Bruciore glande e testicoli

Da un paio di mesi ho bruciore al glande e ai testicoli, come se ci fosse una massa che creasse calore a tutta la zona.
Non ho problemi nell erezione né nella minzione.
Trovo che il glande sia sempre molto scuro rispetto al solito.
Analisi urine tutto ok, Psa anche.
Non ho dolori riconducibili a prostatite, non ho febbre.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Eseguire il dosaggio del PSA alla sua età non ha alcuna utilità, in quanto si tratta di un marcatore del tumore della prostata, patologia che a 30 anni è del tutto inverosimile.
A parte questo, è evidente che la persistenza di distirbi a fronte di esami di primo livello non suggestivi impone una valutazione diretta da parte di un nostro Collega specialista in urologia. Nell'atetsa, potrebbe essere opportuno completare gliaccertamenti anche con una ecografia dell'addome.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
In realtà il primo urologo, dopo che ho pagato 35€ di ticket, mi ha prescritto degli antibiotici e altre 5 analisi, che spaziavano dall'ecografia ai testicoli agli esami della psa.
Ho deciso allora di spendere ancora altri soldi, e dopo una visita da un privato, per soli 80€ mi ha prescritto degli integratori, dato che secondo lui poteva essere induratio penos plastica o qualcosa del genere.
2 mesi di integratori al modico prezzo di 30€ la scatola, che dura un mese.
Ho appena finito la prima, di certo non comprerò anche la seconda, dato che non c'è stato alcun miglioramento (e non vedo attinenza tra i miei di sintomi e la suddetta diagnosi).
Il controllo che mi ha fatto è stata un'ecografia ai testicoli (e li ha schiacciati, così come la zona perianalec chiedendomi di tossire). Tutto nella norma, nessun ingrossamento, e anche epididimi sono ok.
Quindi ad oggi, due mesi dopo, sono arrivato a 150€ di costi clinici e nessun risultato.
Il nostro sistema sanitario è davvero encomiabile.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Aggiungo che nel frattempo mi hanno imbottito bene bene di cortisone e vari antibiotici per un'ernia del disco, che tentavano miracolosamente di farmi guarire senza operazione
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Purtoppo a distanza è impossibile esprimere un giudizio appropriato. Quanto si può affermare, e si tratta si semplice statistica, è che la maggioranza dei soggetti che lamentano sintomi simili a quelli che lei ci riferisce, in particolare il bruciore irradiato al glande, ha un problema di irritazione o congestione della prostata. E' pur vero che quasi tutti i farmaci che le sono stati consigliati empiricamente avrebberodovuto in qualche modo essere efficaci, almeno in parte sui tenaci disturbi di una prostatite cronica.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Ho già sofferto di prostatite, ma mi ha dato sintomi piuttosto diversi, che questa volta non ho.
Sono anche piuttosto spaventato, dato che sento come se avessi messo del peperoncino sulle mucose, sia all interno dello scrito sia sul glande (che sembra essere piuttosto scuro nel colore).
Non so se è il caso che mi faccia la classica visita alla prostata (anche se non sembro avere sintomi come dolore nell erezione e difficoltà a urinare).
Per ora ho preso un mese di penis cap, che sono integratori, e alcuni integratori alle erbe che mi dicevano essere degli antinfiammatori... Senza successo.
Antibiotici presi: augmentin e un altro con amoxicillina.
La situazione è piuttosto fastidiosa..
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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Se facessi
- tampone uretrale
- spermio coltura con antibiogramma
Si capirebbe qualcosa di più?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
In queste situazioni nella maggior parte dei casi gli esami di laboratorio risultano negativi. Senz'altro lei deve sottoporsi ad una visita specialistica attenta, in cui i suoi disturbi possano essere definiti con la dovuta precisione. Eventuali accertamenti ed ulteriori cure devono essere consigliati a ragion veduta, l'empirismo - soprattutto nella terapia antibiotica - nella maggior parte dei casi è controproducente.
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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Innanzitutto grazie per la risposta.
Capisco ciò che dice, ma se 2 specialisti su 2 (di cui, il scondo considerato un ottimo urologo) non ci hanno capito nulla, credevo avesse più senso avere qualche dato in mano...
