Sforzo occhio
Gentili dottori,
Due giorni fa, cercando di guardami l'orecchio allo specchio (per capire perchè mi facesse male), credo di aver sforzato l'occhio destro in una posizione troppo angolata. A causa di questo sforzo mi sembra di aver percepito un movimento dello stesso e successivamente per qualche minuto mi è sembrato che gli occhi non convergessero più sullo stesso piano (è successo tutto cosi velocemente che non sono certo se sia successo davvero o se l'ansia mi abbia fatto percepire ciò). Ad oggi l'occhio sembra essere nella sua giusta posizione (dallo spavento pensavo che mi si fosse stortato l'occhio) però continuo a sentire un leggere fastidio all'occhio, qualcosa che non riesco a definire. Non so come spiegarmi ma è come se sentissi l'occhio più stanco, indolenzito, nel suo insieme.. magari qualche muscolo ha risentito di quello sforzo. Non accuso nessun problema visivo ma un fastidio/indolenzimento forse di più nella zona della palpebra inferiore.
Ho prenotato la visita oculistica per metà settimana prossima quindi nell'attesa vorrei che chiedervi , sulla base di ciò che ho scritto, quale possa essere il problema.
Lo sforzo laterale (dico sforzo ma tale non mi è sembrato fin che non è avvenuto il resto) può aver danneggiato qualche parte dell'occhio?
Oppure mi sto preoccupando troppo inutilmente (ammetto di essere ipocondriaco quando si parla di occhi)?
Uno sforzo di questo tipo che problemi può dar origine?
Da una visita normale si vede se è tutto nella normalità o bisogna fare visite approfondite?
L'ultima visita oculistica risale a 2-3 anni fa e mi era stato detto che avevo un lieve astigmatismo all'occhio destro ma che non serviva l'uso di occhiali (mi pare di ricordare 0.75). Inoltre gli ultimi 6 mesi li ho passati molto davanti al pc per lavoro (informatica) e credo che questo possa avere peggiorato il problema dell'astigmatismo poichè mi sembra di vedere meno definito rispetto l'occhio sinistro. In pratica da lontano alcune lettere non le distinguo benissimo.
Queste ultime info le ho date per una panoramica più ampia, quello che mi interessa maggiormente è il problema della prima parte del messaggio.
Resto a disposizione per qualsiasi domanda qualora non mi fossi spiegato bene.
In attesa di vostre gentili risposte vi porgo cordiali saluti.
Due giorni fa, cercando di guardami l'orecchio allo specchio (per capire perchè mi facesse male), credo di aver sforzato l'occhio destro in una posizione troppo angolata. A causa di questo sforzo mi sembra di aver percepito un movimento dello stesso e successivamente per qualche minuto mi è sembrato che gli occhi non convergessero più sullo stesso piano (è successo tutto cosi velocemente che non sono certo se sia successo davvero o se l'ansia mi abbia fatto percepire ciò). Ad oggi l'occhio sembra essere nella sua giusta posizione (dallo spavento pensavo che mi si fosse stortato l'occhio) però continuo a sentire un leggere fastidio all'occhio, qualcosa che non riesco a definire. Non so come spiegarmi ma è come se sentissi l'occhio più stanco, indolenzito, nel suo insieme.. magari qualche muscolo ha risentito di quello sforzo. Non accuso nessun problema visivo ma un fastidio/indolenzimento forse di più nella zona della palpebra inferiore.
Ho prenotato la visita oculistica per metà settimana prossima quindi nell'attesa vorrei che chiedervi , sulla base di ciò che ho scritto, quale possa essere il problema.
Lo sforzo laterale (dico sforzo ma tale non mi è sembrato fin che non è avvenuto il resto) può aver danneggiato qualche parte dell'occhio?
Oppure mi sto preoccupando troppo inutilmente (ammetto di essere ipocondriaco quando si parla di occhi)?
Uno sforzo di questo tipo che problemi può dar origine?
Da una visita normale si vede se è tutto nella normalità o bisogna fare visite approfondite?
L'ultima visita oculistica risale a 2-3 anni fa e mi era stato detto che avevo un lieve astigmatismo all'occhio destro ma che non serviva l'uso di occhiali (mi pare di ricordare 0.75). Inoltre gli ultimi 6 mesi li ho passati molto davanti al pc per lavoro (informatica) e credo che questo possa avere peggiorato il problema dell'astigmatismo poichè mi sembra di vedere meno definito rispetto l'occhio sinistro. In pratica da lontano alcune lettere non le distinguo benissimo.
Queste ultime info le ho date per una panoramica più ampia, quello che mi interessa maggiormente è il problema della prima parte del messaggio.
Resto a disposizione per qualsiasi domanda qualora non mi fossi spiegato bene.
