Reflusso Biliare, mal digestione, eruttazioni, nausea
Buongiorno Dottori
Vi contatto per chiedervi un suggerimento riguardante un problema di salute che mi affligge ormai da parecchi mesi.
Ho lavorato per sei anni in medio oriente e ad Ottobre 2015 (mentre ero in Arabia Saudita) ho accusato improvvisamente dei sintomi come nausea, difficolta' digestive, dolore epigastrico, episodi di vomito, reflusso, acne rosacea che tutt'ora persistono dopo ormai parecchi mesi.
Ho gia' effettuato diversi esami tra cui gastroscopia, esami del sangue, test del lattosio e del lattulosio, intolleranza glutine, celiachia, helicobacter, ecografia addome, coprocultura e ricerca parassitologica (giardia inclusa)
La gastroscopia ha rilevato gastrite duodenale con reflusso biliare che sto curando con RioPan e procinetico LEVOBREN ormai da parecchi mesi (tuttavia con scarsi risultati).
Il resto dei test e' risultato negativo.
Solo il test del lattosio e' risultato positivo (con valori molto alti intorno ai 150 ppm H2 picco massimo) ma nonostante la mia dieta senza latticini (che ormai ho iniziato da diversi mesi) i miei problemi sussistono e non sembrano dipendere dal tipo di cibo che ingerisco.
Non ho mai sofferto di questi problemi in precedenza.
Il problemi principali sono difficolta' digestive (a volte non riesco a mangiare), nausea e dolore epigastrico zona centrale addominale alta.
Mi chiedo se tutto questo possa essere provocato dalla bile nello stomaco in quanto tutti gli altri esami sono risultati negativi.
Nel caso sia la bile la causa quale tipo di farmaco mi consigliate visto che il riopan (malgradato) non mi fa quasi nulla.
Grazie mille
Vi contatto per chiedervi un suggerimento riguardante un problema di salute che mi affligge ormai da parecchi mesi.
Ho lavorato per sei anni in medio oriente e ad Ottobre 2015 (mentre ero in Arabia Saudita) ho accusato improvvisamente dei sintomi come nausea, difficolta' digestive, dolore epigastrico, episodi di vomito, reflusso, acne rosacea che tutt'ora persistono dopo ormai parecchi mesi.
Ho gia' effettuato diversi esami tra cui gastroscopia, esami del sangue, test del lattosio e del lattulosio, intolleranza glutine, celiachia, helicobacter, ecografia addome, coprocultura e ricerca parassitologica (giardia inclusa)
La gastroscopia ha rilevato gastrite duodenale con reflusso biliare che sto curando con RioPan e procinetico LEVOBREN ormai da parecchi mesi (tuttavia con scarsi risultati).
Il resto dei test e' risultato negativo.
Solo il test del lattosio e' risultato positivo (con valori molto alti intorno ai 150 ppm H2 picco massimo) ma nonostante la mia dieta senza latticini (che ormai ho iniziato da diversi mesi) i miei problemi sussistono e non sembrano dipendere dal tipo di cibo che ingerisco.
Non ho mai sofferto di questi problemi in precedenza.
Il problemi principali sono difficolta' digestive (a volte non riesco a mangiare), nausea e dolore epigastrico zona centrale addominale alta.
Mi chiedo se tutto questo possa essere provocato dalla bile nello stomaco in quanto tutti gli altri esami sono risultati negativi.
Nel caso sia la bile la causa quale tipo di farmaco mi consigliate visto che il riopan (malgradato) non mi fa quasi nulla.
Grazie mille
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Il ristagno gastrico non è mai biliare o acido, ma è sempre misto. Ha provato ad aggiungere ai farmaci elencati qualche antisecretivo della serie degli IPP ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Buonasera Dottor Cosentino,
Grazie mille della celere risposta.
Nei primi due mesi mi era stato prescritto del Lanzoprazolo e poi per un altro mese dell'Omeprazolo. Tuttavia mi sono accorto che gli IPP non mi aiutano, anzi mi sembra che aumentino il problema.
