Peggioramento memoria, distrazione, odore famtasma

Salve,
Sono a chiedere un parere per dei problemi che mi si presentano frequantemente da due anni circa.
Come dicevo prima, da molto tempo ormai si verificano alcune situazioni che iniziano a mettermi in difficoltà:
fatico molto a concentrarmi, anche nelle cose più banali, ad esempio mi basta cambiare stanza per dimenticare che cosa volevo fare, e questo mi capita anche una quindicina di volte al giorno, circa, o ancora cerco praticamente tutti i giorni dove ho parcheggiato la macchina. Non riesco a ricordare alcune cose del passato, ho "vuoti" piuttosto grossi, ma dimentico anche molte cose recenti, tanto da essere a volte in imbarazzo con chi è con me che ormai si accorge che sopesso rimuovo cose di poche ore prima. Ho spesso sensazione di confusione, intorpidimento mentale , se così si può dire. Periodicamente percepisco odori che chi è intorno a me non sente, in questi giorni ad esempio sento odore di plastica bruciata, altre volte di marcio, altre ancora un odore che non riesco a definire. Ho una serie di dolori ( piccoli e sparsi) che a quanto pare non hanno causa e un frequente tremore ( lieve) alle mani. Di quando in quando diventa un pò instabile anche l'equilibrio.

Per molto tempo non mi sono preoccupato più di tanto e vi spiego perchè: si presentano da due anni circa, e nei due anni ancora precedenti ho vissuto periodi molto difficili, perdita del lavoro, diversi pneumotoraci spontanei che mi hanno provato veramente molto, e in seguito la malattia di un mio famigliare che ha richiesto cure e attenzioni costanti sino alla fine. Da tutto questo sono uscito privo di forze, per cui ho sempre pensato fossero tutti sintomi psicosomatici di un grande stress o forse un pò di depressione, naturali direi quando si vivono determinati eventi.
Ma con il tempo sono solo peggiorati, la situazione va solo degenerando, chiedo per questo un vostro parere.
Ringrazio Anticipatamente.
Cordiali Saluti.
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Dr. Giovanni Ronzani Psicoterapeuta, Medico igienista 327 8
Gentile utente, probabilmente gli eventi che l'hanno coinvolta potrebbero essere alla base dei suoi disturbi, comunque è auspicabile, per fugare ogni dubbio, eseguire un esame neurologico con TAC o RMN. Nel caso fosse tutto negativo, è consigliabile effettuare qualche incontro con psicoterapeuta o psichiatra di fiducia per avere la diagnosi del caso.

Cordiali Saluti

dr Giovanni Ronzani

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