Grave reflusso gastrico e biliare

Buongiorno,
sono una donna di 40 anni e da 11 anni soffro di forte reflusso gastroesofageo e biliare.
Ho fatto moltissimi accertamenti e consultato numerosi specialisti ma la risposta è sempre la stessa: la terapia è corretta ma i sintomi non regrediscono.
Ho appena effettuato l'ennesima gastroscopia che ha rilevato ernia jatale ed esofagite erosiva secondo il grado A Los Angeles. Nella precedente era evidenziata anche la presenza di discreto liquido biliare nello stomaco. Ora sto aspettando l'esito dell'esame istologico per escludere un eventuale Barrett (c'è la presenza di una fiamma che risale la linea Z).
Il problema è che la qualità della mia vita è diventata davvero pessima: non riesco a chiudere occhio la notte nonostante io stia prendendo 40 mg Pantecta ogni sera e Gaviscon prima di coricarmi (in questo periodo sto assumendo 80 mg Pantecta-40 mattina e 40 sera e durante il giorno Ranitidina da 300mg).
Durante il giorno il dolore è fortissimo, ho molti giramenti di testa, forse dovuti alla grande stanchezza, mi alzo quasi senza voce tutte le mattine e con un forte bruciore in gola.
Il fatto di non riuscire nemmeno a dormire non mi permette di ricaricare le energie per affrontare la giornata successiva...calcolando che ho 2 bimbi piccoli e che lavoro veramente sento che sto toccando il fondo....
Ho sentito parlare molto del collarino magnetico Linx...però ho visto che i forum e le notizie si fermano al 2012, non trovo notizie aggiornate. Desidererei sapere da voi che consiglio mi potete dare perchè credo che continuare ad assumere così tanti farmaci per tutta la vita (e sono già 11 anni ininterrotti che li prendo) non sia la soluzione, soprattutto perchè i sintomi non migliorano.
Cosa ne pensate del collarino? Avete qualche altro suggerimento? Esistono delle terapie o degli interventi che siano davvero risolutivi? Così non posso andare avanti ed inoltre vivo con l'incubo che le cose possano anche degenerare...quando mi hanno parlato di possibile Barrett sono andata in crisi...
Vi ringrazio anticipatamente se vorrete prendere a cuore la mia situazione.
[#1]
dopo
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Per quanto descrive non si preoccupi del Barrett.
Se lei non è responsiva a teraia medica deve valutare con il suo specialista l'opportunità di un'intervento chirurgico.
Datati e non adeguatamente efficaci sono, ad oggi, i trattamenti endoscopici.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto