Prostatite?

Gentili dottori, oggi sono stato dall urologo per vari sintomi che mi porto da un po di tempo( calo libido, sperma che esce con difficoltà quasi colando,scarsa qualità erezione anche mattutina perdita di tono muscolare) ha visto gli esami ematochimici generali e ormonali prescritti in precedenza da lui e mi ha detto che era tutto nella norma tranne il valore del cortisolo urinario che era alto 2 volte il limite massimo ma sembra non avergli dato peso.... Insomma alla fine mi ha "scaricato " dicendomi è solo un problema di ansia .... Ora vi chiedo è possibile che l ansia possa dare oltre alla scarsa qualità erettiva anche il blocco dell getto dello sperma?( anche durante masturbazione) e la pedità di tono e Massa muscolare?. Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

l'ansia può giocare sempre un ruolo da non sottovalutare comunque è stato fatto anche un panello ormonale completo?

Comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentile dottor Beretta, intanto la ringrazio per la celere risposta , gli esami ormonali che mi sono stati prescritti sono testosterone totale e libero,lh,fsh,t3,t4,tsh,shbg, 17 beta estradiolo e cortisolo urinario, che secondo il mio urologo risultano tutti nella norma apparte il cortisolo urinario che è risultato alto 2 volte il limite massimo dell range , ma non so perché non gli ha dato peso...Ora vorrei capire:
-io posso capire se mi si dice che l ansia può influenzare la qualità dell erezione.... Ma veramente può ridurre anche il flusso dello sperma?( lui mi ha parlato di una contrazione inconscia di vari muscoli che ora non ricordo il nome se non sbaglio della zona pelvica... È possibile?)

-l altra cosa io posso capire l ansia in un rapporto vero che ci può essere.... Ma è possibile che io abbia ansia anche nella masturbazione?

-quando gli ho detto che io tutta questa ansia poi non la sento alme quando sono solo lui mi ha risposto dicendomi che avvolte l ansia non si manifesta con panico o con crampi addominali ma Che inconsciamente possa somatizzare a livello sia del pene che della prostata... Mi chiedo è possibile?

-perché non ha dato valore al cortisolo urinario nonostante fosse molto più alto della norma?

- per quanto riguarda invece la riduzione del tono e della massa muscolare associata ad una cute molto sottile (sembro un vecchio) è possibile che io abbia bisogno di una cura con testosterone nonostante sia nella norma?. Grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

ma quali sono i valori reali del testosterone totale e libero,lh,fsh, shbg e17 beta estradiolo?

Un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
I valori sono questi:

TESTOSTERONE TOT =5,10 ng/ml (3.0-12.0)

TESTOSTERONE LIBERO=14,20 pg/ml (8.0-54.0)

PROLATTINA=15,5 ng/ml (2,5-16,2)

FSH=1,4 mu/ml (1,3-11,8)

LH=5,8 mu/ml (2,8-6,8)

17B ESTRADIOLO=54,5 pg/ml (1-56)

SHBG=23,4 nmol/l (20.0-70.0).
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Bene i valori ormonali sono sostanzialmente nella norma.

Tra qualche giorni eventualmente, dopo avere sentito il suo andrologo di fiducia, ricontrolli il cortisolo urinario.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Ok, però dottore le sarei grato se mi togliesse qualche dubbio rispondendo alle domande che le ho fatto in precedenza che sono:

A)-io posso capire se mi si dice che l ansia può influenzare la qualità dell erezione.... Ma veramente può ridurre anche il flusso dello sperma?( lui mi ha parlato di una contrazione inconscia di vari muscoli che ora non ricordo il nome se non sbaglio della zona pelvica... È possibile?)

B)-l altra cosa io posso capire l ansia in un rapporto vero che ci può essere.... Ma è possibile che io abbia ansia anche nella masturbazione?

C)-quando gli ho detto che io tutta questa ansia poi non la sento alme quando sono solo lui mi ha risposto dicendomi che avvolte l ansia non si manifesta con panico o con crampi addominali ma Che inconsciamente possa somatizzare a livello sia del pene che della prostata... Mi chiedo è possibile?

D)-perché non ha dato valore al cortisolo urinario nonostante fosse molto più alto della norma?

E)- per quanto riguarda invece la riduzione del tono e della massa muscolare associata ad una cute molto sottile (sembro un vecchio) è possibile che io abbia bisogno di una cura con testosterone nonostante sia nella norma?. Grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Alle prime tre questioni poste un sintetico e preciso sì.

