Glioblastoma

A mio padre è stata trovata una lesione verosimilmente eteroformata fronto-temporale-insulare destra con diametro 55 mm, immediatamente operata ed asportata al 90 %, l'esame istologico l'ha identificata come glioblastoma (grado IV WHO) con IDH1 non mutato e indice di proliferazione valutato con i67 è 60 %. Non ho potuto ancora parlare con l'oncologo che ci ha assegnato la struttura però l'esito dell'esame mi è stato dato da un oncologo presente al momento che mi ha inviato a dare una terapia: radioterapia entro massimo 2 mesi dall'operazione con una durata di 6 settimane e chemioterapia con temozolomide durante la radioterapia. La mia domanda è: qualsiasi centro è buono per effettuare questo tipo di terapia, trattandosi di una situazione abbastanza grave, o è di fondamentale importanza affidarmi ad un centro anziché ad un altro? mi parlavano della clinica malzoni che si trova nell'ospedale di agropoli, che a detta di alcuni medici è dotata di una macchina con un elevato tasso di precisione, o anche del centro aktis che si trova a marano di napoli. ringrazio in anticipo e spero in una risposta veloce data la mancanza di giorni utili per poter decidere prima di iniziare questa terapia
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Carissimo,
per il trattamento adiuvante del Glioblastoma già operato, tutti i centri della sua zona sono probabilmente attrezzati adeguatamente. La modernizzazione della radioterapia consente oggi di garantire centri con dotazione tecnologica sufficiente per questo tipo di trattamento (radioterapia conformazionale o, in casi selezionati, ad intensità modulata).

E' invece cruciale rispettare i tempi e iniziare quanto prima: quindi la lista di attesa dei centri può fare, a mio avviso, la differenza congiuntamente alla esperienza e professionalità di chi la seguirà.


Si rivolga pertanto ai centri regionali che trova anche nel sito ufficiale della ASSOCIAZIONE ITALIANA DI RADIOTERAPIA ONCOLOGICA :

www.radioterapiatialia.it

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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dopo
Utente
Utente
grazie mille dottore, ci hanno garantito che la settimana prossima dovremmo iniziare, trovandoci nella sesta settimana postoperatoria dovremmo stare nei tempi giusti. Ma la ricerca scientifica per questo tipo di tumore ha fatto progressi? può indirizzarmi in qualche centro dove si occupano di questo tipo? la ringrazio in anticipo
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radiochemioterapia rappresenta lo standard dopo l'intervento. Purtroppo al momento, in prima linea non ci sono altre sostanziali innovazioni. In caso di persistenza o recidiva, purtroppo quasi una costante, esistono invece successive opzioni farmacologiche ma ne parli con chi la segue, sebbene in questa fase mi pare sia precoce, visto che ancora deve iniziare la radioterapia e vedere i risultati.

Cari saluti