Pigmentazione ematoma nel pene

cari dottori,
un anno fa dopo una masturbazione ,mi spuntò un ematoma nell'asta del pene di circa 3 cm di diametro; dopo circa 4 mesi andai da un andrologo che mi disse che non dovevo preoccuparmi e che l'ematoma era pigmentato e ci voleva del tempo, minimo 8 mesi , per l'ematoma poter scomparire. E' passato un anno ed ancora l'ematoma di color marrone persiste , con l'erezione si schiarisce un po'.
Vorrei sapere se c'è un modo per poter far scomparire l'ematoma poichè mi causa un notevole imbarazzo . grazie mille
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
per darle una risposta seeria bisognerebbe visitarla.
probabilmente l'ematoma si è stabilizzato e , probabilmente, per toglierlo la strada è chirurgica.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

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dopo
Utente
Utente
salve ,
la ringrazio per avermi risposto, l'ematoma oltre a essersi stabilizzato , non è schiarito del tutto , l'andrologo che mi visitò mi disse che si poteva tranquillamente escludere un danno ai tessuti sottostanti.
vorrei sapere in che cosa consisterebbe l'intervento chirurgicico, grazie
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

se la "macchia" cutanea le arreca disagio o le crea problemi "estetici" l'unica soluzione potrebbe essere la asportazione in anestesia locale della cute interessata dalla pigmentazione
Intervento estremamente semplice ma "ne vale la pena??"
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

Ritengo fondamentale per la sua salute e sicurezza che lei si determini con un dermatologo venereologo (specialista elettivo per questo problema), per far valutare in prima istanza quello che lei descrive come "ematoma stabilizzato"

A mio avviso e secondo l'esperienza personale che ritengo ampiamente condivisibile, quello che sembra agli occhi del paziente, spesso non lo è agli occhi del medico specialista:

provveda quindi con la visita magari corredata di Epiluminescenza (tecnica di imaging cutaneo, semplice indolore, rapida e sicura) per valutare questa macchia a carico del suo organo genitale: poi si potrà ragionevolmente affrontare il resto.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it