Il problema secchezza

Buonasera,
sono una ragazza di 28 anni, non ho patologie particolari a parte qualche disturbo di colon irritabile e la vulvodinia che mi affligge da 4 anni.
Vi scrivo perché vorrei avere dei chiarimenti e altri pareri circa un altro problema che mi affligge ormai da quasi 2 mesi.
Quasi due mesi fa, dopo aver spolverato casa, ho iniziato ad avvertire fastidio e bruciore agli occhi, che non è poi andato più via e lo avverto tutt'ora soprattutto in presenza di polvere, fumo, vento, smog, detersivi, uso del pc e forte bruciore e secchezza la notte e al risveglio. Dopo aver fatto una prima visita oculisica, durante la quale il test di Schirmer ha dato un impronta asciutta, l'oculista mi ha prescritto un mese di cura con Ialusol collirrio 4 volte al giorno e Recugel la sera. Dopo due settimane il bruciore è peggiorato notevolmente e quindi ho sospeso tutto e ho continuato con un collirio omeopatico a base di acido Ialuronico e malva (Visiodorum malva) e due integratori ( Vitamina E e olio i pesce) visto che ho una secchezza generale. Dopo quasi un mese però sono migliorata leggermente ma non guarita quindi torno dall'oculista.
Lui mi ha consigliato di ricominciare con Ialusol monodose e cambiare il Recugel, che a quanto pare poteva essere lui a darmi problemi, con Hylo gel la sera.
Adesso è da una settimana che faccio la cura ma il fastidio è molto presente e inoltre spesso, ma non sempre, ho la sensazione che il bruciore aumenti quando inserisco i colliri, soprattutto con Hylo gel. Secondo voi come è possibile? Dovrei parlarne con l'oculista?
Inoltre ho chiesto all'oculista una visita completa, non avendola mai fatta in vita mia e avendo visto comparire da un po di giorni un corpo mobile vitreale.
Durante la visita completa mi ha fatto la misurazione della vista e poi ha controllato il fondo oculare senza dilatazione della pupilla. E' un controllo attendibile non avendo dilatato la pupilla? Forse ha usato un macchinario particolare che non richiede necessariamente la dilatazione?
E come mai, secondo voi, non mi ha misurato la pressione oculare che io non ho mai misurato in vita mia? Voi pensate sia necessario farlo una prima volta a 28 anni? Devo chiederglielo?
Comunque alla fine non ha riscontrato nessun problema.
Rimane il problema secchezza e devo imparare a convivere con questo corpo mobile presente nell'occhio destro.
Mi scuso di essermi dilungata ma volevo essere chiara e vi ringrazio per l'aiuto che vorrete darmi.
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Valerio Bo Oculista 145 14 2
Allora, cerchiamo di mettere un po di ordine:
La visita oculistica può essere molto varia e dipende da molti fattori. L'esame del fundus in miosi viene eseguito in quei pazienti che abbiano un diametro tale da poter permettere di eseguire agevolmente l'esame senza la noia per il paziente del collirio midroatico. Inoltre esistono tecnologie che permettono di eseguire scansioni della retina in miosi, ma questo non posso ovviamente sapere se sia o meno il caso del suo oculista.
Occhio secco: con uno Schirmer positivo vorrei approfondire il suo quadro generale (ha mai la bocca asciutta? Secchezza genitale?), inoltre imposterei una terapia antinfiammatoria, quindi un collirio cortisonico, lubrificazione con lacrima artificiale, possibilmente iposmotica, ed in ultimo preferirei una pomata al gel da applicare la sera prima di dormire.
Il corpo mobile vitreale lo possiamo considerare fisiologico, ma ovviamente andrebbe valutato a sua volta. Diciamo che non ha motivo di stare in ansia per questo.

