Tecar tallone
Sono un ragazzo di 20 anni e pratico calcio. Una mattina di circa 6 mesi fa mi alzo al mattino e avverto un dolore fortissimo al tallone, tanto da riuscire a malapena a camminare. Penso non sia particolarmente grave ma passano i giorni e il dolore non migliora. Dopo circa 2 mesi di riposo assoluto, decido di effettuare una eco, l'esito è un'infiammazione alla fascia plantare del tallone. Faccio quindi 5 sedute di tecar e il dolore sembra migliorare, alla sesta mi ritorna tutto in una botta come prima di iniziare la terapia. Faccio altre 4 sedute ma la situazione migliora ben poco. Faccio una visita da un ortopedico che non riscontra alcun problema di appoggio.
La domanda che le pongo è la seguente: che altre terapie possono aiutarmi a risolvere questo problema?
Sono disperato perché riesco a malapena a camminare e non posso più fare sport.
Grazie in anticipo.
La domanda che le pongo è la seguente: che altre terapie possono aiutarmi a risolvere questo problema?
Sono disperato perché riesco a malapena a camminare e non posso più fare sport.
Grazie in anticipo.
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Dr. Roberta Galletti
Medico fisiatra
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buongiorno. sarebbe opportuno fare una rx piede per escludere la presenza di una spina calcaneare inferiore.
molto utile è utilizzo di tallonette in silicone in entrambe le scarpe.
non utilizzi scarpe eccessivamente piatte. sempre bene usare calzature con una buona ammortizzazione posteriore.
si puo' fare al mattino lo stretching della fascia plantare . riempire una bottiglia di plastica con acqua calda, appoggiare la bottiglia al terreno e fare rotolare il piede sulla bottiglia per alcuni minuti. poi afferrare le dita del piede e tirarle verso di se tenendo la posizione per almeno 10 secondi. ripetere almeno 5 volte
comunque se il dolore è proprio al tallone, si potrebbe optare per 3 sedute di onde d'urto focalizzate .
molto utile è utilizzo di tallonette in silicone in entrambe le scarpe.
non utilizzi scarpe eccessivamente piatte. sempre bene usare calzature con una buona ammortizzazione posteriore.
si puo' fare al mattino lo stretching della fascia plantare . riempire una bottiglia di plastica con acqua calda, appoggiare la bottiglia al terreno e fare rotolare il piede sulla bottiglia per alcuni minuti. poi afferrare le dita del piede e tirarle verso di se tenendo la posizione per almeno 10 secondi. ripetere almeno 5 volte
comunque se il dolore è proprio al tallone, si potrebbe optare per 3 sedute di onde d'urto focalizzate .
Dr. Roberta Galletti
[#2]
dopo
Utente
Scusi se le chiedo ancora spiegazioni ma non so se ho capito bene. Lei ritiene, sempre in linea teorica, che potrebbe esserci questo ulteriore problema (spina calcaneare) oltre all'infiammazione al tallone? Oppure che la spina calcaneare non sia altro che una conseguenza della fascite?
Grazie per l'attenzione, attendo notizie.
Grazie per l'attenzione, attendo notizie.
[#6]
dopo
Utente
buongiorno le scrivo dopo oltre 3 mesi per chiederle nuovamente un consulto. Il dolore purtroppo, si è esteso a tutta la fascia (non solo il tallone) e a entrambi i piedi.
Nel frattempo ho fatto le sedute di onde d'urto che a quanto pare non sono servite a nulla. Sono andato nuovamente dall'ortopedico che mi ha confermato la bontà del mio appoggio e mi ha semplicemente prescritto dei cerotti infiammatori, dicendomi che con il tempo passerà.
Il mio problema è che ormai sono 9 mesi che ho questi problemi e ne sono non poco debilitato.
La domanda che le pongo è la seguente: devo veramente aspettare che la situazione passi da sola (anche se in realtà sta peggiorando), o posso effettuare altre terapie? Infiltrazioni(?)
Nel frattempo faccio esercizi di stretching e cerco di stare a riposo il più possibile, per quanto posso.
Grazie mille, spero che legga il messaggio...dopo tutto questo tempo
Ah, quasi dimenticavo, ho fatto i raggi e non ho spine....
Nel frattempo ho fatto le sedute di onde d'urto che a quanto pare non sono servite a nulla. Sono andato nuovamente dall'ortopedico che mi ha confermato la bontà del mio appoggio e mi ha semplicemente prescritto dei cerotti infiammatori, dicendomi che con il tempo passerà.
Il mio problema è che ormai sono 9 mesi che ho questi problemi e ne sono non poco debilitato.
La domanda che le pongo è la seguente: devo veramente aspettare che la situazione passi da sola (anche se in realtà sta peggiorando), o posso effettuare altre terapie? Infiltrazioni(?)
Nel frattempo faccio esercizi di stretching e cerco di stare a riposo il più possibile, per quanto posso.
Grazie mille, spero che legga il messaggio...dopo tutto questo tempo
Ah, quasi dimenticavo, ho fatto i raggi e non ho spine....
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.5k visite dal 21/05/2016.
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