Dolore testicolare (varicocele sx e lesione ipo-ecogeno dx)
Buongiorno,
l'anno scorso ho avvertito diversi indolenzimenti e lieve fastidio (senso di pesantezza) al testicolo sx e ho programmato una visita urologica.
Nel frattempo circa una settimana fa è cominciato un dolore costante (forte indolenzimento) al testicolo sx che si irradia sull'inguine e interno coscia.
Visitato dal medico di famiglia e prescritta cura di antibiotico Lomefloxacin 400 mg per 10 gg per sospetta epididimite
Ho pensato anche a una torsione e sono andato al pronto soccorso, che a sua volta ha rimandato la diagnosi al parere dell'urologo, escludendo una torsione e consigliando di continuare la cura antibiotica e assumere antidolorifico (la visita vera e propria è durata 10 secondi ed è stata molto superficiale).
Arriva il giorno della visita urologica:
Non viene rilevato niente di particolare se non un varicocele di 2° grado a sx. Viene consigliato di continuare comunque la cura antibiotica per possibile lieve epididimite (da verificare con ecografia). Consigliato quindi eco scrotale e spermiogramma per valutare un possibile intervento di correzione del varicocele.
Oggi ho fatto l'ecografia di cui sotto l'esito:
"Testicoli in sede di dimensioni e vascolarizzazione nella norma.
Nei settori centrali del testicolo destro presente una lesione ipo-ecogeno apparentemente vascolarizzato di 6 mm da monitorare.
A sinistra non segni di epididimite. Modesto varicocele a sx, con minimo ristagno al ponzamento"
Vorrei precisare che l'ecografia è stata fatta solo da sdraiato e non in piedi... Non potrebbe esserci ristagno solo nella posizione in piedi/seduto e non sdraiato???
Mi preoccupa molto di più del varicocele la "pallina" di 6 mm rilevata a dx (per ora non ho avuto sintomi particolari)(forse qualche indolenzimento ma non credo sia correlato visti gli episodi non frequenti).
Vorrei farvi alcune domande.
E' preoccupante la "pallina" rilevata in ecografia? Sono necessari altri accertamenti (se si quali?)?
Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico?
Potrebbe essere solo una cisti o un angioma?
Inoltre, il dolore che sento è a sinistra e secondo me a questo punto è palesemente causato dal varicocele.
Posso richiedere la correzione del varicocele convenzionata a causa del dolore anche se dallo spermiogramma (che devo ancora fare) risultasse tutto nella norma?
l'anno scorso ho avvertito diversi indolenzimenti e lieve fastidio (senso di pesantezza) al testicolo sx e ho programmato una visita urologica.
Nel frattempo circa una settimana fa è cominciato un dolore costante (forte indolenzimento) al testicolo sx che si irradia sull'inguine e interno coscia.
Visitato dal medico di famiglia e prescritta cura di antibiotico Lomefloxacin 400 mg per 10 gg per sospetta epididimite
Ho pensato anche a una torsione e sono andato al pronto soccorso, che a sua volta ha rimandato la diagnosi al parere dell'urologo, escludendo una torsione e consigliando di continuare la cura antibiotica e assumere antidolorifico (la visita vera e propria è durata 10 secondi ed è stata molto superficiale).
Arriva il giorno della visita urologica:
Non viene rilevato niente di particolare se non un varicocele di 2° grado a sx. Viene consigliato di continuare comunque la cura antibiotica per possibile lieve epididimite (da verificare con ecografia). Consigliato quindi eco scrotale e spermiogramma per valutare un possibile intervento di correzione del varicocele.
Oggi ho fatto l'ecografia di cui sotto l'esito:
"Testicoli in sede di dimensioni e vascolarizzazione nella norma.
Nei settori centrali del testicolo destro presente una lesione ipo-ecogeno apparentemente vascolarizzato di 6 mm da monitorare.
A sinistra non segni di epididimite. Modesto varicocele a sx, con minimo ristagno al ponzamento"
Vorrei precisare che l'ecografia è stata fatta solo da sdraiato e non in piedi... Non potrebbe esserci ristagno solo nella posizione in piedi/seduto e non sdraiato???
Mi preoccupa molto di più del varicocele la "pallina" di 6 mm rilevata a dx (per ora non ho avuto sintomi particolari)(forse qualche indolenzimento ma non credo sia correlato visti gli episodi non frequenti).
Vorrei farvi alcune domande.
E' preoccupante la "pallina" rilevata in ecografia? Sono necessari altri accertamenti (se si quali?)?
Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico?
Potrebbe essere solo una cisti o un angioma?
Inoltre, il dolore che sento è a sinistra e secondo me a questo punto è palesemente causato dal varicocele.