Resto a disposizione per ulteriori eventuali chiarimenti,

Dottor Valerio Bo
Studio privato: Piazza del Municipio, Mele, GE
In-Focus Centro Medico: Via Renata Bianchi 46, Genova - 010 0980890

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per i chiarimenti.
Per quanto riguarda invece la pressione oculare?
Quando si fa la prima visita oculistica di norma non si misura anche quella?
Forse sono ancora giovane per questo tipo di esame (ho 28 anni)?

La ringrazio ancora per l'aiuto!
Distinti saluti!
[#3]
Dr. Valerio Bo Oculista 145 14 2
Diciamo che non c'è un'età al di sotto della quale non si misura la pressione oculare, né un'età al di sotto della quale non ha senso misurarla. Sicuramente possiamo dire che, salvo patologie o condizioni particolari, a 28 anni è molto più raro il riscontro di ipertono rispetto ad età più avanzate.
Diciamo che molto dipende dall'oculista che esegue la visita e dalle considerazioni che fa a proposito del suo caso specifico: l'assenza di famigliarità, la giovane età ed una conformazione fisiologica del nervo ottico potrebbero far propendere lo specialista a rimandare il controllo della pressione alle visite successive, concentrandosi in un primo momento su altri aspetti dei suoi occhi.

Se ne ha la possibilità mi faccia sapere come evolve il discorso sulla secchezza oculare.

A presto,

[#4]
dopo
Utente
Utente
ok la ringrazio .
Al momento la secchezza sembra un pochino migliorata, mettendo più spesso durante la giornata Ialusol. Tra due settimane il medico vuole rifarmi il test di Schirmer.
Volevo chiederle un'ultima cosa.
Ho saputo pochi giorni fa che mia zia, la sorella di mio padre, ha avuto a 40 anni il glaucoma giovanile ed è stata operata. So che il glaucoma può essere ereditario e durante l'ultima visita oculistica non lo sapevo ancora quindi non l'ho riferito al medico, infatti non mi è stata fatta la misurazione della pressione oculare, ma solo la visita del fondo oculare e della vista.
Secondo lei dovrei parlarne con il mio oculista al più presto o posso aspettare la visita che mi ha fissato giorno 16 aprile?
I sintomi che ho ( bruciore e secchezza oculare, capillari evidenti, qualche volte visione offuscata, corpo mobile) potrebbero avere qualche collegamento con questa cosa?
La ringrazio per l'aiuto e mi scuso per le tante domande.
[#5]
Dr. Valerio Bo Oculista 145 14 2
In effetti esiste una famigliarità, per cui sicuramente è una cosa da riferire all'oculista curante, ma aspetti tranquillamente la visita del 16 aprile senza nessuna fretta.

Buona serata,

[#6]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, quindi è difficile che ci sia un collegamento con i sintomi che ho al momento?
Se ho capito bene un controllo in questo senso va fatto a prescindere?
Quindi anche mia sorella che non ha mai fatto visite oculistiche dovrebbe fare un controllo?
Buona serata a lei!
Distinti saluti!
[#7]
Dr. Valerio Bo Oculista 145 14 2
Confermo che i sintomi da lei riportati sono correlati, eventualmente, al discorso di secchezza oculare di cui abbiamo parlato in precedenza e non ad ipotetici ipertoni oculari e/o glaucomi (tipicamente un ipertono oculare, fattore di rischio principale per l'insorgenza del glaucoma, non dà sintomi a meno di insorgenza acuta).
Il controllo va fatto a prescindere, visto che la famigliarità è uno dei tanti fattori di rischio che vanno presi in considerazione, e proprio come dice lei anche sua sorella, per questo stesso motivo, è opportuno che faccia un controllo.