E' da 4 mesi che non ne faccio uso ormai.
Per ora sto usando solo LEVOBREN prima dei pasti (che mi sembra il farmaco migliore) e riopan bustine la mattina e la sera.
Le volevo chiederle se questa bile nello stomaco mi può creare il problema di mal digestione che ho da mesi con conseguente nausea oppure il problema va ricercato altrove.
Grazia ancora per il suo aiuto
Grazie mille della celere risposta.
Nei primi due mesi mi era stato prescritto del Lanzoprazolo e poi per un altro mese dell'Omeprazolo. Tuttavia mi sono accorto che gli IPP non mi aiutano, anzi mi sembra che aumentino il problema.
E' da 4 mesi che non ne faccio uso ormai.
Per ora sto usando solo LEVOBREN prima dei pasti (che mi sembra il farmaco migliore) e riopan bustine la mattina e la sera.
Le volevo chiederle se questa bile nello stomaco mi può creare il problema di mal digestione che ho da mesi con conseguente nausea oppure il problema va ricercato altrove.
Grazia ancora per il suo aiuto
[#4]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
Grazie per la cortese risposta.
Ho letto su parecchi siti che alcune persone utilizzano il QUESTRAN (colestiramina) contro il reflusso biliare.
Potrebbe secondo lei aiutarmi visto che il Riopan mi sembra acqua fresca?
Considerando che gli IPP peggioravano il mio problema, pensa che oltre alla bile si sia creata una sorta di insufficienza di acido cloridrico HCl nello stomaco? (ho visto che viene chiamata ipocloridria).
In questo caso ho notato nel web che parecchie persone hanno migliorato la digestione aumentando l'acidità di stomaco tramite supplementi come Betaina HCl + pepsina.
Ho notato che il mio unico problema e' che non digerisco bene e questo mi porta alla nausea di cui parlavo che e' molto invalidante.
Se riesco a tornare a digerire bene come in passato penso di riuscire a tornare finalmente a vivere normalmente.
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
Grazie per la cortese risposta.
Ho letto su parecchi siti che alcune persone utilizzano il QUESTRAN (colestiramina) contro il reflusso biliare.
Potrebbe secondo lei aiutarmi visto che il Riopan mi sembra acqua fresca?
Considerando che gli IPP peggioravano il mio problema, pensa che oltre alla bile si sia creata una sorta di insufficienza di acido cloridrico HCl nello stomaco? (ho visto che viene chiamata ipocloridria).
In questo caso ho notato nel web che parecchie persone hanno migliorato la digestione aumentando l'acidità di stomaco tramite supplementi come Betaina HCl + pepsina.
Ho notato che il mio unico problema e' che non digerisco bene e questo mi porta alla nausea di cui parlavo che e' molto invalidante.
Se riesco a tornare a digerire bene come in passato penso di riuscire a tornare finalmente a vivere normalmente.
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
[#6]
dopo
Utente
Sicuramente dottore.
Ho cercato parecchio nel web considerando che sono mesi che ho questo problema e non riesco a venirne a capo e dunque le ho provate un po' tutte.
Faro' sicuramente un ulteriore visita dal mio gastroenterologo di fiducia, speriamo sia la volta buona.
Intanto la ringrazio per la cortesia.
La terro' aggiornata in caso di nuovi sviluppo.
A presto
Ho cercato parecchio nel web considerando che sono mesi che ho questo problema e non riesco a venirne a capo e dunque le ho provate un po' tutte.
Faro' sicuramente un ulteriore visita dal mio gastroenterologo di fiducia, speriamo sia la volta buona.
Intanto la ringrazio per la cortesia.
La terro' aggiornata in caso di nuovi sviluppo.
A presto
[#8]
dopo
Utente
Buongiorno dottori,
Torno per aggiornarvi un po' sulla mia situazione.
