Rm ginocchio dx sospetta rottura lca
Buonasera,
vorrei una spiegazione in merito al referto della RM effettuata al ginocchio DX, avendo la visita ortopedica a distanza di tempo vorrei sapere prima di che si tratta. Ho subito una distorsione giocando a calcio, con il piede piantato per terra ho subito un colpo il quale mi ha mandato il ginocchio verso l'interno sentendo un bel CRACK. Ho avuto versamento di liquido che mi hanno aspirato due volte con 60 cc di liquido rosso. Di seguito il referto:
Marcato sovvertimento morfostrutturale e del segnale del legamento crociato anteriore in rapporto a lesione traumatica recente, verosimilmente completa.
Quale segno indiretto di lesione del LCA si segnala l'edema midollare di natura contusiva a carico del condilo e del piatto tibiale laterali.
Ispessimento ed incremento del segnale del legamento collaterale mediale in rapporto a lesione distrattiva di II grado, di data recente.
La porzione periferico-murale del corno posteriore del menisco mediale mostra disogeneità del segnale in assenza di chiare immagini riferibili a rime di frattura.
Abbondante versamento endoarticolare reattivo.
Non altro di rilevante da segnalare.
In poche parole?
Ringrazio anticipatamente per la risposta. Cordiali saluti. Alessio.
vorrei una spiegazione in merito al referto della RM effettuata al ginocchio DX, avendo la visita ortopedica a distanza di tempo vorrei sapere prima di che si tratta. Ho subito una distorsione giocando a calcio, con il piede piantato per terra ho subito un colpo il quale mi ha mandato il ginocchio verso l'interno sentendo un bel CRACK. Ho avuto versamento di liquido che mi hanno aspirato due volte con 60 cc di liquido rosso. Di seguito il referto:
Marcato sovvertimento morfostrutturale e del segnale del legamento crociato anteriore in rapporto a lesione traumatica recente, verosimilmente completa.
Quale segno indiretto di lesione del LCA si segnala l'edema midollare di natura contusiva a carico del condilo e del piatto tibiale laterali.
Ispessimento ed incremento del segnale del legamento collaterale mediale in rapporto a lesione distrattiva di II grado, di data recente.
La porzione periferico-murale del corno posteriore del menisco mediale mostra disogeneità del segnale in assenza di chiare immagini riferibili a rime di frattura.
Abbondante versamento endoarticolare reattivo.
Non altro di rilevante da segnalare.
In poche parole?
Ringrazio anticipatamente per la risposta. Cordiali saluti. Alessio.
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Dr. Claudio Pagliantini
Ortopedico, Chirurgo della mano
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Gentile Alessio, leggendo la descrizione dei sintomi da lei riferiti, direi che siamo di fronte ad una lesione completa del legamento crociato anteriore.
La Rm che lei ha effettuato le conferma la situazione clinica presunta, a cui si somma la lesione del legamento collaterale mediale e sospetta lesione del corno posteriore del menisco mediale.
Lei ci riferisce che ha delle richieste funzionali elevate e pertanto il mio consiglio è quello di essere valutato da un chirurgo ortopedico e successivamente (in caso di conferma clinica della diagnosi) sottoporsi ad intervento di ricostruzione.
Il crociato anteriore è ricostruito in artroscopia solitamente tramite prelievo della porzione centrale del tendine rotuleo oppure tramite il prelievo dei tendini gracile e semitendinoso dalla coscia. Durante l'eventuale l'intervento verrà valutato l'integrità del menisco mediale e, se sarà necessario, verrà eseguita una toelette chirurgica dello stesso. Solitamente una lesione di 2° grado del collaterale mediale non richiede alcuna terapia chirurgica ma dovrà essere valutata la stabilità del ginocchio in sede intraoperatoria mediante manovra del valgo-stress.
Le faccio un grande in bocca al lupo, sperando di essere stato utile.
La Rm che lei ha effettuato le conferma la situazione clinica presunta, a cui si somma la lesione del legamento collaterale mediale e sospetta lesione del corno posteriore del menisco mediale.
Lei ci riferisce che ha delle richieste funzionali elevate e pertanto il mio consiglio è quello di essere valutato da un chirurgo ortopedico e successivamente (in caso di conferma clinica della diagnosi) sottoporsi ad intervento di ricostruzione.
Il crociato anteriore è ricostruito in artroscopia solitamente tramite prelievo della porzione centrale del tendine rotuleo oppure tramite il prelievo dei tendini gracile e semitendinoso dalla coscia. Durante l'eventuale l'intervento verrà valutato l'integrità del menisco mediale e, se sarà necessario, verrà eseguita una toelette chirurgica dello stesso. Solitamente una lesione di 2° grado del collaterale mediale non richiede alcuna terapia chirurgica ma dovrà essere valutata la stabilità del ginocchio in sede intraoperatoria mediante manovra del valgo-stress.
Le faccio un grande in bocca al lupo, sperando di essere stato utile.
Dr. Claudio Pagliantini
Specialista in Chirurgia della Mano
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.5k visite dal 15/02/2016.
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