Innamorarsi della migliore amica

Salve a tutti,
premetto che è la prima volta che utilizzo questo tipo format come modello di consultazione a distanza ma spinto dalla curiosità vorrei un parere da chi che essendo un soggetto terzo alla questione possa cercare di aiutarmi a risolvere o quantomeno comprendere meglio questo problema.
Ho una migliore amica praticamente da anni, da quando ancora adolescenti frequentavamo lo stesso liceo. Non andavamo molto d'accordo all'epoca anzi la maggior parte delle volte finivamo per discutere anche per motivi all'apparenza più banali. Tuttavia nel corso del tempo abbiamo imparato a convivere con i nostri caratteri per cosi dire istintivi ed intemperanti e da quella che sembrava una burrasca è nato un bellissimo rapporto d'amicizia che dura ancora oggi.
Perché dico tra alti e bassi ?Come i classici migliori amici siamo abituati a sentirci quotidianamente e scambiarci qualsiasi tipo di informazioni dalle più serie alle più sceme. Da qualche mese a questa parte purtroppo però sento che il mio atteggiamento nei suoi confronti è cambiato. Senza giri di parole insomma : mi sono innamorato di Lei. Soffro quando non mi capita di sentirla, vado su tutte le furie ( probabilmente anche grazie a quel carattere istintivo di cui vi parlavo) quando esce o si sente con un altro ragazzo, tendo a sognarla di notte. Ho tentato di pensare ad altro, di uscire con altre ragazze ma non è valso a nulla. Oltretutto fra qualche settimana partirò per motivi di studio... Si dice che in amore vince chi fugge !
Un consiglio : Devo confessarglielo ?

RingraziandoVi anticipatamente.
[#1]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazzo, sì, penso che sia bene tentare, glielo dica , nei modi e nel momento che le vengono naturali.. spesso si finisce con l'innamorarsi della, del migliore amico e anche molto spesso funziona.. Le faccio molti auguri, è bello innamorarsi e capirsi,
magari questa lei è lì che aspetta..
Ci riscriva , facciamo il tifo per l'amore..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve a lei,

la descrizione che fa del vostro rapporto è molto bella, avete stretto un legame speciale mi sembra, particolarmente intenso. Siete capaci di gestire le burrasche che sembrano appassionate tra voi, con i vostri "caratteri istintivi e intemperanti".

Se sente un interesse diverso dall'amicizia, comprendo che sia in conflitto sulla possibilità di dirglielo, temendo di compromettere il vostro legame. Si tratta di capire se vuole correre questo rischio o meno.

Se non vuole rischiare, cercherei almeno di intuire se la sua amica potrebbe nutrire per lei un sentimento oltre l'amicizia. Forse questo potrebbe orientarla su come muoversi, se desidera più cautela.
Cosa pensa a riguardo, potrebbe essere ricambiato?

Devo dirle che lascerei perdere consigli e proverbi (a mio parere, non è vero che vince chi fugge...!), e seguirei il suo intuito. D'altro canto in entrambi i casi, dicendoglielo o non dicendoglielo, ci sono pro e contro, e non possiamo sapere con certezza quello che accadrà.

Mi tolga una curiosità, dentro di sé ha già scelto la strada che vuole seguire?

Un saluto cordiale,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori ,

Grazie per le incoraggianti e tempestive risposte.
Sono tanti i dubbi che mi attanagliano : dalla possibilità di perderla alla paura di mettere definitivamente a repentaglio una quotidianità fatta di piccoli gesti e parole che sotto tanti punti di vista è confortante.
Non sono mai stato bravo a valutare i comportamenti altrui anche se il mio intuito mi porta a pensare che da parte sua in realtà non c'è nulla al di là di una straordinaria amicizia. Ma sinceramente tutta la questione sta diventando pesante : io stesso appaio come distaccato, in talune occasioni più freddo del solito e lei stessa sembra averlo percepito. Mi prega di spiegarle i motivi ed io non so fare altro che attribuirli ad una leggera stanchezza ed insoddisfazione generale. Ma la verità è un'altra : è il primo pensiero al mattino,l'ultimo quando vado a dormire.
Quindi per tornare ad uno degli interrogativi posti : si una strada da percorrere credo di averla iniziata ad intravedere. Speriamo sia quella giusta...
[#4]
Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Quello che dice è tutto vero. Da una parte i "dubbi legati alla possibilità di perderla e alla paura di mettere a repentaglio" il vostro legame, dall'altra i suoi sentimenti che già stanno generando di fatto un cambiamento.

Non è mai facile sapere qual è la strada giusta. Forse più che di "strada giusta", dovremmo parlare solamente di quella "strada" che si sceglie autenticamente di percorrere.

Lei mi sembra riflessivo e consapevole della situazione e della sua complessità. E da come parla, sembra avere deciso cosa fare. Potremmo dire sia in nome dei suoi sentimenti sia per rispettare la sincerità che mi sembra di capire caratterizzi il vostro legame.
Certo questa scelta può avere un costo alto, ma è inevitabile quando si vive pienamente.

Leggendo le sue parole, mi viene anche da pensare quello che noi facciamo ha un peso che può creare un movimento nel suo divenire.
In altri termini voglio dire che magari la sua amica, se è vero che non prova nulla, come le sembra di intuire, potrebbe inizialmente opporsi, ma in seguito avere invece l'occasione di riflettere sulla qualità così speciale di un'amicizia, che forse è troppo profonda per essere considerata semplicemente tale. Un'occasione che lei ha scelto di darle e di darvi. Perlomeno, questo è il mio auguro per lei.

In bocca al lupo,
Enrico de Sanctis