Ansia e stato d'animo instabile

Circa 4 anni fa ho avuto il mio primo attacco di panico a cui successivamente sono serviti due anni di sostegno psicologico per "uscire dal problema"
Quest'anno è l'anno della maturità e recentemente ho cominciato nuovamente ad accusare disturbi di ansia legati a pensieri non troppo piacevoli ( paura della morte, timore di stare impazzendo ecc).
E' un'ansia continua che non mi lascia vivere tranquilla senza preoccupazioni, situazione che si riflette anche sul mio rendimento scolastico e sul rapporto che ho con le persone che mi avvertono distante e con continui sbalzi di umore che io stessa non riesco a gestire.
Come posso risolvere questa situazione? Tornare a vivere tranquilla senza costantemente pensare di stare impazzendo?
Ringrazio in antico per il consulto.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile ragazza,

se soffri a causa di attacchi di panico, il sostegno psicologico non è il trattamento più adeguato, ma -dopo la valutazione- una psicoterapia per capire come si affrontano gli attacchi di panico.
Posso chiederti se avevate fissato degli obiettivi durante questo percorso di due anni?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa;
durante il percorso avevamo fissato molti obbiettivi che ho perseguito con tenacia senza mai abbandonare la fiducia, e infatti dopo due lunghi anni molto duri di alti e bassi sono stata sensibilmente meglio.
Il problema si è ripresentato una settimana circa fa, come ho detto, con pensieri non molto allegri che mi fanno vivere in uno stato di depressione con sbalzi d umore e timore di non essere più normale come prima.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Nel modello psicodinamico che applico, esistono degli stati psicologici individuali che possono essere considerati "base". Intrinseci alla personalita' di ognuno. Stati dell'essere. Con i quali occorre imparare a convivere in quanto costituiscono un "temperamento" piu' che una patologia.
Il temperamento ansioso e' uno di questi stati dell'essere.
Se in passato ha avuto dei "picchi" cio' non deve costituire un timore con cui convivere stabilmente.
Possono verificarsi delle circostanze particolarmente difficili che sembrano avere il potere di farci precipitare nel panico, ma non e' detto che cio' accada.
Anche perche' con le psicoterapie si impara a gestire se stessi in queste circostanze.
Si impara che si sopravvivera' con taluni accorgimenti o farmaci (che possono essere prescritti da uno specialista e da usare all'occorrenza).
Quindi ecco, una visita specialistica come primo step per inquadrare farmacologicamente la situazione e in un secondo momento una psicoterapia atta a comprendere cosa ci sia alla base di tale ansia cosi' invasiva e persistente.
A tal fine io Le suggerirei una psicoterapia dinamica da utilizzare con l'obiettivo conoscitivo di se' stessa.
I migliori saluti e ci faccia sapere.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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