"Amore" virtuale

Salve a tutti.. Sono un ragazzo di 21 anni e come tanti ragazzi ho una bassissima autostima che mi ha portato negli anni ad essere molto sfiducioso nelle mie capacità sia di tipo sociale che in ambito lavorativo. Nonostante abbia dato tutti gli esami del primo e del secondo anno e universitario e abbia diversi amici mi sento un fallito e ho sentito un forte bisogno di trovare qualcuno come me (online) ma senza nessun risultato, quindi mi sono rassegnato dicendo tra me e me che ero un buono a nulla perché nessuno mi dava quelle attenzioni che desidero avere e ognuno non ha mai creduto in me ma soprattutto sono sempre stato scartato (in parte colpa mia perché sono timido e mi abbatto facilmente perché tengo in considerazione ogni pensiero e non sorvolo mai i pensieri altrui). Dopo un anno e mezzo di università decido di seguire un forum dove creavano gruppi di whatsapp per persone che hanno avuto problemi sentimentali come delusioni d'amore e altri vari problemi sociali, mi ha incuriosito e mi ci sono iscritto ma le persone pensavano solo ai loro problemi e non mi interessavano, ma un giorno ho conosciuto una ragazza,di 22 anni,sempre sul gruppo, e raccontando i nostri problemi sul gruppo lei si é interessata a me e ha iniziato a scrivermi, io pensavo fosse solo una persona che voleva aiutarmi e basta ma nel tempo si é dimostrata un'amica perché esaltava dei miei lati che io non avevo mai scoperto e questo lo ha fatto semplicemente leggendo tutto ciò che le dicevo.. Perché lei mi diceva "sfogati" e dalle mie parole mi ha praticamente capito come persona e dice di trovarsi bene con me perché abbiamo dei problemi simili e da maggio in poi ci siamo sempre scritto e oltre a parlare dei nostri problemi ci aiutiamo a vicenda e ci confrontiamo continuamente, mi ha spronato su tante cose e ora mi sento molto meglio e non vedo l'ora di vederla e di fare volontariato e tante altre cose che decideremo .. Solo che mi sono "innamorato".. Probabilmente mi sono creato un'immagine di lei, me ne sono invaghito perché non ricevo mai attenzioni, ho confessato a lei di questa cosa (é successo a metà luglio) e pensavo che dopo questa mia confessione mi avrebbe allontanato e invece mi ha detto di farmi passare questa cotta e quindi di non scriverci più per un po di tempo e mi ha promesso che ci sarebbe stata per me quando " guarivo" da questa situazione e dopo avremmo potuto continuare ad avere il rapporto di prima, solo che da circa un mese non mi passa per la testa , la penso sempre, esco ma niente, mi manca e sento il bisogno di scriverle, non so che fare io non voglio dimenticarla totalmente, perché mi ha sempre aiutato e mi vuole bene, so che devo pensare a me ma sento che é l'unica persona che posso avere come amica per tanti anni perché mi capisce, devo dimenticarla o aspettare che la "cotta" mi passa ?? Io le voglio troppo bene .. Attendo risposte.. Buona serata
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
Essendo Lei quello che si definisce un *nativo digitale* cioe` un ragazzo *nato* nell`epoca di Internet immagino sia perfettamente al corrente di come funzionino le *cotte* via Internet e non debba essere messo al corrente di nulla.
Si tratta di *cotte* fortissime in quanto ognuno *proietta* su questo amico *virtuale" tutto quello che desidera che esso/a sia e non esiste una realta` a contenere questa fantasia.
Che dirLe? Succede!
Ma un giovanotto di 21 anni come Lei, non dovrebbe lasciarsi *travolgere* in questo modo! Le pare?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottoressa Esposito,
La ringrazio del tempo che ha dedicato per rispondermi, purtroppo non avendo mai avuto amicizie vere mi sono lasciato andare, é un po come un ragazzino di 15 anni vive la sua prima cotta, solo che io ho 21 anni, so quello che sta accadendo ma non sono in grado di uscirne fuori, teoricamente dovrei essere abbastanza maturo da capire ma non so prendere decisioni proprio perché sono le prime volte e so che dovrei fregarmene, il problema é che sono un ragazzo che non fa amicizia con chiunque e soprattutto so che persone di questo tipo non ce ne sono in giro, quindi il cuore mi dice di dimenticarla e lasciarla andare ma il cervello mi dice di non allontanare chi molto probabilmente non incontrerò in futuro e quindi di non allontanare l'unica persona che prova tanto bene verso di me
Distinti saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottoressa Randone,
Ho appena letto i suoi scritti.. Sono molto interessanti, in effetti molti ragazzi come me scelgono di sfogarsi in chat perché siamo timidi e insicuri, nel reale siamo spesso oggetti di rifiuto di molte persone e ciò abbassa ulteriormente la nostra autostima. Noi ragazzi abbiamo bisogno di persone che ci accettano per ciò che siamo e sbagliamo in alcune circostanze (come la mia) dove proviamo forti emozioni e tramutiamo semplici gesti di amicizia in gesti sentimentali che portano a crearci una donna ideale e sapendo che c'è dall'altra parte una persona che ci considera siamo ancora più illusi, ma non sono loro che ci illudono, siamo noi che ci illudiamo, e non riusciamo a gestire le nostre emozioni e quindi creiamo una sorta di fantasia nel nostro cervello che nel tempo diventa sempre più difficile abbatterla e quindi viviamo di false speranze. Nella vita reale se alla persona con cui ci frequentiamo proviamo forti emozioni e quest'ultima non ricambia allora si parla di veri sentimenti (che poi anche nel reale sono talvolta sbagliati) ma in una chat dove un ragazzo prova emozioni morbose e fondate su soli pregi non é considerato un vero e proprio sentimento ma solo un forte desiderio di avere quel tipo di persona, se ognuno di noi si impegna e si riesce a farsene una ragione che quella persona é solo frutto di nostri desideri che contiene difetti che non ne siamo a conoscenza allora é diverso e il rapporto può continuare soprattutto se siamo molto impegnati nella vita reale e quel rapporto e quelle idee che si avevano per quella persona variano e ci accorgiamo che é totalmente diverso, questo ovviamente,se é supportato da un incontro in cui ci si mostra e ci si rende conto che tutto ciò che era incatenato nella nostra mente evapora e che quindi sono semplicemente cose astratte, ma se c'è onestà in chat quel desiderio di voler bene a quella persona non svanisce mentre i "sentimenti" spariscono completamente soprattutto se la persona ci vuole solo bene. Il virtuale é un mondo fantastico ma facendone un abuso si rischia di provare sentimenti non veri e quindi essere totalmente delusi.. Il virtuale é perfetto se supportato dal reale e quindi da incontri frequenti.
Buona giornata