presi (macladin e ciproxin) potrebbero aver falsato il decorso della malattia e l’esito degli esami?
3) Il test Hiv è sempre positivo anche in fase conclamata di AIDS?

Vi ringrazio molto
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
1)Se tutti gli esami hanno dato esito negativo sicuramente sì

2) La neurosifilide è di solito conseguenziale ad una sifilide primaria e secondaria e gli antibiotici non incidono sui tests.

3) Certo se c'è stata un'infezione l'organismo ha prodotto anticorpi che si riscontrano con i tests che , appunto, vengono eseguiti a 40 e 100 giorni dal fatto, per la sicurezza di superare il periodo finestra.

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentile dottor Baraldi
La ringrazio molto per la sua veloce e dettagliata risposta.
Le confermo che i test da me effettuati sono tutti negativi (l’ultimo, come le ho scritto a circa 435 gg dall’ultimo rapporto” arischio”) ; la paura di una MST mi è venuta perché tutto è iniziato con una balanopostite a cui sono seguiti sia fattori dermatologici (pruriti bruciori anali e pianali e brufoletti all’inguine) a cui sono seguite sintomatologie come rigonfiamenti ghiandolari (al collo) e dolori diffusi alle articolazioni, alla schiena e anche alle ascelle.
Dopo tanto tempo il fatto che continuino i bruciori anali e scrotali, dolori laterocervicali e alla nuca, e i bruciori continui alla gola ed alla lingua, mi hanno fatto ritornare le paure soprattutto per quanto riguarda Hiv e Sifilide.
Su quest’ultima ho letto che le fasi primarie e secondarie possono passare “inosservate”, da questo deriva la mia paura e la domanda sulla neurosifilide : non so se bastino gli esami da me fatti (T.P.H.A. e VDRL) o se siano necessari esami diversi ( FTA-ABS?) per avere una risposta certa.
Il fatto che abbia da mesi bruciori alla lingua accompagnata da una patina bianca sulla stessa e bruciori alla gola da cosa può derivare? I due fastidi ( zona perianale ed inguinale e quello alla gola) possono essere tra loro collegati?
Grazie mille per la sua cortesia.
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
I suoi sono sintomi aspecifici che non si possono correlare a sifilide. I suoi test sono negativi, stia tranquillo
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentile dottor Baraldi
Grazie mille.
So che dovrei tranquillizzarmi, ma, sinceramente il perdurare dei sintomi ed il fatto che nessuno degli specialisti da me consultati riesca a darmi una diagnosi risolutiva mi lascia perplesso e spaventato.
Purtroppo la consultazione di internet mi ha buttato ancora più giù in particolare per quello che riguarda i continui dolori al collo e il mal di gola (sono ormai mesi) con bruciori alla lingua e presenza di un afte che recidiva proprio in prossimità di dove avevo la tonsilla sx.
Sono stanco di star male e sinceramente non so più cosa fare ed in questo il mio medico non mi è di molto supporto perché continua a prescrivermi antiinfiammatori ed antidolorifici.
Scusi veramente se l’ho disturbata.
saluti
[#5]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Ha mai consultato un otorino ?
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentile dottor Baraldi
In questi mesi ho consultato due otorini diversi , ho fatto sia il tampone faringeo (negativo) , sia la rinofibbroscopia (spero di averla scritta giusta) .Entrambi gli specialisti avevano riscontrato un “flogosi” generale della gola , inoltre il primo anche una aftosi (una grossa afta in fondo alla gola a sx- dove ancora oggi avverto come una spina), mentre il secondo aveva “azzardato” un probabile reflusso gastroesofageo, ma non si spiegava il dolore alle ghiandole sottomandibolari e alla nuca ed al collo.
Ho comunque preso un antiacido (“ANTRA”), per circa 15 gg, ma non ho avuto nessun beneficio.
Ora il mio medico mi ha prescrito un ciclo di cortisone (bentelan), ma mi sembra che stia andando un po’ a tentativi.
Purtroppo io non riesco a tranquillizzarmi, soprattutto in merito a quelle malattie infettive per cui ho fatto più volte il test- la maggior parte degli esami li ho fatti in laboratori privati , secondo lei hanno la stessa affidabilità di quelli pubblici.
Secondo lei potrebbe essere una sorta di infiammazione dovuta a qualche forma erpetica (è una mia congettura derivata da navigazione in internet).

Saluti
Andrea

[#7]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Ma guardi se i tests per la sifilide sono negativi non ha motivo di fissarsi su di essa; è evidente che bisogna cercare altrove, nè mi convince la tesi erpetica
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie veramente per la sua attenzione e per i suoi consigli.
Io ho rifatto più volte i test Lue ed Hiv anche per sicurezza dei miei famigliari (ho dei bimbi piccoli e vivo nella paura di potergli attaccare qualche cosa).
Purtroppo il fatto che la situazione non si risolva (da più di 20mesi) mi lascia preoccupato, così come il fatto che nessuno riesca a fare una diagnosi certa (è questo il motivo per cui la paura di una malattia venerea mi torna sempre alla mente).
Io non ho le conoscenze mediche per “cercare altrove ma, in questo momento, non penso di avere neanche un buon supporto medico (ma è solo una mia opinione) che si faccia carico della “ricerca”.
Non ci dividessero tutti questi chilometri le chiederei un consulto diretto ed un ulteriore “mano” per cercare di definire questa situazione, ma comunque la ringrazio lo stesso per avermi sempre risposto e per avermi dedicato sicuramente più tempo di alcuni specialisti che mi hanno visitato.

Saluti
AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto