Fastidi costanti in quasi tutto il corpo

Salve sono un ragazzo di 19 anni e sono qui perchè da circa 2 anni sto soffrendo a causa di un continuo fastidio in quasi tutte le parti del corpo, per essere più precisi avverto una specie di bruciore e intorpidimento (è davvero difficile dire a parole ciò che sento realmente), premetto che sono un soggetto piuttosto ansioso anche se mi è capitato solo un paio di volte di avere attacchi di panico in vita mia. Passando al problema più serio, io avverto una sorta di pressione che parte dal centro della nuca e che si irradia fino alle spalle, alla schiena, alle scapole, ai quattro arti, alle mani e ai piedi. Sarebbe tutto più sopportabile se tutto ciò non mi causasse il sintomo più invalidante tra tutti questi sintomi...ovvero avverto sempre il bisogno di dover muovere la testa, scuoterla in maniera ossessiva a causa del fastidio che avverto nel collo, è come se dovessi allungare il collo cercando un pò di sollievo, in effetti mi da sollievo farlo, ma dopo un intervallo che varia tra i 10 secondi a poco meno di 1 minuto devo di nuovo fare il movimento altrimenti il fastidio/bruciore/intorpidimento (non so bene come definirlo) aumenta ancora di più...questo movimento devo effettuarlo anche con le braccia e le gambe e spesso anche con i piedi (per i piedi ho bisogno di inarcarli oppure stirarli per avere un attimo di sollievo), per quanto riguarda le mani ho spesso bisogno di farle "scrocchiare" altrimenti me le sento intorpidite. I sintomi sono diventati talmente tanti nel corso di questi 2 anni che oramai mi sento limitato anche psicologicamente perchè ogni 10 secondi devo fare questi scatti col collo che sono anche causa di imbarazzo soprattutto in pubblico (anche se in pubblico mi trattengo di più e quando torno a casa mi sfogo con questi movimenti)...per far capire meglio il movimento che faccio posso dire che è come se dicessi "NO" con la testa, ma di scatto e in maniera più rapida oppure faccio ruotare la testa in senso antiorario)...Ho notato che quando effettuo questi movimenti che sono completamente volontari è come se andassi a sforzare il mio collo per farlo scrocchiare (alzo la testa fino a quando sento al centro della nuca un "CRACK" ), premetto che sono io che eseguo volontariamente i movimenti in conseguenza dei fastidi che avverto costantemente.
Ho sempre pensato si trattasse di un problema psicologico, ma ora inizio ad avere paura di rimanere per sempre colpito da quest' orribile sensazione che ha ormai influito sulla mia qualità di vita dato che ho lasciato molte cose che prima facevo senza problemi proprio perchè non avevo quest' oppressione che ora sento un pò ovunque. Premetto che non ho problemi per quanto riguarda l' attività motoria quindi durante la corsa ho un' andatura normale, non faccio nessuno sport, non fumo e non bevo alcool (solamente durante il fine settimana bevo una birra 0.2L) e figuriamoci se fumassi e bevessi in che stato serei ora. Dentro di me sono sempre fiducioso e spero di trovare almeno una soluzione a tutto questo. Ho paura di avere qualche malattia a livello neurologico e temo di essere fibromialgico o di essere affetto da un tipo di distonia muscolare, a volte credo di esagerare, ma dopo 2 anni che soffro mi sto disperando sempre di più e non so a chi rivolgermi.
PS: Ho fatto analisi del sangue ed è risultato tutto nella norma a parte il valore delle piastrine leggermente più basso della norma, ma comunque non sospettabile;
Non so se possa avere a che fare con i sintomi che ho già spiegato, ma ogni volta che mi abbasso sulle gambe o effettuo i movimenti che ho descritto sopra, le ossa fanno rumore (so bene che sono le articolazioni a causare questo rumore e non le ossa), in pratica quasi ogni osso del mio corpo se sottoposto a compressione fa rumore e ciò mi da non poco fastidio.
La ringrazio per aver letto il mio consulto, so bene di non aver utilizzato termini medici, ma spero di essermi espresso in maniera chiara, attendo una risposta esauriente.
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Dr. Giovanni Morelli Pneumologo, Medico internista 45
Salve! Il suo quadro clinico rimanda prblrmatiche di natura psicosomatica che. Mi par di cspire, stanno evolvendo in senso peggiorativo. Le consiglio di avviare un percorso psicoterapeutico. Saluti cordiali

Dr. Giovanni Morelli. Horus Studio Medico via Ricciardelli 41 - 81100 Caserta Tel 0823.327788 - e-mail dottormorelli@gmail.com - www.dottormorelli.it

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dopo
Utente
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La ringrazio per la risposta;
Ho pensato diverse volte che possa trattarsi di un disturbo psicosomatico anche perchè sono molto sensibile e tutto ciò sta influendo molto sulla mia vita, sia con il rapporto con gli altri che con me stesso principalmente... ho come la sensazione che tutto ciò che faccio sia in una certa maniera non tempo perso, ma un qualcosa per il quale non traggo vantaggio e che non mi porterà a nulla di concreto in futuro...la situazione la vedo davvero complicata, spero di uscire da questo calvario in qualche modo...
Vorrei porle una domanda, è possibile che tutto ciò sia causato da un problema di natura somatopsichica ovvero che avendo un ipotetico problema fisico o mancanza di qualche sostanza/qualcosa a livello neurologico,la mia mente ha iniziato a risentirne fino a tal punto da farmi sentire così demotivato/infelice ?
La ringrazio.