Crema betametasone post-Candida

Salve, 2 settimane fa dopo alcuni rapporti non protetti con la mia ragazza, entrambi abbiamo sviluppato un'infiammazione dei genitali con forte prurito. Ho fatto una visita dall'urologo che mi ha diagnosticato un'infezione da candida(confermata anche dal laboratorio) e 1 settimana fa ho iniziato una cura con una crema al Clotrimazolo 1% da mettere mattino e sera per due settimane. Se non fossi migliorato entro una settimana mi avrebbe prescritto anche qualcos'altro( presumo un antimicotico per via orale), ma l'infezione è praticamente sparita. Il problema è che noto un restringimento del prepuzio abbastanza evidente e ho anche qualche piccolissima ferita che non sembra guarire. Riesco a ritirare la pelle completamente quando il pene non è in erezione anche se l'anello più stretto è molto evidente. In erezione ho provato ma ho avuto difficoltà e ho preferito non complicare le cose magari peggiorando le ferite con successiva reazione fibrotica. Presumo che riuscirei a ritirarla ma causando parecchio dolore e lacerazioni.
Ora, premetto che ho già preso appuntamento dall'urologo per le prossime settimane, ma vorrei sapere se nel frattempo è opportuno tentare con una crema cortisonica nella zona ristretta. La mia paura è che possa favorire un nuovo sviluppo della candidosi. Ho contatto due medici e ricevuto risposte diametralmente opposte. Vorrei avere qualche parere in più.

Utilizzare una crema cortisonica durante una terapia topica per la candida sarebbe controproducente o è un male minore necessario ad impedire lo sviluppo di una fimosi acquisita? Grazie in anticipo
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
Non è possibile darle un consiglio su un utilizzo di un farmaco senza averla visitata. Personalmente non ritengo molto utile l'utilizzo del cortisone nel suo caso sia per la candidosi pregressa sia per le ferite in corso. Io farei solo una corretta igiene intima con sapone neutro e un disinfettante. A presto

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi