Transaminasi

Salve gentilissimi Dottori.

Ho qualche giorno fa ritirato alcuni esami del sangue che eseguo di screening per motivi professionali. Come sempre l'MCV è risultato basso (80.8), un reperto che mi viene sempre segnalato da quando ero bambino. Concomita però un rialzo della transaminasi GTP (61, massimo 45), della gammaGT (69, massimo 49) con GOT normale (35, massimo 45), rilevasi inoltre un aumento del colesterolo totale (231, massimo 220). Gli altri valori dell'emocromo e della formula leucocitaria risultano normali. Premetto che un rialzo isolato delle GDP era già stato rilevato in Febbraio, ma non ci fu seguito giacché il valore era solo di 51. Premetto che ho un'alimentazione piuttosto pesante, che ho preso peso e che ho un notevole consumo di alcolici. Il medico mi ha consigliato anche di controllare i markers delle epatiti tipo B e tipo C (anche non avendo avuto contatti a rischio con nessuno, per scrupolo), così domani mi recherò in laboratorio privato ove ripeterò esami di funzionalità epatica più approfonditi e test Anti-HCV, HbsAg e Anti-Hbs. Nella situazione descritta ritenete che sia opportuno controllare anche Anti-HBc IgG+IgM o potrei stare tranquillo con i risultati degli altri due? Escluso un regime dietetico leggero e l'eliminazione degli alcolici (cosa che ho chiaramente fatto in modo tempestivo), cosa mi consigliate?

Ringrazio e porgo cordiali saluti!
[#1]
Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
Carissimo utente,
per escludere una infezione cronica da virus epatitici in grado di dare alterazioni delle transaminasi e delle Gamma-GT è sufficiente eseguire HbsAg e HCV Ab che sono i due marcatori sierici.
Per il resto la lieve ipercolesterolemia, gli eccessi alimentari, un sovrappeso e soprattutto l'abuso alcolico possono spiegare questo stato di lieve sofferenza epatica registrato dai dati biochimici.
Se i valori si dovessero confermare alterati è consigliabile tuttavia una ecografia del fegato per confermare una eventuale steatosi ed escludere calcoli della cistifellea .
Un calo ponderale con attività fisica aerobica e l'astensione dall'alcol sono in ogni caso un'ottima "prova del nove" per verificare il normalizzarsi dei valori.

Saluti

Dr. Roberto Chiavaroli

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la sua pazienza nel volermi rispondere e farò tesoro dei suoi consigli. Per quanto riguarda i marker virali, li ho fatti per puro scrupolo, giacché non sono stato esposto ed essendo donatore di sangue già li avevo fatti a Gennaio, in quell'occasione. L'ecografia del fegato l'ho già fatta a Febbraio, dopo il primo lieve rialzo, risultava una colecisti atiliasica e solo una steatosi di grado lieve. Sarei dovuto intervenire allora. In ogni modo già dopo 2 giorni di vita monastica i valori delle transaminasi si sono abbassati notevolmente (50~ per entrambe), quindi mi sento più tranquillo anche per quanto potesse riguardare una steatoepatite acuta o un'epatite virale acuta. In questo ultimo caso le analisi avrebbero avuto altre alterazioni tipo HbsAg++?

Grazie ancora.