sibo, intolleranze alimentari

Gentili dottori, vi scrivo sperando possiate aiutarmi a chiarire un problema che mi affligge da un anno. Nel mese di agosto scorso, comincio a notare che il latte che bevevo mi dava fastidi di stomaco. Qualche scarica saltuaria, feci poltacee e occasionalmente con pezzetti di cibo, meteorismo, gorgoglii e bruciori al basso ventre (sotto l’ombelico), pelle della fronte improvvisamente molto unta, tanto che spuntano molti brufoli e, parallelamente, una perdita di peso (ero circa 79 kg, oggi, dopo lenta progressione, 72). Vado dal medico che mi prescrive svariati esami:
Esame emocromocitometrico, formula leucocitaria, sideremia, potassio, glicemia, colesterolo totale, trigliceridi, gpt (alt), amilasi totale, t4 libero, tsh, antigene carcino embrionale, antigene ca 19.9, esame urine completo, anticorpi anti transglutaminasi IgA, immunoglobuline A, esame chimico fisico delle feci. Tutti i valori nella norma.
Eco addome completo. Nella norma, ma emerge una “condizione di intenso meteorismo intestinale".
Coprocoltura. Due campioni su tre rilevano infezione da stafilococco aureus.
Sangue occulto. Due campioni su tre positivi (premetto che soffro di emorroidi).
Breath test lattosio. Risultato positivo (deficit di lattasi).
Breath test lattulosio. Risultato positivo (sovracrescita batterica del piccolo intestino).
Test su intolleranze alimentari (eseguito in farmacia tramite laboratorio). Risultato positivo per latticini, alcuni tipi di farine (grano, farro), lieviti naturali.

Comincio una terapia con Normix per trattare la sibo, nel mese di dicembre, per 1200 mg/die. I sintomi diminuiscono leggermente, ma poi interrotta la cura ritorno allo stato di partenza. Il gastroenterologo mi dà da prendere Pentacol e Sindrocol. Continuando i disturbi per tutti i primi mesi dell’anno, eseguo anche una colon.
La colonscopia rileva “qualche chiazza “eritematosa” al sigma ed al retto” e “minute erosioni in ileo”. La biopsia invece riporta “lembi di mucosa ileale privi di modificazioni strutturali di rilievo” e “lembi di mucosa del grosso intestino ad architettura sostanzialmente conservata, con follicoli linfoidi”.
Da quando ho eseguito la preparazione della colonscopia, però, la sintomatologia è migliorata nettamente. Saltuariamente però i problemi si ripresentano, anche se in forma più attenuata, tanto che un secondo gastroenterologo, pur confermando la sibo e, forse, un intestino irritabile, mi fa rifare alcuni esami:
Coprocoltura, parassiti e IgE specifiche alimenti. Tutti risultati negativi.

Il medico mi lascia con una prescrizione per Enterolactis, che sospendo subito perché alla prima bustina mi procura meteorismo e scariche, e una terapia con Normix da effettuare, se necessario, dopo riesecuzione di breath test.
La situazione attuale è che il peso corporeo, pur con oscillazioni giornaliere, pare attestato sui 72 kg. I sintomi però, pur saltuariamente, si ripresentano, mi pare soprattutto in concomitanza con assunzione di pasta e/o zuccheri. Cosa posso fare?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Deve trattare, con l'aiuto di un gastroenterologo esperto, quello che appare sostanzialmente un Intestino Irritabile, seppur accompagnato da SIBO ed Intolleranza al Lattosio.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
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dopo
Attivo dal 2015 al 2017
Ex utente
La ringrazio dottore. Può comunque darmi qualche "dritta"?
Secondo Lei può essere utile fare dei cicli di Normix?
E per l'intestino irritabile si può fare qualcosa, oltre che a livello alimentare, anche da un punto di vista farmacologico?
La ringrazio ancora.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Eccole un articolo quanto mai esaustivo

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1848-colon-irritabile-o-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-quale-terapia-e-quale-dieta-seguire.html

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
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[#4]
dopo
Attivo dal 2015 al 2017
Ex utente
Grazie ancora. Buona giornata
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dopo
Attivo dal 2015 al 2017
Ex utente
Gentile dottore, torno a scriverLe per chiederLe una cosa: ho effettuato l'esame della calprotectina, risultato elevato: 144. Cosa può significare in relazione agli altri esami che ho già effettiato? Grazie

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

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