La sintomatologia si e' circoscritta a nausea, senso di indigestione e frequenti eruttazioni molto ma molto fastidiose che durano praticamente 24h su 24.
Praticamente e' come se mi si forma una specie di bolla d'aria (senza acidità) a livello dell'esofago/gola e dopo devo eruttare per calmare la sensazione di nausea che mi crea.
Sto prendendo LEVOBREN (25mg 1cp prima di ogni pasto) ma mi aiuta molto poco (anche se ne percepisco l'effetto).
Gli IPP mi hanno detto di non usarli piu (ormai sono mesi che li ho tolti) in quanto non mi davano alcun sollievo e secondo i medici la gastrite non e' piu attiva in quanto non sento piu dolore epigastrico.
Questa situazione si sta protraendo ormai da 8 mesi impedendomi di vivere normalmente (purtroppo la nausea e' molto invalidante e sto rischiando il posto di lavoro.....).
Sto curando anche la componente ansiosa senza grandi risultati (io non mi sento in ansia ma e' chiaro che questa situazione fisica mi preoccupa e non poco).
Da quando e' comparso il problema 8 mesi fa mi e' comparsa nello stesso giorno una specie rosacea in volto (zona guance) che non se ne' piu' andata. Non so se potete correlare le due cose.
Ho fatto diversi esami ma tutti negativi (compreso HP)
Inoltre ho effettuato un GASTROPANEL che evidenzia solamente una gastrina 17 a 0,1 (quando nella norma dovrebbe essere tra 1 e 10). Tutti gli altri valori del GASTROPANEL sono in ordine.
Vorrei capire come venire a capo di questo problema e tornare a digerire come prima eliminando questa costante nausea.
Scusate la frustrazione ....
Vi ringrazio in anticipo.
Torno per aggiornarvi un po' sulla mia situazione.
La sintomatologia si e' circoscritta a nausea, senso di indigestione e frequenti eruttazioni molto ma molto fastidiose che durano praticamente 24h su 24.
Praticamente e' come se mi si forma una specie di bolla d'aria (senza acidità) a livello dell'esofago/gola e dopo devo eruttare per calmare la sensazione di nausea che mi crea.
Sto prendendo LEVOBREN (25mg 1cp prima di ogni pasto) ma mi aiuta molto poco (anche se ne percepisco l'effetto).
Gli IPP mi hanno detto di non usarli piu (ormai sono mesi che li ho tolti) in quanto non mi davano alcun sollievo e secondo i medici la gastrite non e' piu attiva in quanto non sento piu dolore epigastrico.
Questa situazione si sta protraendo ormai da 8 mesi impedendomi di vivere normalmente (purtroppo la nausea e' molto invalidante e sto rischiando il posto di lavoro.....).
Sto curando anche la componente ansiosa senza grandi risultati (io non mi sento in ansia ma e' chiaro che questa situazione fisica mi preoccupa e non poco).
Da quando e' comparso il problema 8 mesi fa mi e' comparsa nello stesso giorno una specie rosacea in volto (zona guance) che non se ne' piu' andata. Non so se potete correlare le due cose.
Ho fatto diversi esami ma tutti negativi (compreso HP)
Inoltre ho effettuato un GASTROPANEL che evidenzia solamente una gastrina 17 a 0,1 (quando nella norma dovrebbe essere tra 1 e 10). Tutti gli altri valori del GASTROPANEL sono in ordine.
Vorrei capire come venire a capo di questo problema e tornare a digerire come prima eliminando questa costante nausea.
Scusate la frustrazione ....
Vi ringrazio in anticipo.
[#10]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Gentilissimo, non é semplice aiutarla via web. Solitamente in questi casi si utilizzano i vari farmaci per favorire lo svuotamento gastrico e l'ansia ha il suo ruolo. Il tutto deve essere gestito direttamente da un gastroenterologo, ma non via web.
