Esito PET per sospette lesioni multifocali.

Buongiorno
Vi chiedo un consulto medico per una diagnosi refertata da risonanza magnetica encefalo (con e senza contrasto) effettuata in data 30/12/2015 a mio padre di anni 65.
Riporto il referto:
In sede intrassiale cortico sottocorticale fronto temporale sin. si evidenziano 2 lesioni grossolane espansive rispettivamente di diametro max 40 e 38 mm circa.
Le lesioni si presentano a margini irregolarmente polilobali ed aspetto con ampia componente necrotico cistica e depositi emosiderinici nel contesto lesional; marcato enhancement prevalentemente a cercine dopo somministrazione di mdc,
Marcato edema vasogenico perilesionale con obliterazione degli spazi liquorali periemisferici fronto temporali sin ed effetto massa sul corno frontale del ventricolo sin con schift a dx delle strutture anteriori della linea mediana.
Altre piccole aree di alterato segnale si evidenziano in sede frontale dx( lesione nodulare) frontale mediana e con sfumato enhancement in sede parieto occipito mesiale sin; lo studio HMRS mostra elevati picchi metabolici con aumento della colina e riduzione della NAA
Reperti compatibilik per lesione espansiva eteroformativa multifocale della serie gliale ad alto grado.
Dopo una decina di giorni di terapia con mannitolo cortisone e antepilettici in ospedale il neurochirurgo ha optato per radioterapia iniziale di 15 sedute per poi valutare l intervento chirurgico.
in data 29 gennaio il radioterapista ha effettuato una PET globale corporea per escludere eventuali altre zone patologiche.
Vi riporto quindi l'esito pet prima dell'inizio delle sedute di radioterapia:
PET:L'indagine, eseguita mediante scansione dal vertice alla radice delle cosce un'ora dopo la somministrazione e.v. del fluorodesossiglucosio (glicemia 96 mg/dl) non evidenzia reperti significativamente ipermetabolici di sospetta natura neoproliferativa a livello extracerebrale.
La scansione encefalica associata a quella total body mostra ipometabolismo in corrispondenza della regione frontale sn, e nella regione del caudato omolaterale, senza che in tali sedi siano apprezzabili lesioni focali chiaramente ipermetaboliche.

grazie


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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
purtroppo nel referto della RM viene descritta la presenza di un tumore maligno, mentre la PET sembrerebbe negativa.
Credo che la decisione di intervenire sia con la chirurgia che con la radioterapia, vada presa in considerazione al fine di ridurre la compressione su strutture vitali dell'encefalo e rallentare la progressione del tumore anche per qualche anno.

Cordialmente e sinceri auguri.

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dott. Migliaccio per la risposta tempestiva...
secondo lei il riscontro negativo della PET da cosa puo essere dovuto,
Che differenza c'e' tra le lesioni ipometaboliche e quelle ipermetaboliche? E' possibile confrontare R.M. e PET??
grazie infinitamente per la disponibilita'

Fabio
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
In parole semplici la PET consente di studiare, mediate la somministrazione di un tracciante, il fluoro-desossiglucosio marcato con Fluoro-18 (18F-FDG), il metabolismo cellulare del tumore e valutare il suo grado di malignità.
Se il metabolismo è basso (lesioni ipometaboliche) la malignità è bassa o assente, viceversa nelle ipermetaboliche.
La PET nel caso proposto non ha evidenziato lesioni maligne nel resto del corpo.

L'esame spettroscopico-RM encefalo ha documentato l'aumento della Cho (colina) e il decremento del NAA (N-acetil aspartato) come si riscontra nelle metastasi e nei tumori primitivi cerebrali.



[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dot. Migliaccio, le invio il referto della nuova risonanza, effettuata a tre mesi dalla prima.

In regione frontale e temporale sinistra sono presenti due voluminose lesioni espansive
rotondeggianti, con aree necrotiche centrali, che manifestano intensa impregnazione marginale
dopo somministrazione endovenosa di mdc e sono delimitate da estesi aloni edematosi di segnale
iperintenso in T2.
Le dimensioni delle due lesioni sono pressochè invariate rispetto all'esame del 30.12.2015 eseguito
in altra sede (diametro massimo rispettivamente di 40 e 38 mm circa).
Altre aree analoghe ma più piccole si riscontrano in sede frontale parasagittale sinistra, occipitale
sinistra e fronto - parietale destra.
Complesso ventricolare compresso e deviato verso destra.
Spianati i solchi della convessità.

Secondo lei, considerato che non e' stato fatto l'istologico, di che tumore si tratta e che valutazione farebbe in termini di terapie.
grazie mille
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
non posso esèriemre alcun parere di certezza, ma la RM sembrerebbe confermare la natura maligna del tumore.
Dovranno essere i neuro-oncologi a decidere la terapia più idonea.

Cordialità ed auguri