dolore falange indice causa violino

Salve dottori, ho ripreso a suonare (dopo 10 anni di interruzione) il violino da circa due mesi e sin dall'inizio (probabilmente a causa di una posizione sbagliata, perchè quando suono " bene" non ho di questi dolori) ho notato degli indolenzimenti alla nocca e alla seconda falange del dito indice sinistro (quello che si usa sulle corde). Inizialmente il dolore smetteva non appena smettevo di suonare, ma adesso invece sono due giorni che non tocco il violino ed il dolore (molto blando) permane. Tento di descrivere al meglio il mio dolore: quando contraggo il dito indice verso l'interno sento una fitta alla nocca della seconda falange del dito ed in alcuni casi anche un leggero dolore alla prima falange. Inoltre se tocco o premo sulla stessa sento un po' di dolore. Al mattino il dolore è più forte. Potrebbe essere una infiammazione del nervo? Il tendine c'entra qualcosa? In tal caso ci sarebbe qualcosa da fare oltre evitare di assumere posizioni sbagliate mentre suono violino? Come faccio a far andar via il dolore al più presto (che sottolineo essere un dolore blando e che si presenta solo ed esclusivamente quando assumo quella posizione sbagliata portando il dito verso l'interno ). Grazie
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signora,

premesso che restiamo solo nel vago campo delle ipotesi, in quanto è impossibile (anzi scorretto) tentare di fare una diagnosi a distanza, senza una visita diretta.

Dai sintomi da lei riferiti, escluderei però un problema neurologico, restando aperte le possibilità di una sofferenza di tipo tendineo o articolare (o entrambe).

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
Utente
Grazie per le informazioni.
Nel caso fosse un dolore tendineo o articolare, ci sarebbe una terapia da intraprendere oppure dovrei soltanto stare a riposo? Lei crede che dovrei proprio smettere di suonare per un periodo, nonostante non mi faccia male quando suono correttamente, oppure potrei continuare a suonare con le dovute precauzioni? Inoltre, di solito, situazioni blande come la mia (o almeno così sembra) si risolvono i poco tempo?

Finisco la replica chiedendole un'ulteriore cosa che ho dimenticato di chiederle all'inizio: di recente, da 12-13 giorni (in quel periodo ho preso l' antibiotico agilev per la cistite tra i cui effetti collaterali c'è : Dolore tendineo,compresa infiammazione tendinea (per es. tendine di Achille), dolore articolare, dolore muscolar) ho un dolore alla gamba sinistra. Il dolore è presente più su del polpaccio, esattamente dove si piega la gamba (davanti c'è la rotula) e ci sono i tendini. Sento una fitta quando, dopo che sono stata per un po' accovacciata o con la gamba piegata la alzo di botto. E' una fitta che dura pochi secondi...ma non mi era mai capitato.

Grazie ancora per la risposta, buona serata.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Potrebbe continuare a suonare con le dovute precauzioni, ma non posso esserne certo senza sapere esattamente di cosa si tratta.

Non mi esprimo sull'altro quesito, occupandomi solo di mano.
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dopo
Utente
Utente
Va bene, grazie mille per la disponibilità
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Di nulla.