La quarta questione è bene porla in diretta al suo andrologo e alla quinta le si può rispondere con un "è possibile"!

Detto questo poi le cause che possono determinare l'aumento del cortisolo nel nostro organismo sono molteplici ed alcune non "patologiche" come lo stress, impegni sportivi gravosi e particolari, dieta ricca di carboidrati e cosi via fino ad arrivare anche a problematiche complesse e serie ma qui sempre il suo medico o specialista di riferimento deve eventualmente e ragionevolmente sospettarlo e quindi, se ritenuto opportuno, indagare.

Un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Ok grazie dottore, ho chiamato comunque il mio urologo e mi ha dato appuntamento tra 2 giorni per riparlare bene della questione.... Quindi forse è per questo che non ha dato molto peso al cortisolo ... Dottore in quanto al "possibile " sulla terapia con testosterone non mi è chiara una cosa :

1) è possibile perché? Secondo lei è basso il mio livello di testosterone?

2)il livello di cortisolo secondo lei può dare i miei disturbi?quando si dovrebbe dare peso al valore di cortisolo?

3)per cercare di recuperare un po' di tono mi sto allenando con i pesi , secondo lei l allenamento con i pesi può nuocere alla prostata?

Grazie per la disponibilità
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

è possibile se la terapia viene confermata e stabilita dal suo specialista di riferimento che ha potuto valutare in diretta la sua reale situazione clinica a dispetto di una valore di testosterone nella norma.
All'ultima questione posta un sintetico ma preciso "no".

Un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie di tutto dottore,ora ne parlo con il mio urologo è vediamo cosa ne pensa... Un ultimissima cosa che mi sono dimenticato di chiederle è secondo lei il fatto che da quando mi è capitato questo problema ho notato anche che i peli delle gambe si sono un po sottigliati e in più sull lato esterno delle caviglie sono proprio diventato glabro potrebbe dipendere sempre dal testosterone?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Difficile dirlo, da questa postazione, ma non si può escluderlo.

Verificare il tutto sempre con il suo urologo od andrologo di fiducia.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentile dr Beretta, stamattina sono ritornato dall urologo, niente lui rimane dell idea che sia tutto scaturito da un fattore psicologico e mi ha anche detto che con quei valori ormonali,nessuno mi avrebbe mai potuto dare una cura a base di testosterone, insomma alla fine mi ha proposto di decidere tra due terapie, o il gonasi 2000 2 volte a settimana per 3 mesi o 20 mg citalopram al di e non ricordo quante goccie di xanax, dicendomi solo che secondo lui la seconda è più appropriata al che io gli ho chiesto nel caso avessi intrapreso la terapia con citalopram come avrei potuto accorgermene di possibili miglioramenti visto che il citalopram di per se da già effetti collaterali sulla sfera sessuale e la sua risposta è stata che migliorandomi l umore avrei migliorato anche la qualità erettiva.
Ora il problema è che io non mi sento l umore depresso ne ho attachi di panico e non so se devo prendere questo medicinale senza a mio parere un motivo.
Dottore ora le chiedo secondo lei se avessi un problema d'umore sarebbe di scarsa qualità anche l erezione notturna/mattutina?e possibile essere tesi anche nel sonno e non accorgersene?.Grazie e scusi se mi sono dilungato
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Ai suoi due quesiti finali un sintetico ma preciso "sì"!!
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
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Grazie della pazienza dr. Beretta,dottore mi scusi ma ho letto qualche articolo qui su medicitalia che parla di come la terapia con testosterone possa migliorare anche l umore,secondo lei la terapia con gonasi preschitta dal mio urologo potrebbe farmi recuperare un po di tono muscolare e allo stesso tempo aumentare il mio tono d'umore? O avrei bisogno di iniezioni di testosterone per avere questi benefici? Sa cos'è il mio medico facendomi "decidere" con quale terapia iniziare e provare se ne trarrei benefici non ha fatto altro che incrementare le mie ansie e dubbi... Ora so che lei non sbilanciarsi più di tanto ma mi potrebbe dire almeno nella mia situazione con quale delle 2 terapie potrei iniziare? Grazie ancora è stato gentilissimo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

il farmaco prescrittole è sostanzialmente dell'LH, cioè un ormone prodotto dall'ipofisi, che va a stimolare alla fine la produzione di testosterone a livello dei testicoli.

provi a seguire l'indicazione terapeutica ricevuta.