In attesa di vostre gentili risposte vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Ferdinando Munno
Oculista
2.8k 168
salve, ha spiegato benissimo il problema e la voglio tranquillizzare perchè è un problema frequente e di natura reversibile. in pratica è come se si fosse fatto uno stiramento del muscolo della gamba: i piccoli muscoli che muovono gli occhi, se stressati a vedere nelle posizioni estremamente laterali, si stirano un pò. ma è una cosa reversibile e che dà solo qualche fastidio. ha fatto bene a prenotare una visita così la controlleranno meglio, ma stia tranquillo.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio per la risposta Dr.Munno. In effetti il tutto è passato qualche giorno dopo.
Ho fatto comunque la visita e da quel che mi ha detto il dottore ho un leggero astigmastismo e una leggera miopia all'occhio destro mentre quello sinistro nessun problema. L'utilizzo di occhiali sarebbe solo una mia scelta mi ha fatto capire.
La cosa che mi ha lasciato perplesso è stata la seguente frase detta dal dottore:
"Hai proprio due occhi diversi" riferendosi probabilmente al fatto che quello sinistro vede benissimo (10/10) mentre quello destro presenta quei lievi problemi.
Mi chiedo cosa avrà voluto dire con quella frase se alla fine non ho grossi problemi.
E' forse strano avere un occhio che vede bene e l'altro meno? Di solito i problemi (astigmatismo o miopia) colpiscono entrambe gli occhi?
Le riporto l'esito della visita:
VISUS:
OD: 10/10 con -0.50 sf -0.75 cil asse 20° 8/10-nat
OS: 10/10 nat
binoculare tollerato:
OD: -0.50 sf -0.50 cil asse 20°
OS: neutro
CICLOPEGIA:
si allega
SEGMENTO ANTERIORE:
OO: norma, cisti lipidica palpebra superiore.
FONDO OCULARE:
OO: midriasi, polo posteriore nella norma, PO nella norma, retina in piano non foir nè rotture nè aree regmatogene. Retina in piano.
TONO OCULARE:
si allega
SI CONSIGLIA:
° topografia corneale
° asportazione lesione palbebrale minore in OS
Ho degli scontrini con vari parametri, forse sono quelli inerenti alle voci "si allega" viste sopra.
La topografia corneale consigliata a cosa servirebbe? Se me l'ha consigliata è perché ha notato qualcosa o è un esame di routine?
La ringrazio nuovamente per la disponibilità.
Cari saluti.
Ho fatto comunque la visita e da quel che mi ha detto il dottore ho un leggero astigmastismo e una leggera miopia all'occhio destro mentre quello sinistro nessun problema. L'utilizzo di occhiali sarebbe solo una mia scelta mi ha fatto capire.
La cosa che mi ha lasciato perplesso è stata la seguente frase detta dal dottore:
"Hai proprio due occhi diversi" riferendosi probabilmente al fatto che quello sinistro vede benissimo (10/10) mentre quello destro presenta quei lievi problemi.
Mi chiedo cosa avrà voluto dire con quella frase se alla fine non ho grossi problemi.
E' forse strano avere un occhio che vede bene e l'altro meno? Di solito i problemi (astigmatismo o miopia) colpiscono entrambe gli occhi?
Le riporto l'esito della visita:
VISUS:
OD: 10/10 con -0.50 sf -0.75 cil asse 20° 8/10-nat
OS: 10/10 nat
binoculare tollerato:
OD: -0.50 sf -0.50 cil asse 20°
OS: neutro
CICLOPEGIA:
si allega
SEGMENTO ANTERIORE:
OO: norma, cisti lipidica palpebra superiore.
FONDO OCULARE:
OO: midriasi, polo posteriore nella norma, PO nella norma, retina in piano non foir nè rotture nè aree regmatogene. Retina in piano.
TONO OCULARE:
si allega
SI CONSIGLIA:
° topografia corneale
° asportazione lesione palbebrale minore in OS
Ho degli scontrini con vari parametri, forse sono quelli inerenti alle voci "si allega" viste sopra.
La topografia corneale consigliata a cosa servirebbe? Se me l'ha consigliata è perché ha notato qualcosa o è un esame di routine?
La ringrazio nuovamente per la disponibilità.
Cari saluti.
[#4]
dopo
Ex utente
Si farò anche questa visita anche se più avanti.
Ho cercato di fare mente locale sulle cose dette dal dottore durante la visita e se non ricordo male mi ha consigliato questa topografia corneale dopo l'esame in cui (dopo aver messo delle gocce) mi ha controllato gli occhi in una postazione dove mi puntava una luce forte e mi chiedeva di fare dei movimenti con gli occhi (su centrale, su sinistra, su destra, in basso centrale e cosi via), prima con il sinistro o poi con il destro. In effetti, per l'occhio destro mi ha fatto ripetere i movimenti più che con quello sinistro. Alla fine mi è sembrato dicesse che la topografia servisse a verificare la natura dell'astigmastismo e ad escludere delle patologie, ma non ne sono sicurissimo.
