carcinoma ato grado esame citologico positivo. Urgentissimo

Buongiorno.
Mio marito da circa 8-9 mesi ha disturbi tipo bruciore al pene. A Ottobre primo pronto soccorso perchè aveva fatto sangue dalla pipì ma hanno attribuito il fatto a qualche sforzo. Le analisi comunque riscontravano nelle urine sempre piccole emazie (0,03). Eseguita urina, urinocultura, ecografia renale tutto negativo.Dopo 15 gg di antibiotici il bruciore non passava e si è deciso con il medico di base di fare l'esame citologico delle urine. questo ha dato esito positivo. risultato compatibile con carcinoma di alto grado e neoplasia uroteliale. Ora la mia domanda è... se la risposta è quella scritta quanta probabilità c'è che ci sia un tumore? E' possibile che con una diagnosi del genere poi non esista nulla? Aggiungo che siamo in attesa della risposta dell'UROTAC prescritta dall'urologo ma i tempi sono un po lunghetti. Dimenticavo di comunicarvi che mio marito è stato operato a 13 anni al rene subito asportato.
Gradirei che qualche Professore mi rispondesse subito perchè non so più cosa pensare.
Grazie della collaborazione
Buon lavoro
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Sarebbe opportuno conoscere il motivo per cui questo rene fu asportato tempo fa. D'ogni modo, la TAC inizierà a dare delle indicazioni, ma l'accertamento più importante è senz'altro l'endoscopia, che sarà senz'altro da eseguire. In quella sede si potrà chiarire definitivamente la situazione ed eseguire se del caso delle biopsie, ovvero asportare completamente l'ipotetica lesione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
il rene fu asportato a 13 anni per tumore
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Ecco, sarebbe interessante sapere che tipo di tumore fu.
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dopo
Utente
Utente
non so.. io ricordo il termine nefrectomia soltanto.
Io in attesa della risposta dell'urotac volevo soltanto sapere se con i risultati citologici positivi dobbiamo aspettarci qualcosa di grave o no..
La ringrazio e la terrò al corrente
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Ci riporti integralmente il responso dell'esame citologico.
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dopo
Utente
Utente
1 campione
il sedimento esaminato è caratterizzato da emazie e da gruppi di cellule uroteliali, organizzate in strutture tridimensionali, con nuclei ipercromatici, sovrapposti ed inversione del rapporto nucleo citoplasma. Citologia compatibile con carcinoma uroteliale di alto grado.

2 campione
non idoneo per conclusione diagnostica( cristalli di ossalato di calcio )

3 campione
Il sedimento esaminato è caratterizzato da emazie, da tappeto di granulociti neutrofili e da scarsi gruppi d icellule uroteliali con nuclei atipici sospetti per neoplasia uroteliale.

gli esami del sangue ovvero i globuli bianchi sono passati in un mese circa da 6000 a 11900

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Come già affermato, sarà l'endoscopia a definire con precisione la situazione, o mediante prelievi bioptici, oppure - come probabile - con l'aportazione completa della lesione.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno.
La mia domanda era soltanto questa!
Con un esame citologico positivo con carcinoma di alto grado, dobbiamo aspettarci comunque qualcosa o no?
Capisco l'endoscopia l'asportazione e tutto il resto!!!
Ma la mia domanda è soltanto sapere se comunque nell'urotac ci potrà essere qualcosa!
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
E' certamente possibile che si evidenzi una lesione tumorale, sulle cui caratteristiche non è possibile in questo momento fare una previsione.
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Utente
Utente
La ringrazio....
La terrò comunque al corrente.
Buon lavoro
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Utente
Utente
buongiorno.
il refert è stato ritirato.. non risulta nessun tumore ma una sola ciste renale che sta li da svariato tempo!
Ci sarà stato un errore sull'esame citologico?
Non so più cosa fare e pensare.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
La valutzione endoscopica è comunque indispensabile. Lesioni di piccolo volume o poco rilevate sul profilo vescicale possono non evidenziarsi alla TAC. D'ogni modo si può fin d'ora escludere che si tarttti di una lesione particolarmente avanzata od aggressva.
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dopo
Utente
Utente
buongiorno. ll 25 luglio nel fare la cistoscopia si è evidenziato il paapilloma che è stato asportato! poco fa mi chiama il prof dicendo che è arrivato l'esame istologico e che passato un mese dall'intervento e quindi dal 25 agosto si dovranno iniziare questi lavaggi di chemio!
Ma se il tumore è stato tolto perche fare questa terapia? come funzionera? quanto durerà? ci saranno ulteriori controlli?
Qualcuno può rispondermi?
Grazie e buon lavoro
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
I "lavaggi" vescicali, meglio definiti come "instillazioni" si eseguono quasi sempre dopo l'asportazione dei tumori superficiali della vescica per ridurre il rischio che si formino altri tumori in punti diversi . Se questo non viene fatto, il rischio che il tumore si ripresenti può arrivare fino al 70% dei casi. Queste "instillazioni" vengono eseguite una volta la settimana, a cicli di durata variabile a seconda del medicinale adoperato. Si farannomanche dei controlli con ecografia e cistoscopia, ogni 6 mesi circa, per i prossimi 5 anni. È assolutamente indispensabile smettere di fumare.
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo...
Siete fantastici !!!!!!!!
Grazie mille...........