Stipsi cronica

Buongiorno dottore.

Mia madre soffre di stipsi da quando le è stato diagnosticato un cancro ovarico. Ha subito due interventi,di cui uno per la rimozione del tumore e l'altro per un volvolo intestinale dovuto a delle aderenze precedenti al primo intervento. Da quel momento,soffre di stipsi. Il gastroenterologo,le prescrisse le bustine di Casenlax (2 al di). All'inizio hanno fatto effetto,ma poi il problema si è ripresentato. Da considerare il fatto che mia madre sostiene cicli chemioterapici per contrastare una piccola recidiva al fegato,che attualmente è sotto controllo. A volte assume dei clisteri,ma oggettivamente,non è la soluzione adatta(a detta del medico di famiglia). L'oncologa le ha prescritto le bustine Isocolan 34,8 per due-tre giorni per poi passare alle bustine da 17,4. Lei ha assunto una sola volta la bustina perchè poi,per circa 10 gg,è,riuscita ad evacuare spontaneamente per poi però bloccarsi ancora. Volevo chiedervi se è necessario assumere 2 bustine di isocolan 34,8 nell'arco di 6-12 ore (come da bugiardino) oppure cambiare terapia,senza ricorrere a fastidiosi clisteri. Tra l'altro più avanti,dovrà sostenere una colonscopia , in quanto dalla tac pet,risulta un piccolo suv,attribuibile però a delle infiammazioni od a piccoli ed ipotetici diverticoli (referto dell'oncologia).
Vi ringrazio sin da ora per la risposta e in attesa di un riscontro,cordialmente vi saluto.


ALDO