Cordialmente
Cordialmente
[#13]
dopo
Utente
Buonasera Dott. Cosentino,
Volevo un po' aggiornarla sulla mia situazione dopo qualche mese e chiederle qualche ulteriore consiglio.
Ho effettuato una seconda gastroscopia due mesi fa e il mio stomaco e' stato trovato in buone condizioni (non ci sono segni di gastrite ne di reflusso biliare che mi erano stati evidenziati durante la prima gastroscopia).
Mi e' stata pero' trovata un'incontinenza cardiale con prolasso della mucosa gastrica (cosa che non era stata rilevata durante la prima gastroscopia).
Per questo motivo mi e' stato prescritto nuovamente un procinetico prima dei pasti.
Ora i miei sintomi attuali sono principalmente una sensazione di reflusso a livello esofageo con continue eruttazioni. Spesso e volentieri mi si crea come una bolla d'aria che si blocca al di sotto del pomo d'adamo e che mi crea nausea fino a quando non riesco ad eruttare. Inoltre sento ancora dei leggeri dolori epigastrici e nel basso ventre (colon?)
Ora vorrei chiederle come mai nonostante la gastrite sembra essere guarita continuo a soffrire di questa forma di reflusso + sensazione di nausea presente praticamente quasi sempre nelle 24h.
Secondo lei e' sufficiente l'assunzione del solo procinetico prima dei pasti o dovrei riprendere anche con gli IPP?
Mi scusi per l'invadenza ma sono ormai 11 mesi che soffro di problemi legati all'apparato digerente senza cause apparenti e sto perdendo un po' le speranze.
Rimango in attesa di sua risposta.
Grazie mille
Volevo un po' aggiornarla sulla mia situazione dopo qualche mese e chiederle qualche ulteriore consiglio.
Ho effettuato una seconda gastroscopia due mesi fa e il mio stomaco e' stato trovato in buone condizioni (non ci sono segni di gastrite ne di reflusso biliare che mi erano stati evidenziati durante la prima gastroscopia).
Mi e' stata pero' trovata un'incontinenza cardiale con prolasso della mucosa gastrica (cosa che non era stata rilevata durante la prima gastroscopia).
Per questo motivo mi e' stato prescritto nuovamente un procinetico prima dei pasti.
Ora i miei sintomi attuali sono principalmente una sensazione di reflusso a livello esofageo con continue eruttazioni. Spesso e volentieri mi si crea come una bolla d'aria che si blocca al di sotto del pomo d'adamo e che mi crea nausea fino a quando non riesco ad eruttare. Inoltre sento ancora dei leggeri dolori epigastrici e nel basso ventre (colon?)
Ora vorrei chiederle come mai nonostante la gastrite sembra essere guarita continuo a soffrire di questa forma di reflusso + sensazione di nausea presente praticamente quasi sempre nelle 24h.
Secondo lei e' sufficiente l'assunzione del solo procinetico prima dei pasti o dovrei riprendere anche con gli IPP?
Mi scusi per l'invadenza ma sono ormai 11 mesi che soffro di problemi legati all'apparato digerente senza cause apparenti e sto perdendo un po' le speranze.
Rimango in attesa di sua risposta.
Grazie mille
[#15]
dopo
Utente
Buongiorno Dott. Cosentino,
Spero stia bene!
Volevo ricapitolare un po' la mia situazione per aggiornarla riguardante gli ultimi esami fatti:
APRILE 2016) SECONDA GASTROSCOPIA
Il mio stomaco e' stato trovato in buone condizioni (non ci sono segni di gastrite ne di reflusso biliare che mi erano stati evidenziati durante la prima gastroscopia).
Mi e' stata pero' trovata un'INCONTINENZA CARDIALE con prolasso della mucosa gastrica (cosa che non era stata rilevata durante la prima gastroscopia).
