mi annoio da morire!

Non ho più stimoli. O meglio, ne ho mille...ma poi mi annoiano...Nulla è mai abbastanza....attività che prima mi piacevano, ora sono estremamente lente, vuote...e noiose!
Faccio mille cose e non faccio nulla,ma non perché non abbia voglia di fare o mi distragga...solo che non ha senso farle!

Non mi piacciono più molte attività che facevo volentieri anche nel tempo libero...ma non mi sento depressa, affatto!

Parlare con le persone è spesso un supplizio: alcune capiscono, sono veloci, si va al punto e quindi è piacevole.
Ma la maggior parte è lenta, per farti capire devi pa-rla-re len-tis-si-ma-me-nteee perché capiscano le parole...ma poi non è detto che capiscano il concetto!
Anche ragionamenti semplici e ovvi...devi spiegarli più volte!
Con ventimila passaggi! Ed esempi! Non c'è quel "zac zac" detto ciò che è necessario e capito! Nooo bisogna dilungarsi!
A momenti serve il power point per parlare di un discorso da bar!

Per non parlare della strada: rispetto i limiti...ma gli altri no! Sempre molto sotto!
Come puoi andare in corsia di sorpasso e poi rallentare il traffico?
Questo praticamente e metaforicamente!

M irritano queste cose!
Voglio prendere e partire! Non sopporto più questa monotonia!

Mi hanno detto che così non va bene e che corro troppo. Ma no!
Ho fatto degli esercizi di analisi...fatti in fretta e con le correzioni sono risultati giusti...anche quelli che fino a poco tempo fa non riuscivo a fare...questa per me è la prova che sto esprimendo meglio la mia intelligenza...ero prima che ero lenta!

L'unica cosa è che sono combattuta:
Avevo giurato a me stessa che certi farmaci non li avrei più presi...ma ho la tentazione di prendere la fluoxetina...voglio di più. ..mi sembra che mi manchi qualcosa. Costantemente. Mi sento insoddisfatta. Ma per tutto: il cibo mi sembra migliore, ma mi pare comunque che manchi sempre qualcosa. Ho spesso periodi dove ho più voglia di tutto, ma mi trattengo...l'altra sera ho però deciso di avere un rapporto occasionale (dopo qualche ora ero più calma, sono un po altalenante, e me ne sono pentita perché non è cosa da me. Ora non mi importa), anche li comunque...sono venuta...ma non abbastanza e non so spiegarlo.

Non basta niente, mi annoio e ho sempre un amaro in bocca del "non raggiunto"...sono stufa...o scappo alla ricerca di qualcosa di nuovo o mi tiro fuori.

Cosa faccio? Lo so quale sarebbe la soluzione. Lo so.
Lo sapevo anche prima quando stava iniziando.
Ad alti e bassi salivo. E forse non ho smesso.
Ma adesso ho capito una cosa che non pensavo giorni fa: non voglio più essere lenta!
Ne fisicamente né nel pensiero...

Via di qui avrei possibilità di trovarmi a mio agio?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Sarebbe il caso che faccia valutare seriamente la situazione da uno specialista in psichiatria che possa inquadrare le sue problematiche nell'ambito clinico e stabilire il trattamento più appropriato.

Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ci andrò. Ci andrò settimana prossima.


C'è però una cosa che non quadra: io sospetto un viraggio, ma un po più serio stavolta.

Però che chi dice che quando succede la persona non se ne accorge.
Quindi non lo è?
Solo un'idea?