Sessualità di coppia - come stimolarla ? desiderio di vederla con un altro !

Sono il marito di una coppia 35enne, sposata da 10 + 5 anni di fidanzamento, sono purtroppo arrivato allo stremo ed è per questo che ho deciso di scrivere, la vita sessuale nonostante la vita di coppia scorra in maniera serena va molto male, da ormai 15 anni sono insoddisfatto sia della quantità che della qualità dei rapporti con mia moglie, aveva 20 anni quando ci siamo fidanzati, nonostante fosse molto carina ed avesse avuto diversi fidanzati era ancora vergine, non si era mai fatta toccare e baciare intimamente a parte il seno da 3 - 4 ragazzi, prima di me è stata fidanzata al massimo per un anno e mezzo con un ragazzo che gli piaceva ma che non amava, mentre quello amava era fidanzato con un'altra, questo fidanzato ha provato in tutti i modi ad avere rapporti con lei ma non ci è mai riuscito ed è per questo che l'ha lasciata. Con me dopo ca sei mesi abbiamo avuto il primo rapporto , non è stato granchè come gli altri a seguire (poca esperienza), dopo un po comincio a mostrare i primi segni di insofferenza ma mi risponde sempre che è frenata dalla sua educazione e dal fatto che era rimasta vergine fino ai 20 anni, si definiva una santarellina, fino a quando scasualmente incontrò di nuovo la sua vecchia fiamma (quello con cui non era mai riuscita a fidanzarsi ) e la sera in macchina si baciarono vigorosamente e lui le palpò anche i seni, non andarono oltre solo perchè erano sotto casa di lei, lui che viveva fuori le promise che al suo ritorno si sarebbero incontrati per continuare ciò che avevano interrotto, nei giorni a seguire lei mi lascia, convinta di averlo finalmente conquistato, ma lui non la corteggia come una principessa ma lascia intendere che voleva farsi solo una storia di sesso, quindi lei torna da me, dopo un paio di anni ci sposiamo, il sesso nonostante le mie richieste e tentativi di stimolazione di tutti i tipi va sempre peggio, sono spesso fuori per lavoro, la mia eccitazione è perenne, la storia con quel ragazzo (che mi raccontò) comincia ad eccitarmi sempre più (nonostante mi ingelosisse), da li ho comicio ad immaginarla con altri uomini, vederla finalmente godere (godeva raramente) la mia idea era che dagli altri si faccia stimolare di più e che acconsenta a più cose, il pallino diventa sempre più insistente, ne parlo seriamente anche con lei,le propongo di andare letto con altri uomini o di farlo a 3, a volte sembra cercare una maggiore spinta da parte mia, a volte mi resping. Qualche mese fa mi ha confessato inoltre che non ha respinto le avance di un ex collega che le proponeva di incontrarsi per avere un rapporto, no ha accettato (anche se le piacevano le avance), ma mi ha confessato che se si fosse presentata un occasione casuale lo avrebbe fatto (nonostante il tipo non le piacesse). Ho 1000 idee par la testa. Cosa devo fare ?devo insistere per farle provare un altro uomo ? lasciare stare e trovare io un amante ? ho anche tentato di lasciarla mi dice di amarmi alla follia.
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve,

ho letto con cura il suo racconto.
Penso che sia una situazione complessa, in cui sono in gioco molti aspetti. Devo dire che ho trovato significativo quando la sua ragazza all'epoca ha lasciato lei per un altro, che desiderava.
È una situazione conflittuale, come l'ha vissuta allora?

Allo stesso tempo, accanto a una problematica relativa al desiderio di sua moglie per lei, mi sono chiesto anche il contrario: il fatto che non è soddisfatto dei rapporti mi ha portato a chiedermi se è attratto da sua moglie, la desidera, è coinvolto da lei anche come persona?

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Salve Dottore, innanzitutto grazie per l'interessamento, nella sua prima domanda non so se si riferisce a me od a lei, cmq io la presi molto male, lei dalla sera alla mattina si dimenticò di me, questo durò un mesetto fino a quando non si rese conto che era un fuoco di paglia, mentre per l'altra domanda le confermo che dal punto di vista fisico mi eccita ancora tantissimo ed anche come persona
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
La domanda era rivolta a lei, aveva capito correttamente. E mi sembra di poter dire che ha sofferto molto per quell'episodio.
È significativo quello che dice: "Dalla sera alla mattina si dimenticò di me", quasi peggio di un rifiuto, come se improvvisamente non esistesse più per la sua ragazza.
È uno stato d'animo terribile, e questo merita la massima attenzione.

Sembra esserci nel suo racconto la presenza mista tra questo dolore di cui stiamo parlando e l'eccitazione.

A volte, per non soffrire, reagiamo negando il dolore. A volte possiamo utilizzare l'eccitamento per consentire questa operazione, che potrebbe esserle utile anche per trovare sfogo alla sua carica istintuale.

Sarebbe necessario verificare questa ipotesi dal vivo e formularne di ulteriori. Essendo online, non riusciamo a fare i rigorosi approfondimenti necessari.