Un cordiale saluto.

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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
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Dottore mi scusi ma non ho capito,inizio la terapia con LH? O con ssri? Grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Gentile lettore,

come ben sa, non possiamo da questa sede, senza aver fatto noi una valutazione clinica diretta, darle noi delle indicazioni terapeutiche mirate.

Se dubbi sulle terapie ricevute sempre risentire in diretta il proprio medico di riferimento.

Un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
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Ok dottore, oggi ho prenotato una visita da un altro andrologo perché l' ultimo non ha fatto altro che aumentare i miei dubbi prescrivendomi 2 terapie e lasciando scegliere me quale eseguire,poi per finire in bellezza sta mattina ho effettuato la visita per una lieve ginecomastia ( in realtà mi ha detto il dottore che è molto più grasso)bilaterale che mi porto dietro da anni e il medico che mi ha fatto le ecografie mi ha detto che secondo lui sono carente di ormoni sessuali maschili visto che pur essendo molto magro tendo a mettere grasso sul petto.Ora le chiedo dottore se mi può togliere l' ultimo dubbio,poi non la disturberò più.
-è possibile che io sia carente di testosterone, anche se gli esami ematici dicono il contrario?
-è possibile soffrire di AGA ( diagnosticata dal dermatologo )e allo stesso tempo avere livelli bassi di testosterone?. Grazie mi è stato molto d' aiuto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Potrebbero esserci dei problemi periferici, recettoriali tutti da verificare sempre in diretta con il suo andrologo di fiducia.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
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Dottore percaso parla del test dell cariotipo ? Perché nel caso sia questo, l ho effettuato ed è risultato nella norma. Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
No; non si tratta di problemi genetici.

Risenta ora in diretta il suo andrologo di riferimento.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
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Dottore credo di aver capito cosa intende, lo sospettò un pò di tempo fa anche un endocrinologo che mi visitò,e mi disse che nel caso fosse un problema di recettori, non c'era niente da fare,al che mi prescrisse l' esame dell cariotipo e mi loquidò dicendomi che andava tutto bene.
-secondo lei nel caso di un problema di recettori c'è qualche terapia che possa risolvere questo problema?Grazie e mi scusi ancora per le continue domande ma sto spendendo molti soldi tra visite ed esami vari e non vedo spiragli di luce da nessuna parte
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Se già valutata e sospettata questa possibile causa, le prospettive terapeutiche in questo senso sono, al momento, tutte da scoprire.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Quindi anche lei mi sta dicendo che dovrei rassegnarmi? Il fatto, vede dottore ,e che fine a qualche tempo fà almeno per quanto riguarda la sfera sessuale era tutto perfetto, mai avuto problemi di nessun genere, dottore dopo aver effettuato il quadro ormonale ( che anche lei sostiene sostanzialmente nella norma) ed un ecocolordoppler dinamico penieno, è possibile escludere come cause quella ormonale e vascolare? O dovrei eseguire anche il rigiscan?.Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Se indagini nella norma può escludere senza alcun dubbio un problema ormonale classico ed un eventuale patologia vascolare.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Ok.Dottore invece in ultima domanda con risposta secca,sento pareri discordanti,ma secondo lei se avessi una prostatite abatterica cronica ( visto la spermiocultura e l esame delle urine entrambi negativi) potrebbe dare problemi come i miei ( calo libido,erezioni deboli, erezioni spontanee assenti ecc ecc )?.Grazie ancora di tutto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
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Dottore ho letto i suoi articoli, e la cosa che capito, ( mi corregga se sbaglio) è che il D.E è correlato solo ad ipertofia prostatica benigna, mentre anche se il post sulla prostatite è datato comunque 2014,non da certezza almeno da quanto ho capito, che la prostatite sia in qualche modo correlata con D.E. E giusto dottore? Nel caso abbia capito bene, ci sono stati poi aggiornamenti su gli studi che correlano D.E e prostatite?probabilmente sono io che non ho capito, ma mi sembra che tra D.E e prostatite ci siano ancora pareri discordati e nulla di certo.Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Vedo che ha ben compreso il messaggio lanciato dalle news che le ho girato!
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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie di tutto dottore,è stato molto gentile
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.1k 1.2k 642
Di nulla.

Ancora un cordiale saluto.

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

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