negatività

Buonasera Dott.,
vorrei descrivere brevemente il mio stato attuale e capire con lei il motivo.
Sono un ragazzo di 34 anni, single e vivo il famiglia con mio fratello, i miei genitori e un cane di 11 anni.
La situazione generale mia e della mia famiglia attualmente è normale e abbastanza serena: io lavoro in un bel ambiente e di cui non posso lamentarmi di nulla, mio fratello lavora da anni nella stessa azienda e i miei sono in pensione. In passato abbiamo avuto molti problemi soprattutto economici che poi abbiamo superato da poco seppur duramente. Io a volte sono stato disoccupato ma bene o male mi sono sempre arrangiato.
In campo sentimentale posso ritenermi un pò sfortunato, non ho avuto moltissime ragazze e il rapporto a volte è durato poco tempo. L'ultima relazione purtroppo mi ha dato il colpo di grazia circa 5 anni fa mandandomi in depressione, anche se la causa non fu unicamente quella ma più un insieme di cose, e fortunatamente dopo terapie e farmaci l'ho superata bene.

Il problema è apparso circa un mese e mezzo fa quando ho iniziato a lavorare in questa nuova azienda. All'inizio ero contento anche se spaventato e c'è stata un pò di ansia pensando di non riuscire ma che dopo 2 settimane ho capito che non era il caso e che andava tutto abbastanza bene. Successivamente fino ad ora continuo tutti giorni dalla mattina alla sera a fare pensieri negativi e non so il motivo. Questi pensieri sono fissi e sono domande che continuo a farmi: quando non ci saranno più i miei genitori cosa farò? Non avrò più i miei genitori, mi mancheranno, la vita non sarà più la stessa, sarò solo per sempre, farò una vita di solitudine, non avrò mai delle persone accanto dopo i miei, che vità farò? cosa ne sarà di me? Ho paura di non fare in tempo a farmi una mia famiglia e soprattutto a non far avere dei nipoti ai miei.

In sostanza continuo a pensare ai miei quando non ci saranno più, quando dovrò affrontare la loro mancanza e che quindi sarò solo nel mondo e ho paura di pensare a questo. Ci penso ogni giorno da quasi 2 mesi e non mi era mai successo.
Ho pensato a una ricaduta da depressione ma ho bocciato questa tesi perchè rispetto a quando l'ho avuta rido e scherzo come sempre.

Grazie in anticipo della risposta.

Saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Successivamente fino ad ora continuo tutti giorni dalla mattina alla sera a fare pensieri negativi e non so il motivo. Questi pensieri sono fissi e sono domande che continuo a farmi: quando non ci saranno più i miei genitori cosa farò? "

Genril Utente,
sembra trattarsi di una problematica ansiosa o ossessiva, ma siamo online quindi lo prenda con le pinze.
I pensieri intrusivi, ripetitivi, invalidanti, sono sempre spia di altro che non va bene.
Provi a richiedere una consulenza psicologica, luogo simbolico, dove poter far chiarezza dentro di se, e dove trovare la serenità a smarrita.
Poi se è il caso di effettuare un trattamento, si vedrà in seguito.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio del suo consulto.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Lieta di averla ascoltata