OTTOBRE 2016) MANOMETRIA ESOFAGEA HR
*Sfintere esofageo superiore (SES) sostanzialmente IPOTONICO, esteso fra 24,1 a 22,5 cm dal margini delle narici, con rilasciamenti post-deglutitivi completi e coordinati, motilità faringo=esofagea apparentemente coordinata.
*corpo esofageo: peristalsi normopropagata
*sfintere esofageo inferiore (SEI) NORMOTONICO esteso da 53,1 a 50,4 cm dal margine delle narici, con rilasciamenti post deglutitivi completi e coordinati
OTTOBRE 2016) PH-IMPEDENZOMETRIA 24H
Reflussi castro-esofagei acidi e debolmente acidi nella norma.
Non reflussi castro-esofagei non acidi.
Non patologici reflussi castro-esofagei ad estensione prossimale.
I miei sintomi che ormai ho da parecchi mesi sono:
- Continue eruttazioni anche a stomaco vuoto
- Bolla d'aria che si blocca al di sotto del pomo d'adamo e che mi crea nausea fino a quando non riesco ad eruttare
- Dolori epigastrici (tuttavia poco frequenti)
- Senso di pressione/leggero dolore subito dopo i pasti che si protrae per circa 2 ore.
Come terapia sto prendendo il solito procinetico (LEVOBREN 25 mg) prima dei pasti. Prima prendevo domperidone ma il levobren mi sembra leggermente piu efficace. Tuttavia il farmaco mi aiuta solo un poco.
Ora dottore mi chiedo come mai i miei sintomi non scompaiano nonostante la cura che ormai si protrae da parecchi mesi. Purtroppo dovendo viaggiare molto per lavoro questi sintomi sono particolarmente invalidanti in quanto spesso ho malessere specie dovuto all'aria che mi si forma in esofago e che mi porta a una sensazione spiacevole di nausea.
Qualche dottore mi ha detto che i miei fenomeni potrebbero essere su base ansiogena ma sinceramente non mi sento in ansia e non ho motivo per esserlo. Anche l'ultimo gastroenterologo mi ha detto che secondo lui non sono dovuti all'ansia.
Oltretutto ho provato anche una cura con antidepressivi e ansiolitici che non ha assolutamente risolto i miei problemi.
Le chiedo dunque se i miei sintomi possono essere dovuti esclusivamente all'unica cosa che mi hanno trovato e cioè il CARDIAS IPOTONICO/INCONTINENTE. Le informo che sono sempre stato un tipo sportivo e ho fatto parecchia palestra e nuoto e forse ciò ha influito sulla tenuta del mio cardias.
Le chiedo inoltre se le sembra utile effettuare ulteriori indagini (tipo pasto baritato/rx prime vie digerenti) per capire se sussiste un'ernia iatale (non so se e' la stessa cosa del cardias) che mi sta provocando tutto ciò.
Mi auguro di venire fuori presto da questo "piccolo" incubo.
Attendo sua cortese risposta.
La ringrazio anticipatamente dottore.
A presto
Spero stia bene!
Volevo ricapitolare un po' la mia situazione per aggiornarla riguardante gli ultimi esami fatti:
APRILE 2016) SECONDA GASTROSCOPIA
Il mio stomaco e' stato trovato in buone condizioni (non ci sono segni di gastrite ne di reflusso biliare che mi erano stati evidenziati durante la prima gastroscopia).
Mi e' stata pero' trovata un'INCONTINENZA CARDIALE con prolasso della mucosa gastrica (cosa che non era stata rilevata durante la prima gastroscopia).
OTTOBRE 2016) MANOMETRIA ESOFAGEA HR
*Sfintere esofageo superiore (SES) sostanzialmente IPOTONICO, esteso fra 24,1 a 22,5 cm dal margini delle narici, con rilasciamenti post-deglutitivi completi e coordinati, motilità faringo=esofagea apparentemente coordinata.
