Gravi disturbi d'ansia

Buonasera. Soffro da sempre di gravi disturbi d'ansia, depressione e ipocondria. Ho fatto analisi per 20 anni. Dopo la fine della terapia, mi sono rivolto a uno psichiatra per curare una grave forma di depressione. I numerosi farmaci assunti mi hanno provocato una sindrome metabolica, con forte aumento di peso, che ha alterato pesantemente i miei esami del sangue. Da lì è partita un'odissea interminabile di accertamenti (ematologici, epatologici, radiologici, cardiologici). Pur avendo superato la depressione, questo iter diagnostico estenuante mi ha fortemente destabilizzato, facendo riemergere lo spettro dell'ipocondria. I medici mi hanno rassicurato ma continuo a fissarmi su segni e presunti indizi di improbabili patologie che la mia mente vede affiorare dai referti delle analisi. Il caso più significativo è quello di una lastra al torace. Il referto non segnala nulla di patologico (solo un elemento poco chiaro, poi chiarito da un altro radiologo), ma io, "esaminando" la lastra mi sono convinto che le aree opache visibili, alle quali il radiologo non ha dato la minima importanza senza nemmeno segnalarle nel referto, possono essere l'espressione di una grave malattia. Continuo a ripetermi ossessivamente che quelle "macchie" (che forse sono semplici vasi polmonari!) potrebbero essere state fraintese, equivocate, non capite dai due radiologi. E mi perdo in mille congetture che mi impediscono di vivere serenamente, di lavorare...Mi sembra davvero un incubo, come se la morte fosse imminente...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
" Pur avendo superato la depressione, questo iter diagnostico estenuante mi ha fortemente destabilizzato, facendo riemergere lo spettro dell'ipocondria"

Gentile Utente,
Come ha superato la depressione?

Con che cure?

Psicoterapia?

Terapia combinata: farmaco terapia e psicoterapia?


La depressione ed i suoi strascichi, va diagnosticata da un clinico e poi curata di conseguenza.

Le rassicurazioni non sono bastevoli

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
le allego alcune letture invitandola ad approfondire il discorso e a riflettere sull'opportunità di prendersi cura di sé anche da questo punto di vista:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1219-sono-ipocondriaco-o-i-medici-non-capiscono-il-mio-problema.html

Saluti cordiali.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro Signore,
Essendo Lei reduce da una depressione dovrebbe porre molta attenzione alle "emozioni" che riguardano il Suo corpo. E le eventuali patologie che possano riguardarlo.
Ma non perche' siano fondate.
Per il motivo opposto.
Vede, un grande psichiatra, molto umano, a cui devo tanto per la sua grande professionalita' e dolcezza, mi confidava che i suoi pazienti depressi avrebbero "preferito" 1000 volte di piu' essersi fratturati una gamba che essere affetti dalla depressione.
E questo perché? Perche' e' piu' facile e meno doloroso pensaree che il "male" sia oggettivo, esterno, visibile. Piuttosto che sapere che e' dentro di se'. Invisibile, incomprensibile agli altri, eppure cosi' potente e insopportabile.
Ecco, quando immagina mille cose guardando le macchie nelle lastre, rifletta su quanto Le ho suggerito!
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

L'abbinamento di farmacoterapia e psicoterapia sembra essere la forma migliore di cura della depressione, anche dove i farmaci da soli non funzionano. Come può leggere qui:

Depressione: psicoterapia è più efficace dei soli farmaci nel lungo periodo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html

Il fatto che, dopo aver agito in tal senso, Lei abbia spostato la sua iper-attenzione sul corpo, potrebbe significare che la psiche chiede maggiore attenzione di quanto Lei attualmente le stia dando.
E che dunque sarebbe il caso di riprendere la psicoterapia, sentita la psicotrerapeuta;
(oltre che i farmaci, come consigliato da psichiatra).

Saluti cordialli.


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Elisa Sala Psicologo 54 1
Gentile utente,
mi unisco al consiglio delle colleghe di riprendere un supporto psicoterapico,

" E mi perdo in mille congetture che mi impediscono di vivere serenamente, di lavorare...Mi sembra davvero un incubo, come se la morte fosse imminente"

Questa ipocondria sembra seguire la sua inclinazione depressiva, un sabotaggio rispetto alla possibilità di stare bene, di vivere serenamente..

Potrebbe anche essere un sintomo sul versante ossessivo, un modo (difese) di gestire l'ansia, di rivolgerla al sé. Ovviamente questa è solo un ipotesi ..

un caro saluto

Dr.ssa Elisa Sala
www.psicologa.genova.it
Perfezionata in psicopatologia

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