Resto a disposizione,

[#8]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per l'aiuto e per la chiarezza delle risposte.
Se non disturbo troppo vorrei chiederle qualche altra cosa.
E' ormai da parecchie settimane che oltre all'occhio secco e quindi al bruciore oculare, ho quasi sempre un leggero mal di testa e tensione, secondo lei questo disturbo può essere legato alla secchezza oculare? Il mio oculista non mi ha saputo dare una risposta, pensava fosse un problema di vista ma dopo la misurazione di quest'ultima mi ha detto che non è collegato alla vista in quanto ci vedo benissimo.
La secchezza oculare potrebbe portare una tensione della zona oculare e delle testa e quindi mal di testa?
Io sto parecchio tempo al pc, potrebbe essere collegato a questo?
Nel mentre purtroppo la secchezza oculare al momento non sta migliorando, ormai sono due mesi che ne soffro.
Metto Ialusol monodose almeno tre volte al giorno (quando la secchezza è molto forte arrivo a metterlo anche 5,6 volte al giorno) e Hylo gel la sera. Certe volte il sintomo mi sembra peggiorare dopo l'installazione delle lacrime come è possibile?Il mio oculista vuole farmi il test di Schirmer tra due settimane, ma la secchezza sembra sempre più fastidiosa. Lei cosa mi consiglia di fare?
Il mio medico di base mi ha detto di fare un esame per controllare se si tratta di un problema ormonale ed eventualmente, se tra un po di tempo il disturbo non dovesse rientrare, una visita reumatologica.
La ringrazio per l'aiuto ma ho davvero bisogno di un altro parere medico.
Distinti saluti
[#9]
Dr. Valerio Bo Oculista 145 14 2
Salve,
i mal di testa, se vogliamo escludere cause oculistiche, li ricollegherei di più alle molte ore passate al pc. Ha mai fatto una visita in cicloplegia (quella con le gocce per dilatare la pupilla)?

Per l'occhio secco: non mi ha mai detto se soffre anche di bocca asciutta o secchezza genitale, perchè in quel caso sicuramente una visita reumatologica/immunologica sarebbe indicata.
Sono d'accordo con il suo medico di base anche a proposito della possibilità di valutare il suo assetto ormonale.

Ma in termini pratici: che fare? evidentemente la terapia che sta assumendo non la sta aiutando molto. In questo senso io non posso sbilanciarmi più di tanto perchè non l'ho mai visitata e non conosco le condizioni obiettive dei suoi occhi.
Quello che le posso dire è che al posto del gel, qualunque esso sia, la sera preferisco sempre prescrivere una pomata. Inoltre in molti casi uso anche colliri antinfiammatori nelle fasi iniziali o di fronte a situazioni refrattarie.

Io farei così: prosegua la sua terapia fino a che non la rivede il suo oculista, e nel frattempo valuti con il medico di base la possibilità di accertamenti e cerchiamo di capire se ci sono situazioni sistemiche che coinvolgono anche l'occhio (Sjogren?) o se invece il suo è un occhio secco primitivo.

Mi faccia sapere se ci sono novità.

[#10]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora.
Non ho mai fatto una visita in cicloplegia, è il caso che ne parli con il mio oculista?
Si, soffro anche di secchezza alla bocca, vaginale , anale e anche della pelle, insomma ho una secchezza generale.
La secchezza anale mi ha provocato una ragade.
La cura a base di olio di pesce e vitamina E che sto facendo contro la secchezza da due mesi, non mi sta dando nessun risultato. Penso che bisogna capire da dove deriva questa secchezza.. Io soffro anche di vulvodinia e allodinie varie nel corpo, ci sarà un collegamento?
Sicuramente una volta esclusi i problemi ormonali farò una visita reumatologica.
La ringrazio ancora per l'aiuto!
Distinti saluti!
[#11]
Dr. Valerio Bo Oculista 145 14 2
Se mi posso permettere darei forse la precedenza alla visita reumatologia e/o immunologica: a quanto ci dice la secchezza delle mucose è generalizzata ed importante, tutto fa pensare ad una sindrome di Sjogren.
A questo punto sottolineo l'importanza di non sottovalutare la secchezza oculare.

Resto a disposizione,

La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.

Leggi tutto