*corpo esofageo: peristalsi normopropagata
*sfintere esofageo inferiore (SEI) NORMOTONICO esteso da 53,1 a 50,4 cm dal margine delle narici, con rilasciamenti post deglutitivi completi e coordinati
OTTOBRE 2016) PH-IMPEDENZOMETRIA 24H
Reflussi castro-esofagei acidi e debolmente acidi nella norma.
Non reflussi castro-esofagei non acidi.
Non patologici reflussi castro-esofagei ad estensione prossimale.
I miei sintomi che ormai ho da parecchi mesi sono:
- Continue eruttazioni anche a stomaco vuoto
- Bolla d'aria che si blocca al di sotto del pomo d'adamo e che mi crea nausea fino a quando non riesco ad eruttare
- Dolori epigastrici (tuttavia poco frequenti)
- Senso di pressione/leggero dolore subito dopo i pasti che si protrae per circa 2 ore.
Come terapia sto prendendo il solito procinetico (LEVOBREN 25 mg) prima dei pasti. Prima prendevo domperidone ma il levobren mi sembra leggermente piu efficace. Tuttavia il farmaco mi aiuta solo un poco.
Ora dottore mi chiedo come mai i miei sintomi non scompaiano nonostante la cura che ormai si protrae da parecchi mesi. Purtroppo dovendo viaggiare molto per lavoro questi sintomi sono particolarmente invalidanti in quanto spesso ho malessere specie dovuto all'aria che mi si forma in esofago e che mi porta a una sensazione spiacevole di nausea.
Qualche dottore mi ha detto che i miei fenomeni potrebbero essere su base ansiogena ma sinceramente non mi sento in ansia e non ho motivo per esserlo. Anche l'ultimo gastroenterologo mi ha detto che secondo lui non sono dovuti all'ansia.
Oltretutto ho provato anche una cura con antidepressivi e ansiolitici che non ha assolutamente risolto i miei problemi.
Le chiedo dunque se i miei sintomi possono essere dovuti esclusivamente all'unica cosa che mi hanno trovato e cioè il CARDIAS IPOTONICO/INCONTINENTE. Le informo che sono sempre stato un tipo sportivo e ho fatto parecchia palestra e nuoto e forse ciò ha influito sulla tenuta del mio cardias.
Le chiedo inoltre se le sembra utile effettuare ulteriori indagini (tipo pasto baritato/rx prime vie digerenti) per capire se sussiste un'ernia iatale (non so se e' la stessa cosa del cardias) che mi sta provocando tutto ciò.
Mi auguro di venire fuori presto da questo "piccolo" incubo.
Attendo sua cortese risposta.
La ringrazio anticipatamente dottore.
A presto
[#17]
dopo
Utente
Buongiorno dott. Cosentino,
Anche seconda la mia esperienza da "paziente" questi sintomi non dovrebbero essere legati al cardias che sono quasi convinto sia incontinente da parecchi anni anche se non ho mai avuto nessun problema in precedenza.
Ho provato gia' ad assumere prodotti a base di simeticone e carbone vegetale ma mi hanno aiutato poco.
Le ri-chiedo inoltre se le sembra utile effettuare ulteriori indagini (tipo pasto baritato/rx prime vie digerenti) per capire se sussiste un'ernia iatale (non so se e' la stessa cosa del cardias) che mi sta provocando tutto ciò.
Nel frattempo, il dermatologo mi ha detto che la rosacea che e' comparsa in concomitanza con i disturbi digestivi potrebbe essere anche legata a qualche disequilibrio ormonale dovuto allo stress/ansia (tipo cortisolo ecc..) che ha anche alterato la motilità gastrica oltre che produrre sebo che ha creato la rosacea.
Lei condivide questa ipotesi?
Nel frattempo prendo occasione per ringraziarla per il supporto che mi sta dando (anche se nei limiti di un consulto online).
Attendo sua risposta.
Grazie mille
Anche seconda la mia esperienza da "paziente" questi sintomi non dovrebbero essere legati al cardias che sono quasi convinto sia incontinente da parecchi anni anche se non ho mai avuto nessun problema in precedenza.