Ieri, per curiosità, ho letto casi in cui serve effettuare la topografia corneale e mi è uscito "cheratocono" e la cosa mi ha un pò suggestionato in quanto è una patologia degenerativa.
Che sintomi ha questa patologia?
Posso tranquillamente programmare la visita tra qualche mese o è meglio farla il prima possibile (il dottore non mi ha detto nulla su questo)?
Grazie di nuovo.
Cari saluti.
Ho cercato di fare mente locale sulle cose dette dal dottore durante la visita e se non ricordo male mi ha consigliato questa topografia corneale dopo l'esame in cui (dopo aver messo delle gocce) mi ha controllato gli occhi in una postazione dove mi puntava una luce forte e mi chiedeva di fare dei movimenti con gli occhi (su centrale, su sinistra, su destra, in basso centrale e cosi via), prima con il sinistro o poi con il destro. In effetti, per l'occhio destro mi ha fatto ripetere i movimenti più che con quello sinistro. Alla fine mi è sembrato dicesse che la topografia servisse a verificare la natura dell'astigmastismo e ad escludere delle patologie, ma non ne sono sicurissimo.
Ieri, per curiosità, ho letto casi in cui serve effettuare la topografia corneale e mi è uscito "cheratocono" e la cosa mi ha un pò suggestionato in quanto è una patologia degenerativa.
Che sintomi ha questa patologia?
Posso tranquillamente programmare la visita tra qualche mese o è meglio farla il prima possibile (il dottore non mi ha detto nulla su questo)?
Grazie di nuovo.
Cari saluti.
[#6]
dopo
Ex utente
Salve Dr Munno Le vorrei fare qualche altra domanda se è possibile.
La topografia corneale che mi era stata consigliata nell'ultima visita non ho ancora avuto modo di farla ma credo che dopo le feste mi adopererò per prenotare.
Le vorrei chiedere invece due cose:
1) Ho notato che sulla rima palpebrale inferiore è presente come una micro bollicina del colore della rima stessa ed ha un aspetto lucido come se fosse di consistenza acquosa. E' davvero piccolissima tanto che l'ho notata per caso con uno specchio ingranditore. Non mi crea nessun problema ne dolore ne bruciore, niente. Mi sembra di ricordare di averne avuta un'altra ma nel tempo di qualche giorno era sparita. Non so se è riuscito a farsi un'idea dalla descrizione che le ho fatto. Cosa potrebbe essere?
2) Sono sempre stato soggetto sin da piccolo a crosticine bianche secche tra le ciglia ma sinceramente non ho mai approfondito a cosa fossero dovute. Mi sono sempre limitato a rimuoverle durante il lavaggio del viso sfregandomi con il dito perchè a volte non sono agevoli da rimuovere. Io mi lavo il viso semplicemente con acqua. A cosa sono dovute tali crosticine? E' il caso di usare detergenti per una pulizia più accurata?
Naturalmente proporrò le domande anche al dottore quando farò la visita consigliata sopra ma nel frattempo un ulteriore parere è ben accetto.
Cordiali saluti e buone feste.
La topografia corneale che mi era stata consigliata nell'ultima visita non ho ancora avuto modo di farla ma credo che dopo le feste mi adopererò per prenotare.
Le vorrei chiedere invece due cose:
1) Ho notato che sulla rima palpebrale inferiore è presente come una micro bollicina del colore della rima stessa ed ha un aspetto lucido come se fosse di consistenza acquosa. E' davvero piccolissima tanto che l'ho notata per caso con uno specchio ingranditore. Non mi crea nessun problema ne dolore ne bruciore, niente. Mi sembra di ricordare di averne avuta un'altra ma nel tempo di qualche giorno era sparita. Non so se è riuscito a farsi un'idea dalla descrizione che le ho fatto. Cosa potrebbe essere?
2) Sono sempre stato soggetto sin da piccolo a crosticine bianche secche tra le ciglia ma sinceramente non ho mai approfondito a cosa fossero dovute. Mi sono sempre limitato a rimuoverle durante il lavaggio del viso sfregandomi con il dito perchè a volte non sono agevoli da rimuovere. Io mi lavo il viso semplicemente con acqua. A cosa sono dovute tali crosticine? E' il caso di usare detergenti per una pulizia più accurata?
Naturalmente proporrò le domande anche al dottore quando farò la visita consigliata sopra ma nel frattempo un ulteriore parere è ben accetto.
Cordiali saluti e buone feste.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.3k visite dal 11/06/2016.
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