I linfonodi dell'inguine ingrossati ,allora preoccupato sono andato dal dottore che mi ha seganto

Buonasera Egr.Dottori,
Volevo chiedere un informazione in merito alla mia situazione.
Circa 10 anni fa ho contratto il virus della sifilide e facendo la doccia mi sono accorto di avere i linfonodi dell'inguine ingrossati ,allora preoccupato sono andato dal dottore che mi ha seganto degli esami e abbiamo scoperto questo problema, sono stato seguido da un dott. Infettivologo che mi ha fatto subito una puntura sola di ..credo penicellina ma non ricordo bene 1.200.000 credo..perdonatemi..
E poi ogni 3 mesi mi ha fatto fare gli esami x 1 anno, alla fine mi ha detto sei totalmente guarito. Settimana scorsa sono andato a fare degli esami completi e mi è uscito il VDRL positivo 1:1 e il TPHA 30.03.. mi sono preoccupato visto che ho una compagna stabile e ho chiamato l'infettivologo che mi tenne in cura e mi ha detto di stare tranquillo che è solo ( una cicatricesierologica ) una traccia che resta a vita ma che non corro nessun pericolo ne di salute ne di poter contagiare nessuna persona.
Volevo chiedervi un vostro parere, un ulteriore conferma da parte vostra e se la sifilide "curata" può portare problemi di infertilità o di altro tipo in caso decidessi diavere un figlio con la mia compagna.
Scusate per i termini probabilmente poco appropriati, spero di essere riuscito a darvi tutte le informazioni utili.
Vi ringrazio anticipatamente.





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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Gent.le pz
una piccola notazione ...
la Sifilide , o lue, non è virale, ma batterica.
Dando per scontato che sia stato adeguatamente curato (probabilmente iniezione di penicillina a 24000000), direi che la sierologia non deve preoccupare. La VDRL 1 a1 è equiparabile ad un negativo, e il TPHA (malriportato) non lo deve considerare nel follow up.
Magari si potrebbero fare le IgM (es Fta IgM e IgG), ma orientativamente puo stare tranquillo.
E di conseguenza tranquillo anche per fertilità ,prole e contagi.
Ma ovviamente il consiglio è di fare esami specifici come da linee guida del follow up, senza ansie.
cordilaità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)