Riduzione e sospensione farmaci

Salve gentili dottori
Sono in cura da circa 3 anni per problemi di depressione e assumevo fino a qualche mese fa 225 mg di zarelis, 7 gocce la mattina e 7 gocce la sera di serenase, 4 mg akineton e 1 la sera di surmontil , da tre mesi a questa parte dopo vari tentativi ho scalato eliminando il surmontil, abbassando a 6 e 6 le gocce di serenase e a 150 mg di zarelis. Sono stato benissimo in tutti questi anni dall inizio della terapia , ho fatto molti miglioramenti nella mia vita, adesso sono felice, ho fatto anche psicoterapia che ho dismesso su consiglio del terapeuta poiché i miei disturbi adesso si sono molto allieviati, non ci sono più si può dire, secondo voi potrei ridurre ancora sotto osservazione del mio medico e se c'è la speranza di sospenderlo del tutto e stare bene. La mia storia inizia durante il periodo dell adolescenza, causata da immaturità è forte insicurezza, adesso mi sento molto diverso, più forte , maturo , sono davvero motivato a voler smettere, prossima settimana porró questo quesito al mio medico ma intanto vorrei anche un vostro parere e se ci sono stati casi di completa remissione dei sintomi senza farmaci, grazie mille in anticipo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

Essere motivati a smettere non ha a che vedere con il fatto che sia una buona idea.

Il medico che la segue è del parere che possa ridurre la terapia e provare a sospender la o no ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Gentile dottore
La ringrazio per la sua risposta , oltre ad essere motivato mi accorgo di essere cambiato , sono molto diverso dagli anni passati e dire il vero non noto nessun disturbo "patologico", il mio dovrebbe essere un disturbo ossessivo compulsivo ma non ho delle vere e proprie ossessioni e conosco casi simili in cui esistono le compulsioni che io non ho, è un disturbo lieve, ho assunto queste dosi perché sono stato curato male per anni da altri medici prima di arrivare a questo specialista e la depressione si era aggravata , anche dal fatto di aver sospeso bruscamente la cura perché avevo le transaminasi alte. Il mio medico sta diminuendo gradualmente adesso ho visita prossima settimana, più che chiedere il consulto non mi resta che provare e aspettare per vedere i risultati, vorrei liberarmi definitivamente spero di farcela.
Saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
" oltre ad essere motivato mi accorgo di essere cambiato "

Si è curato nel frattempo, non so se le è sfuggito.
Quindi un disturbo ossessivo ma non ha delle vere ossessioni.
Il disturbo è lieve, anzi tra poco diremo che non c'è...
Ha assunto queste dosi (perfettamente normali) perché queste sono le dosi.

In passato gli errori sono stati aver sospeso le cure e averle iniziate tardi.

Adesso sta trovando tutti i motivi, salvo che il consiglio del medico, probabilmente per ripetere lo stesso errore. Anche perché il ragionamento "è venuto il momento di togliere tutto, me lo sento e sono pronto", non è certo un ragionamento medico.

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dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Gentile dottore
Per cambiato intendo "maturato", non ho più certe insicurezze causate dall età adolescenziale, che io sappia gli psicofarmaci non ti fanno maturare e lo so anche se non sono un medico

Disturbo ossessivo poiché ho avuto solo un ossessione da cui è scaturita la vicenda ma risale a parecchi anni fa,e non ne ho avuto più e le ho superate senza farmaci, se avessi avuto altre ossessioni il medico e lo psicoterapeuta me ne avrebbero parlato perché sono molto capaci.

Non ho mai sospeso la cura , ho sempre seguito le direttive dei medici, ho levato bruscamente dei farmaci e presi subito altri più leggeri per il fegato, per poi iniziare questa cura

Io SEGUO il mio medico , questo consulto non L ho chiesto per fare di testa mia , volevo solo un parere da altri professionisti che hanno una certa esperienza e professionalità. Ma farò come dirà il mio medico specialista.
Cordialità
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
"che io sappia gli psicofarmaci non ti fanno maturare e lo so anche se non sono un medico"

E invece no. Perché le malattia ostacolano la maturazione, irrigidiscono, danno una sola scelta e fanno fossilizzare su quello schema di pensiero e comportamento. Le cure aprono le porte ai normali processi, tra cui la maturazione.
Che poi a volte non si tratta neanche di maturazione, semplicemente di ripresa delle proprie funzioni e andare avanti come lo si sarebbe andati anche prima, senza il disturbo tra i piedi.

Scusi, lei prende una cura da 3 anni per un qualcosa, poco importa se poi era un disturbo ossessivo o una depressione, ma sostanzialmente non è che si possa stabilire che un giorno il paziente può sospendere tutto perché è guarito.
Sono prove, chiaro che si fanno quando uno sta bene, e non se sta ancora male, ma anche in questo caso sono prove e niente altro.
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
"Si è curato nel frattempo non so se le è sfuggito"

Ho dei problemi ma fortunatamente non soffro di alzeimer !!!!
Grazie
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dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Infatti , proverò sperando per il meglio.

Grazie mille per la sua disponibilità
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

No soffre di Alzheimer cosa significa ? Non vedo il nesso. Che può star bene senza prendere nulla ? (a parte che il paragone non c'entra molto) - E' quello che le sto dicendo: non si sa.
Sperare molto, essere convinti e mettercela tutta sono cose che non hanno niente a che vedere col fatto di avere o meno bisogno di cure per mantenere il buon equilibrio di alcune funzioni.
[#9]
dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
A me non sfugge niente,tantomeno che mi sono curato, in questo senso.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

Non le sfugge ma sta cercando una base per giustificare un'idea di partenza, che invece è semplicemente una conclusione "a posteriori".
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dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Gentile dottore

Riformulando la domanda in maniera corretta , le medicine per il mio disturbo sono a vita o c'è la possibilità di condurre una vita normale anche senza?

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

Vede, ragiona in termini di estremi opposti. A parte che una risposta del genere, le ho detto, è a posteriori, a meno che non si sappia già che la cura è a vita, ma non è il suo caso.
Ma tra prendere "a vita" e star bene senza "a vita" mi pare ci siano condizioni intermedie.
[#13]
dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Lo so ha perfettamente ragione sulle soluzioni intermedie , c'è un motivo per cui vorrei sospenderli che non riguarda nessuna ossessione ma una mia situazione molto personale, comunque anche L uso minimo magari del solo zarelis a dosi basse andrebbe bene, anche così va bene se non ci fosse questa motivazione personale

Ne parlerò col mio medico psichiatra
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 988 248
Gentile utente,

Il decorso della malattia per cui fino a ora si è curato con successo è una situazione molto personale.
Insieme alle altre.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Si , ho avuto la fortuna di trovare un bravissimo medico, devo dire che prima nonostante molti tentativi non ho passato bei momenti , causa anche la non professionalità di alcuni medici che sembrano dei manager di una azienda e pensano solo al fatturato( nelle mie zone non è tanto semplice trovarne di professionisti bravi). Adesso va tutto per il meglio questo già mi basta , ho ripreso la mia vita è questo ciò che conta.

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