Ho provato gia' ad assumere prodotti a base di simeticone e carbone vegetale ma mi hanno aiutato poco.
Le ri-chiedo inoltre se le sembra utile effettuare ulteriori indagini (tipo pasto baritato/rx prime vie digerenti) per capire se sussiste un'ernia iatale (non so se e' la stessa cosa del cardias) che mi sta provocando tutto ciò.
Nel frattempo, il dermatologo mi ha detto che la rosacea che e' comparsa in concomitanza con i disturbi digestivi potrebbe essere anche legata a qualche disequilibrio ormonale dovuto allo stress/ansia (tipo cortisolo ecc..) che ha anche alterato la motilità gastrica oltre che produrre sebo che ha creato la rosacea.
Lei condivide questa ipotesi?
Nel frattempo prendo occasione per ringraziarla per il supporto che mi sta dando (anche se nei limiti di un consulto online).
Attendo sua risposta.
Grazie mille
[#18]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Cardias incontinente ed ernia iatale si equivalgono nella,predisposizione al reflusso, ma il reflusso è stato escluso dalla phimpedenzometria. Non credo all'ipotesi sulla rosacea.
[#19]
dopo
Utente
Buongiorno Dott. Cosentino,
Spero che stia bene.
Se non le dispiace la volevo aggiornare sulla mia situazione.
La problematica sembra essere leggermente migliorata negli ultimi 3 mesi ma purtroppo permangono sempre questi sintomi:
- pressione e senso ripienezza post prandiale
- eruttazioni e indigestione (con relativo senso di nausea)
I sintomi avvengono tutti i giorni.
Non ho particolari dolori allo stomaco ne reflusso.
Mi sono accorto che gli unici farmaci che mi aiutano un po' sono i procinetici.
Il gastroenterologo (molto bravo) che mi ha visitato 2 mesi fa mi ha detto che la sintomatologia sembra essere legata a un ritardato svuotamento gastrico (tutto iniziato con la gastrite di un anno e mezzo fa).
Tuttavia i procinetici non sembrano sufficienti.
Volevo capire se esistono altri rimedi o test specifici per andare a fondo.
Per quanto riguarda l'aspetto ansioso il gastroenterologo ha escluso che possa trattarsi di stress e ansia ed anche lo psichiatra che mi stava seguendo dice che non ho segni particolari di ansia/stress se non il disturbo digestivo con relativa acne alle guance (anche questa apparsa durante la gastrite) che sembrano collegati a qualche problematica gastrica.
Attendo sua opinione.
La ringrazio moltissimo.
Spero che stia bene.
Se non le dispiace la volevo aggiornare sulla mia situazione.
La problematica sembra essere leggermente migliorata negli ultimi 3 mesi ma purtroppo permangono sempre questi sintomi:
- pressione e senso ripienezza post prandiale
- eruttazioni e indigestione (con relativo senso di nausea)
I sintomi avvengono tutti i giorni.
Non ho particolari dolori allo stomaco ne reflusso.
Mi sono accorto che gli unici farmaci che mi aiutano un po' sono i procinetici.
Il gastroenterologo (molto bravo) che mi ha visitato 2 mesi fa mi ha detto che la sintomatologia sembra essere legata a un ritardato svuotamento gastrico (tutto iniziato con la gastrite di un anno e mezzo fa).
Tuttavia i procinetici non sembrano sufficienti.
Volevo capire se esistono altri rimedi o test specifici per andare a fondo.
Per quanto riguarda l'aspetto ansioso il gastroenterologo ha escluso che possa trattarsi di stress e ansia ed anche lo psichiatra che mi stava seguendo dice che non ho segni particolari di ansia/stress se non il disturbo digestivo con relativa acne alle guance (anche questa apparsa durante la gastrite) che sembrano collegati a qualche problematica gastrica.
Attendo sua opinione.
La ringrazio moltissimo.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 12.3k visite dal 07/05/2016.
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