Influenza o ancora problemi al cuore

Salve,
Le spiego brevemente la situazione di mio padre quasi 70enne, più di 4 anni fa fu operato al cuore per due coronarie completamente chiuse, l intervento andò molto bene e lui nel giro di poco si riprese, ultimamente ha un poco timore di fare le prove da sforzo che gli spettano di routine,ma penso si tratti solo di un poco di ansia. Da una settimana a questa parte presenta affaticamento stanchezza, sudorazione a freddo ed inappetenza,oltre a un poco di tosse che sta curando con delle gocce consigliate dal suo medico curante, inoltre ha episodi di scariche e dice di avere un po di nausea! Tutto questo si è scatenato dopo uno sforzo in campagna dopo essersi stancato molto ha acceso il fuoco in giardino e stanco è rientrato in casa tutto sudato, aspettando che il fuoco si spegnesse, ora sono molto preoccupata il medico curante le ha detto che è influenza. Ma lui continua a sentirsi stanco tant è che ha spostato anche la sua prova da sforzo al mese prossimo invece di quella tra una settimana spero sarete così gentili nel rispondermi grazie
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Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
Scusi, ma non capisco bene la logica del quesito: se avete il dubbio che i disturbi siano dovuti al cuore perché rimandare la prova da sforzo già programmata?
Comunque, è impossibile -senza visitare il paziente, senza avere neanche un ECG- dare un giudizio a distanza. La persona più adatta da consultare è il cardiologo che segue il papà da anni.

Se invece le scelte sono di suo padre, lei non le condivide e voleva solo un' opinione sulla strada da seguire, gli dica pure che la cosa migliore da fare è farsi visitare da chi già lo conosce e insieme a lui valutare se rimandare la prova da sforzo (cosa più che ragionevole se ha l' influenza) o farla secondo il programma (cosa più ragionevole se si sospetta che il malessere sia dovuto a una ripresa di cardiopatia ischemica)

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)