Posso richiedere la correzione del varicocele convenzionata a causa del dolore anche se dallo spermiogramma (che devo ancora fare) risultasse tutto nella norma?
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 642 1
Caro Utente,non é questa la sede per valutare un referto che pone dei dubbi che solo una visione diretta del reperto obiettivo e dell'ecocolordoppler possono chiarire.Nel frattempo,esegua i markers testicolari (alfafetoproteina,beta HCG, CEA,LDH e lo spermiogramma con coltura,Il varicocele può essere operato in tutti gli ospedali italiani in convenzione.Si tratta solo di valutare se l'eventuale intervento abbia una finalità terapeutica o preventiva.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#4]
dopo
Utente
Oggi ho avuto i risultati degli esami:
LDH - 131 U/L (100 - 240)
hCG - <2 mlU/mL (0 - 5)
AFP - 2,0 ng/ml (0,0 - 10,0)
CEA - 1,0 ng/mL (0,0 - 5,0)
Rientra tutto nei campi di valori considerati "normali".
Lunedì rifarò l'ecografia con un altro medico e subito dopo risentirò l'urologo che mi segue.
Solitamente con un quadro simile al mio come si interviene?
Di solito vengono rifatti gli esami dopo alcuni mesi per verificare se la situazione si evolve?
LDH - 131 U/L (100 - 240)
hCG - <2 mlU/mL (0 - 5)
AFP - 2,0 ng/ml (0,0 - 10,0)
CEA - 1,0 ng/mL (0,0 - 5,0)
Rientra tutto nei campi di valori considerati "normali".
Lunedì rifarò l'ecografia con un altro medico e subito dopo risentirò l'urologo che mi segue.
Solitamente con un quadro simile al mio come si interviene?
Di solito vengono rifatti gli esami dopo alcuni mesi per verificare se la situazione si evolve?
[#7]
dopo
Utente
Vi aggiorno.
In seguito su decisione dell'urologo ho rifatto i markers dopo 1 mese seguiti da un altra ecografia: esito tutto nella norma e nodulo di dimensioni invariate.
Di seguito esito dell'ecocolor doppler (8/03/2016):
Si rileva la presenza di un immmagine nodulare, non cistica, ipoecogena, con profili regolari ed ecostruttura sostanzialmente omogenea discretamente vascolarizzata in sede marginale e centrale. ... si campionano flussi venosi ed arteriosi a bassa resistenza (VP di 12 cm/sec). Nella norma epididimo. Dimensioni del nodulo 6.4 x 5.4 mm
Ora al successivo controllo programmato avvenuto in questi giorni lo stesso medico mi ha rifatto l'eco color ed ha rilevato questo (17/05/2016):
Il nodulo solido nel contesto del didimo dx appare invariato per caratteristiche ecostrutturali ma lievemente ingrandito (confrontato con ultima ecografia del 8/03/2016). Dimensioni del nodulo 7.0 x 6.0 mm.
L'urologo che mi segue sembra propenso ad attendere e tenere sotto controllo. E' condivisibile e corretta questa scelta?
A giudicare dagli esiti e i markers negativi (di febbraio e marzo) e tenendo conto del fatto che vorrei togliermi ogni pensiero a riguardo ed ogni dubbio
Quale sarebbe la strada migliore e che comporta meno rischi?
E' il caso di avere un secondo parere a riguardo?
In seguito su decisione dell'urologo ho rifatto i markers dopo 1 mese seguiti da un altra ecografia: esito tutto nella norma e nodulo di dimensioni invariate.
Di seguito esito dell'ecocolor doppler (8/03/2016):
Si rileva la presenza di un immmagine nodulare, non cistica, ipoecogena, con profili regolari ed ecostruttura sostanzialmente omogenea discretamente vascolarizzata in sede marginale e centrale. ... si campionano flussi venosi ed arteriosi a bassa resistenza (VP di 12 cm/sec). Nella norma epididimo. Dimensioni del nodulo 6.4 x 5.4 mm
Ora al successivo controllo programmato avvenuto in questi giorni lo stesso medico mi ha rifatto l'eco color ed ha rilevato questo (17/05/2016):
Il nodulo solido nel contesto del didimo dx appare invariato per caratteristiche ecostrutturali ma lievemente ingrandito (confrontato con ultima ecografia del 8/03/2016). Dimensioni del nodulo 7.0 x 6.0 mm.
L'urologo che mi segue sembra propenso ad attendere e tenere sotto controllo. E' condivisibile e corretta questa scelta?
A giudicare dagli esiti e i markers negativi (di febbraio e marzo) e tenendo conto del fatto che vorrei togliermi ogni pensiero a riguardo ed ogni dubbio
Quale sarebbe la strada migliore e che comporta meno rischi?
E' il caso di avere un secondo parere a riguardo?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 10/02/2016.
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