Rapporto sessuale protetto: pensiero ricorrente

Gentile Dottore,

qualche tempo fa ho avuto un rapporto sessuale con una ragazza che so aver avuto rapporti promiscui frequenti. Questo rapporto è stato protetto, nel senso che ho indossato il preservativo prima di ogni penetrazione o qualsiasi altro atto sessuale, dunque l'ho sfilato con attenzione a fine rapporto. Il preservativo credo non di fosse rotto, perché altrimenti - così leggo anche su questo portale - me ne sarei accorto di certo (si vede!). Dunque - se mi sono be documentato - non ci dovrebbe essere rischio di infezione HIV (nel caso le fosse stata malata), poiché il preservativo, se usato correttamente e non rotto, è una barriera che non fa passare in alcun modo agenti patogeni HIV. Corretto?

Se questo è corretto, mi hanno detto anche i suoi colleghi che non è necessario fare i test, stando così le cose, dato che il rischio di aver contratto l'HIV è pari a zero. Il problema è che ho una specie di ossessione: continuo a pensare che il preservativo si possa essere rotto e non è così, lo so, però continuo a pensare a questo fatto e a come di immaginarmi di vivere in una situazione di pericolo per qualcosa relativo a questa esperienza. So che non dovrebbe essere così, ma continuo a pensarci.

Lei, da specialista, cosa mi consiglia?

La ringrazio molto,

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Dovrebbe sottoporsi ad una visita psichiatrica.


Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto