Splenomegalia e fegato dimensioni superiori alla norma

Quadro clinico. Uomo, 35 anni, 175 cm, 70 kg. Diagnosticata colite ulcerosa dal 2012 e piastrinopenia autoimmune dal 2015.
Medicine assunte nel 2012 e 2013: mesalazina - cortisone - infliximab - omeprazolo.
Medicine assunte attualmente: omepazolo quotidianamente - mesalazina al bisogno - folina 1 volta a settimana per piastrine come cura di mantenimento - escitalopram.
Ultimi esami sangue: piastrine 94 - emoglobina 13,5 - ematocrito 40,5 - AST 44 - ALT 51.
Eco addome completo febbraio 2015: fegato di dimensioni ai limiti superiori della norma e significativa splenomegalia (diametro max long di 17 cm).
Eco addome completo febbraio 2016: fegato di dimensioni ai limiti superiori della norma e significativa splenomegalia (diametro max long di 17,5 cm).
Richiesta. Gentili dottori innanzitutto spero di aver indirizzato correttamente il consulto, se così non fosse chiedo la cortesia di fornirmi gli specialisti di riferimento in materia.
Mi preoccupa fortemente la significativa spenomegalia tendente all'aumento. Chiedevo cosa posso fare in merito. Vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Caro utente,
il riscontro di splenomegalia prevede un accurato percorso diagnostico, potendo essa interessare vari ambiti e specialità mediche.
La gastroenterologie, le malattie infettive, l'ematologia, etc.

Può trattarsi di esiti di infezioni batteriche, parassitarie, virali (es.mononucleosi) o legata ad epatopatia cronica o a disturbi metabolici ed altro ancora.

Spetta quindi al suo medico predisporre un accurato percorso diagnostico ed individuare la specialità cui compete la sua problematica.

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it