Seguendo il mio pensiero, bisogna capire come mai, nonostante i tentativi, il sesso non funziona. Cercherei di ascoltare il mio stato d'animo che ne consegue e, soprattutto, l'insofferenza e il dolore di non sentire la disponibilità di lei.

Cercherei di ascoltare il mio stato d'animo perché ha valore, ed è necessario dargli il suo peso, anche se può significare sofferenza e paura.

Personalmente l'ambiziosa strada che seguirei, anche se è la più difficile, è questa.

Un caro saluto,
Enrico de Sanctis
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Genrile Utene,
In perfetta sintonia con quanto suggerito dal Collega, la invito a riflettere "oltre" la fantasia..

Le allego uno spezzone di un mio scritto e la invito alla lettura per intero:


"Una delle fantasie sessuali,sia maschile che femminile, ad alta gradazione erotica è la realizzazione di un "triangolo amoroso" sotto le lenzuola.

Il sesso a tre, a quale bisogno ed a quale sotto bosco psichico corrisponde?

Indubbiamente rappresenta un afrodisiaco per la coppia perversa ed un po' annoiata dalle solite modalità sessuali, tempi e luoghi dell'amore ortodosso e casalingo. Il triangolo, cela inoltre una fantasia omosessuale sia nelle donne, che negli uomini, che si prestano alla realizzazione di questo scenario erotico."

Nel mio sito personale troverà tanto altro.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/167-sesso-a-tre-il-mondo-dell-immaginario-erotico.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Dottoressa grazie della risposta, ma io oltre alla parte al mero sesso a tre, avevo pensato anche a convincerla a provare un altro uomo (dato che dice di aver avuto solo me) in modo da farle aumentare l'autostima e magari sbloccarla dal punto di vista puramente sessuale, non ultimo il fatto che spesso rimarca il fatto che non è aperta perchè ha avuto solo me e che sarei dovuto essere io ad insegnarle tutto.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
La sessualità non è un fare, ma un essere...

Fare esperienze, o ginnastica, non incrementa L'autostima.

Se la fantasia é sua dovrebbe interrogarsi sulla "sua" di sessualità.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
quindi lei mi consiglia di lasciare in pace mia moglie , il problema probabilmente sono solo io e la mia sessualità che non si sposa con la sua, per non rovinarle la vita sarebbe meglio che mi trovassi un strada diversa dalla sua ?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Si.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
dato che le voglio bene e non voglio rovinarle la vita, anche se a malincuore seguirò il suo consiglio, grazie per la disponibilità
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
scusi ancora, se mi consigliare solo come poter fare per farla soffrire il meno possibile, perchè già arrivai a questa conclusione qualche mese fa, ne soffrì tantissimo e tornai sui mie passi
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
È importante conoscere in modo approfondito molti elementi, che online non riusciamo a indagare nel modo dovuto. Ad esempio conoscere meglio la vostra storia, capire come mai sua moglie "gode raramente", comprendere il senso delle sue fantasie e proposte.

Se sua moglie è "frenata dalla sua educazione" è un conto, se non è innamorata di lei è un altro conto, ad esempio.
Se è frenata, perché dovrebbe essere un altro uomo a sbloccarla e non lei? Inoltre, è possibile che la sua insistenza, per quanto legittima, abbia aumentato certi freni inibitori in sua moglie?

Queste sono alcune tra le numerose domande che si aprono rispetto al modo in cui lei agisce nel suo matrimonio e reagisce alla chiusura di sua moglie. In questo senso deve guardarsi dentro, come stiamo dicendo.

Questo non vuol dire che deve lasciare sua moglie, questa è una decisione che nessuno di noi può sapere, solo lei può prenderla dopo avere fatto chiarezza dentro di sé. È questo il nostro discorso.

Un'altra domanda che il suo racconto stimola, ad esempio, è perché per tanti anni ha tollerato questo andamento, che mi sembra sia estremamente frustrante per lei?
E ancora, sente che sua moglie è innamorata di lei oppure ha dei dubbi in merito?
Inoltre, potrebbe avere dentro di sé una profonda paura di perderla e di rimanere solo?

Questi ultimi interrogativi li sento particolarmente importanti, perché potrebbero aprire un discorso legato alla sua personalità, all'immagine che lei ha di se stesso, a una sua possibile fragilità interiore.

Coerente con questi interrogativi è un'ulteriore riflessione, se cioè la sua è una modalità sessuale che può eccitarla in ogni caso, indipendentemente da sua moglie.
Questo sarebbe un aspetto cruciale, che può darci indicazioni preziose se questa modalità fa parte di lei da sempre. Una modalità, quindi, che potrebbe rappresentare un suo profondo mondo interiore, ipoteticamente fatto al contempo di rifiuti e speranze di essere amato.

L'idea di introdurre altri uomini non sembrerebbe risolutiva per sua moglie e la vostra coppia. In questo senso è necessario chiedersi come mai la sviluppa, come stiamo cercando di comunicarle.

Per argomentare discorsi così intimi e complessi è indispensabile confrontarsi dal vivo, con i dovuti tempi che qui invece sono condensati, per capire meglio quello che sta vivendo dentro di sé e nella relazione con sua moglie.

Dopo sarà per lei più chiaro scegliere come muoversi.

Un saluto,
Enrico de Sanctis