Prolabio

Buongiorno esimi dottori, ho un problema dal quale non riesco a venire a capo e soprattutto non riesco a comprenderne più la causa.
La dinamicità del mio sorriso è a dir poco anti estetica, l'arcata dentale superiore viene scoperta in modo assolutamente insufficiente con a malapena un terzo dei denti scoperti e se provo ad andare oltre, quello che ottengo è più un digrignare i denti che un sorriso e comunque anche in questo caso non riesco a sollevare sufficientemente il labbro, per arrivare a scoprire i primi millimetri della gengiva devo aiutarmi con le mani.
Per tentare invano di risolvere il problema, mi sono già sottoposto ad un intervento di cheiloplastica con la tecnica del bull horn che ha portato il mio prolabio a misurare 1,5 cm quindi una misura più che buona.
Non ho difetti nella chiusura del morso ne tantomeno asimetrie del volto o del labbro.
A questo punto non so proprio da cosa possa scaturire il mio problema, potrebbe dipendere da una disfunzione dei muscoli facciali coinvolti nella dinamica del sorriso? Se così fosse quali potrebbero essere le soluzioni? E se invece non dipendesse da questo, quali potrebbero essere le cause e che esami potrei fare per scoprirle? Ringrazio tutti i dottori su questa piattaforma che presteranno attenzione alla mia richiesta e quelli che vorranno rispondere, buona giornata.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Gentile utente,
non è facile per noi dare risposte su casi singoli senza vedere il paziente.
Il mio consiglio è tornare per una valutazione dal suo chirurgo plastico a distanza di qualche tempo dall'intervento.
Sulla base di una visita diretta sarà possibile valutare la sua motilità labiale e darle risposte più precise ai suoi quesiti
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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dopo
Utente
Utente
Salve dottor Bollero e grazie per la sua risposta. Il chirurgo che ha eseguito l'intervento sulle mie labbra mi ha visitato proprio ieri e per quanto concerne misure e proporzioni nel sorriso "da fermo" non ha riscontrato alcuna anomalia: il labbro superiore è proporzionato con quello inferiore, e tutte le parti che compongono le labbra hanno la misura ideale. Tutto ciò mi è stato confermato anche da un altro chirurgo della mia città che si è occupato di un ritocco di medicina estetica. Anche il mio dentista mi ha più volte escluso che dipenda dalla forma dell'arcata dentaria che risulta perfetta. Lei nella sua risposta ha accennato alla motilità labiale, da cosa dipende? Se effettivamente il problema fosse quello da lei paventato quali potrebbero essere le soluzioni? Grazie ancora per la sua attenzione.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Quindi attualmente 3 professionisti dicono che lei non ha niente di particolare dopo una visita Io non ho nessun elemento per dubitare delle loro diagnosi. ho scritto motilità labiale perché lei ha parlato che" potrebbe dipendere da una disfunzione dei muscoli facciali coinvolti nella dinamica del sorriso", non ho paventato nessun problema neanche io.
un saluto
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dopo
Utente
Utente
Mi sono espresso male io dottore, i professionisti ai quali mi sono rivolto hanno escluso problematiche inerenti al loro campo di azione ma non che vi sia effettivamente un difetto estetico nella dinamicità del sorriso. Un labbro superiore che nell'atto del sorridere arrivi a malapena a scoprire un terzo degli incisivi superiori è oggettivamente anti estetico. Nel mio percorso per risolvere il problema speravo e credevo che la cheiloplastica con la tecnica del bull horn sarebbe stata risolutiva ed invece il difetto continua a persistere. Se guardo i sorrisi di altre persone, noto che con il minimo sforzo scoprono l'arcata dentale superiore mentre io non solo non vi riesco ma se ci provo sforzandomi ne viene fuori più un digrignamento che un sorriso ( e i denti superiori restano lo stesso nascosti). Addirittura, anche grazie alla cheiloplastica alla quale mi sono sottoposto, ho un prolabio più corto del loro.