Una cardipatia degenerativa , fibrillazione atriale non valvolare, adesso

Buongiorno dottore,
a mio padre una persona anziana di 92 anni è stata riscontrata una cardipatia degenerativa , fibrillazione atriale non valvolare, adesso da circa un mese è in cura con CARDIOCOR da 1,25 MG , LUVION DA 50 MG mezza pasticca, LAXSIX da 25 MG mezza pasticca, CLEXANE da 6000 una puntura al giorno, (PESA 64 KG). Ora il dottore vuole sostituire CLEXANE con i NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI ( PRADAXA DA 110MG PER 2 VOLTE AL GIORNO) . Io sono molto preoccupata questi nuovi farmaci mi fanno paura, ho letto che non esiste antidoto in caso di emorragia, volevo un vostro parere sull'uso di questi farmaci ? Soprattutto sull' uso nelle anziane?
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
E' assolutamente corretto....
Il Clexane tralaltro è un anticoagulante anch'esso, ma la modalità di somministrazione non permette di farlo a lungo termine.
I nuovi anticoagulanti sono meno emorragici dei vecchi e quindi più indicati per i pazienti anziani (quelli maggiormente a rischio di avere un ictus per colpa della FA)...
Infine, al momento solo per il Pradaxa, è già presente in commercio un antidoto (quello vero) che non era disponibile in precedenza nemmeno per i vecchi e che ora permette di revertire completamente l'effetto anticoagulante nell'arco di pochi minuti.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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dopo
Utente
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GRAZIE MILLE PER LA SOLLECITA RISPOSTA!!!!!
Gentilissimo dottore,
ora che mi ero rassicurata per l'uso del PRADAXA, ieri sono andata a ritirare il piano terapeutico alla ASL , e il cardiologo che la elaborato il piano ha ritenuto opportuno cambiare il PRADAXA che gli aveva prescritto il cardiologo che lo segue, con il nuovo anticoagulante XARELTO da 15, mg una volta al giorno dicendomi che rispetto al PRADAXA è più leggero e quindi più adatto a lui così anziano. Anche per questo nuovo farmaco c'e l'antidoto? Un suo parere sul XARELTO rispetto al PRADAXA?
Grazie infinite, siete veramente gentili e disponibili!!!!!!!!!!!!!
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
No, non c'è ancora l'antitodo per lo Xarelto...
Dagli studi fatti lo Xarelto non è "più leggero", anzi si è dimostrato più emorragico di altri NAO, forse proprio perché in monosomministrazione (una comodità certo per il paziente, ma forse a scapito di un'adeguata sicurezza). Lo xarelto, come il Pradaxa, è comunque meno emorragico del vecchio Coumadin, ma Il 15 mg è sottodosato se l'età avanzata non si associa a riduzione della funzione renale....
Sa, ogni medico deve assumersi le sue responsabilità....
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Utente
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Grazie dottore per la risposta, per ora sta continuando ancora con il CLEXANE 6000 , ma tra qualche giorno dovrò fargli iniziare la terapia orale, sono ormai 2 mesi che sta facendo il CLEXANE , le confesso che sono molto preoccupata a farle usare lo Xarelto , è abbastanza anziano e ho paura per un eventuale emorragia.
Per quanto tempo posso ancora continuare a con la puntura di CLEXANE 6000?

Grazie
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
E' una terapia che non può essere fatta a lungo per ovvie ragioni e quindi è necessario passare a un anticoagulante orale ... la mia opinione a riguardo l'ho espressa.
Saluti
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TANTISSIME GRAZIE DOTTORE!!!