Asportazione lipoma

Eggr. Sigg. Medici specialisti buon giorno,

gradirei un Vostro parere su un problema che mi assilla.
Da diverso tempo ( circa 10 anni) al centro della fronte, in sede sopraciliare, si è andato a formare un lipoma che, anche se lentamente continua a crescere; non mi dà fastidio, ma esteticamente mi disturba molto.
L'ecografia della regione frontale effettuata qualche mese fa recita:
" In corrispondenza della tumefazione clinicamente apprezzabile si riconosce lipoma sottocutaneo, del diametro di 32x28 mm, e dello spessore massimo di 7 mm. La formazione presenta limiti netti, ben capsulati, si adagia al tavolato osseo del frontale, non presenta aspetti infiltrativi, nè immagini di vascolarizzazione patologica."
Il chirugo plastico interpellato in due diverse occasioni, non si è mostrato molto propenso per l'itervento. Teme qualche complicazione considerati anche i farmaci che assumo. Sono un soggetto un pò avanti con gli anni, diabetico e iperteso che, oltre alla terapia per queste patologie prendo anche eutirox 175 microgrammi compresse e cardioaspirin mg 100; le mie condizioni di salute sono buone, il medico di base le valuta nella norma. Tutto è sotto controllo.
Tengo a far presente che qualche tempo fa , nelle stesse condizioni di salute delle attuali, sono stato sottoposto a un importante intervento chirurgico, in funzione del quale, solo una settimana prima ho sospeso l'assunzione della cardioaspirina; l'esito è stato positivo e non ho avuto problemi di sorta.
Io sarei propenso per l'asportazione.
E' possibile conoscere il Vostro parere?
Ringrazio fin d'ora tutti coloro che vorranno intervenire nel dibattito.
Con tanta corialità
[#1]
Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51 6
Gentile Utente,

in caso di patologie benigne quali il lipoma e condizioni generali non eccellenti è sempre necessario valutare rischi e benefici del trattamento chirurgico.
Da quello che riferisce io procederei all'asportazione della lesione in un ambiente di sala operatoria con monitoraggio anestesiologico, in anestesia locale ed in regime di Day Surgery.
L'ambiente più protetto renderebbe la procedura più sicura sia per lei che per il chirurgo.

Cordiali saluti,

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie molte dott. Tamborini del suo consiglio.
Nell'incontro con lo specialista gli prospetterò questa soluzione.
Con tanta cordialità