cambio forzato terapeuta
Grazie per risposte ricevute.
specifico: il pianto continuo dell'ultima seduta seduta della precedente terapia era dovuto al fatto che stavo molto male e non riuscivo ad esprimere i miei vissuti. ( non sospettavo minimamente fosse l'ultima seduta) non mi è stata diagnosticata una sindrome abbandonica ma depressione. forse c'è una sindrome di questo tipo ma non ne sono a conoscenza; nessun terapeuta me ne ha accennato.
ne soffro perchè sono consapevole di dover investire nuove energie, troppe, per cominciare con nuovo terapeuta . non ho in me questa forza è troppo l'investimento e non ho forze per ricominciare tutto da capo. e poi come sono sicura di portarlo a termine. fin'ora ho sperimentato solo interruzioni, dolore, sofferenza senza arrivare da nessuna parte. sono sfiduciata e senza speranza.
specifico: il pianto continuo dell'ultima seduta seduta della precedente terapia era dovuto al fatto che stavo molto male e non riuscivo ad esprimere i miei vissuti. ( non sospettavo minimamente fosse l'ultima seduta) non mi è stata diagnosticata una sindrome abbandonica ma depressione. forse c'è una sindrome di questo tipo ma non ne sono a conoscenza; nessun terapeuta me ne ha accennato.
ne soffro perchè sono consapevole di dover investire nuove energie, troppe, per cominciare con nuovo terapeuta . non ho in me questa forza è troppo l'investimento e non ho forze per ricominciare tutto da capo. e poi come sono sicura di portarlo a termine. fin'ora ho sperimentato solo interruzioni, dolore, sofferenza senza arrivare da nessuna parte. sono sfiduciata e senza speranza.
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Dr.ssa Gloria Godioli
Psicologo
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Gentile Utente, non ho letto la sua richiesta ma vorrei sottolineare il fatto che sia molto importante riuscire a creare una certa sintonia con il proprio terapeuta al fine di una corretta guarigione. Se questo non avviene si rimane con il dubbio e con una più accentuata insicurezza su se stessi e sul fatto di aver investito il proprio tempo e le proprie forze verso la persona sbagliata.
Quello che lei sta vivendo è comprensibile..le consiglio di parlarne con lui per cercare di ricucire quello "strappo" che può essersi creato durante le varie sedute. Parli ed esterni le sue problematiche e poi valuti se cambiare o meno terapeuta.
Capita, nella vita, di effettuare scelte sbagliate, non se ne senta responsabile, ma pensi al suo bene, alla voglia di riprendere in mano la sua vita e a raggiungere il suo obiettivo.
La mia tecnica fa riferimento all'approccio breve strategico focalizzato più sul sintomo che sul vissuto del paziente. Se fosse interessata mi contatti senza nessun impegno. In ogni caso rifletta su quanto detto e mi tenga aggiornata.
Un caro saluto
(pavia)
Quello che lei sta vivendo è comprensibile..le consiglio di parlarne con lui per cercare di ricucire quello "strappo" che può essersi creato durante le varie sedute. Parli ed esterni le sue problematiche e poi valuti se cambiare o meno terapeuta.
Capita, nella vita, di effettuare scelte sbagliate, non se ne senta responsabile, ma pensi al suo bene, alla voglia di riprendere in mano la sua vita e a raggiungere il suo obiettivo.
La mia tecnica fa riferimento all'approccio breve strategico focalizzato più sul sintomo che sul vissuto del paziente. Se fosse interessata mi contatti senza nessun impegno. In ogni caso rifletta su quanto detto e mi tenga aggiornata.
Un caro saluto
(pavia)
Dr.ssa Gloria Godioli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 10/06/2016.
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