Catetere vescicale femminile

Salve, mia nonna, 85 anni affetta da parkinson ha presentato piaghe da decubito al sedere per cui il dottore ha suggerito il catetere vescicale per permettere alle piaghe di guarire libere dal pannolone..non ci ha dato indicazioni sulla posizione da mantenere...è necessario farla stare sdraiata a letto finchè porta il catetere oppure puó stare qualche ora seduta sulla sedia a rotelle? ..inoltre ho notato del sangue vivo nel tubo del catetere..è possibile che sia dovuto a una ferita interna provocata dal catetere? Cortesemente fatemi sapere il prima possibile..insistono nel tenerla seduta ma io ho paura che stia male e lei non lo può dire perché non è in testa!attendo vostre delucidazioni..grazie mille!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
La presenza del,catetere vescicale non impone di per sè il mantenimento di una posizione particolare, tantopiú quella sdraiata, che nell'anziano è in linea di massima da limitare quanto possibile. Vi sono persone portatrici di catetere che riescono comunque a mantenere una vita relativamente attiva, senza particolari problemi. Si tratta comunque di un corpo estraneo a contatto con la delicata mucosa delle vie urinarie, pertanto non deve stupire se a tratti, anche senza una ragione precisa, vi possano essere delle tracce di sangue nelle urine. Si tratta perlopiú di perdite modestissime e non correlate ad alcuna "ferita", pertanto non foriere di alcun reale pericolo. In sintesi la invitiamo senz'altro a mobilizzare la signora quanto più possibile e parimenti indurla ad assumere una congrua quantità di liquidi durante la giornata. Questo aiuterà a mantenere le urine chiare e con un flusso adeguato a mantenere una funzionalitá ottimale del catetere.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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