Mi sento in parte una donna.. ma come procedere?

Salve ... sono un ragazzo di 24 anni. da sempre in parte mi sento una donna .. io convivo con questo disagio da un bel pezzo' mi sento non del tutto adatto come se mi mancasse un braccio insomma.. quando è iniziato lo sviluppo la cosa è peggiorata, nel senso che non tollero affatto i peli, passo intere ore attaccato allo specchio, parlo di 4 ore abbondanti, è diventata una cosa insostenibile, sia per me stesso che per la mia famiglia, questo comporta che non riesco uscire di casa, ansia insomma tante altre cose non mi sento per niente sereno.
ho fatto già varie sedute con psicologi, ma nulla mi mandando a destra e sinistra.. ma non si riesce a arrivare a capo di nulla così ho chiesto aiuto anche al mio medico di base, mi ha fatto fare gli esami del testosterone prolattina progesterone, i valori sono normali.però mi ha solo detto che devo accettare questo disagio. peccato che sono già quattro anni e più che sono dietro .. mi chiedevo se si può a questo punto ricorrere a una terapia ormonale, sia per un aspetto femminile, che per " la peluria" che tolgo tutti i giorni con la pinzetta, o con il rasoio. mi sto rovinando le braccia a forza di radermi, per la crescita della barba, non lo mai fatta ho sempre usato la pinzetta. però questo comporta anche tagli e altro, mi sto rovinando tutto insomma.
sono andato anche al CPS di Montichiari ma anche li non mi hanno aiutato, più che altro solo spreco di tempo e denaro. in questo momento non lavorando è davvero difficile, ora la mia domanda è come procedere? grazie devo perforza fare consulti con ALTRI PSICOLOGI?
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile utente,
Penso che risolvere un problema partendo dalla coda sia impossibile!

Lei si preoccupa della peluria (la coda) e non si chiede perche' non voglia essere un uomo. O non possa..
Il discorso e' serio e a mio avviso lo dovrebbe affrontare da principio. Dalla Sua rappresentazione di se'.
Occorre uno psicoterapeuta dinamico che la porti a elaborare le cause del suo rifiuto ad essere un uomo.
Ci rifletta con calma e tempo!
Si tratta di LEI!
Auguri!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
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SALVE. INTANTO la ringrazio per la risposta.
posso dire che sono nato così e fine .. non è un rifiuto... ho problemi con mio padre ma questo non centra con la mia condizione ... e come ho detto prima questa cosa la porto dietro da un bel pò di annetti ormai.. comunque vedrò ancora un consulto PSICOTERAPEUTICO. GRAZIE MILLE.