Sbaglio?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Quando il caso non si risolve rapidamente come si vorrebbe non è affatto detto che la causa sia l'incompetenza dei sedicenti specialisti, piuttosto molte situazioni, anche se non serie o pericolose, si presentano in modo complesso e difficilmente interpretabile. Lì valgono la tenacia e la pazienza sia del medico che della persona assistitita in un reciproco rapporto ottimale di comunicazioene e fiducia. Non vi è nulla di ragionevole che lei possa fare odi sua iniziativa, dalle cose più semplici alle più complesse. Pertanto, le raccomandiamo di riprendere il rapporto con il suo urologo di riferimento, ovvero trovarne un altro con il quale si riesca ad intrattenere una relazione fattiva, come quella dianzi delineata.
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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Il fatto è che si stanno aggiungendo via via sintomi come un brutto colorito e consistenza del glande (viola scuro, a tratti lucido a tratti con consistenza simil bolle), escrescenza (o piccolo gonfiore) ai bordi dell'utetra, secchezza ma a volte bagnato (credo non da urina), sensazione di mancato controllo sull'eiaculazione.
Non so davvero cosa pensare.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Per tanto che possa pensare, non arriverà certamente da nessuna parte fin quando non si rivolgerà ad un nostro Collega per una seria rivalutazione diretta.
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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Ha ragione. Purtroppo non mi concedono il mutuo per dare 100€ ad ogni visita che non conduce a nulla.
Per questo chiedevo se quelle analisi fossero una buona idea, così da far leggere i risultati al mio medico.
Dovrebbero fare una bormativa che impone ai medici di restituire i soldi di ogni visita inconcludente: credo si ridurrebbero di molto le visite di controllo e ricontrollo e rieicontrollo, oltre alle prescrizioni di integratori e meficinali non mutuabili.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
E chi lo decide se la visita è inconcludente? Mettiamo un arbitro?
Suvvia, guardi che ci sono anche molte strutture pubbliche di urologia ed anche molti pronto soccorso con urologo consulente. Siamo certi che se si dà un minimo da fare entro qualche giorno avrà la possibilità di farsi visitare seriamente, e gratuitamente.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Gratuitamente? Caro Dottore, di gratis è rimasta l'aria.
Si viaggia di 100 in 100€.
Inconcludente = problema irrisolto
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Ticket di 100 €? Ma dove lo danno questo film?
Suvvia, non si faccia prendere dallo sconforto che i problemi seri sono altri. Buona serata.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
No, intendevo 100€ le visite da specialisti.. Coi privati, intendevo.
Eh, purtroppo la sfiducia dopo un po' è scontata. Comunque grazie per i suoi interventi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Una tariffa di 100 € per una visita specialistica è molto onesta. Tenga conto che, una volta rilasciata la regolare ricevuta (se questo non viene fatto si rivolga tranquillamente alla più vicina sezione della Guardia di Finanza) al professionista, dedotte tasse e balzelli e spese varie resta in tasca il 40%, ben che vada.
Ha mai provato a chiamare l'idraulico in casa? Bene ... facciamo quasi lo stesso lavoro ...
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Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Ma l'idraulico il tubo lo ripara. Non mi dice "torna tra 15 gg e vediamo", o mi prescrive tac, o qualsiasi altra cusa che prevede una spesa aggiuntiva.
Quello della salute è un mercato piuttosto redditizio, perché, siamo onesti, di lercato si tratta.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Ancora nessuna soluzione.
A occhio mi sembra gonfio vicino l'uretra, con un brutto colore del glande, sempre rosa molto scuro rispetto al normale
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Il tampone uretrale che ho fatto (quello generico) dice che sono positivo a enterococcus fecalis.
Potrebbe essere il responsabile del bruciore?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Questo batterio nella maggioranza dei casi non è causa di infezione ma colonizza in modo innocuo l'ultimo tratto dell'uretra e tutta l'area genitale esterna. Prima di prescrivere degli antibiotici è necessaria una valutazione diretta molto critica.
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dopo
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Quindi, molto probabilmente, non è il responsabile del fastidio.
Bah, non so cosa pensare a sto punto.
L'urologo continua a controllarmi i testicoli e dice che è tutto ok. Idem per il colorito del glande: secondo lui è normale.
Il bruciore però io lo sento, e il rigonfiamento della fine dell'uretra nonché colorito scuro del glande c'è.
Prostata non controllata, per la seconda volta, perché pare non essercene bisogno.
Insomma, va avanti con l'ecografia ai testicoli. Sembra che l'urologia finisca lì: se non è prostatite, non è nulla.
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