Esame colturale del liquido seminale con abg

Salve, oggi in seguito ad un nuovo controllo urologico mi è stato prescritto un esame colturale del liquido seminale con ABG per un problema di vescicole presente già da un po di tempo. Nella fretta non ho chiesto molte spiegazioni su come effettuare l'esame e vorrei sapere il modo più corretto per eseguirlo. Lo studio dove vorrei portare il campione mi ha detto di utilizzare un contenitore per urine per la raccolta del campione di sperma nella prima mattinata, di consegnarlo entro una mezz'ora (cosa un pò difficile) e di non urinare nelle ore precedenti (ma avendo qualche disturbino alla prostata non so quanto ci riuscirò). Vorrei sapere nello specifico se posso effettuare l'esame il giorno seguente all'ispezione rettale o se è controindicato farlo, ho letto anche che ci dovrebbe essere un periodo di astinenza sessuale "tipo che nei 3 giorni precedenti all'esame non bisogna aver eiaculato" e non si deve aver assunto antibiotici nella settimana precedente, potreste darmi chiarimenti?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

per una valutazione colturale del liquido seminale non è necessaria alcuna astinenza sessuale ma bisogna non aver preso antibiotici o altri prodotti analoghi (antimicotici, batteriostatici, ecc) da almeno 15 giorni.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Attualmente prendo solamente prostadep plus, non credo influisca...giusto? E riguardo al fatto di non dover urinare precedentemente è vero? Se si di quanto tempo si tratta? Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non ci sono problemi per il prodotto che lei prende ed anche il fatto di urinare o meno, in una valutazione colturale del liquido seminale, è un fattore ininfluente.

Ancora un cordiale saluto.
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Grazie mille, gentilissimo
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Scusate se mi riaffaccio di nuovo, siccome domani riprendo il lavoro dopo le ferie estive (lavoro che consiste nel portare il muletto e nel caricare e scaricare merce) e sento parecchio fastidio nell'ano soprattutto da seduto a causa di una vescicolite, vorrei sapere se avete dei consigli pratici per alleviare il disturbo magari in modo naturale, non so per esempio con bagni caldi nella zona interessata o cose simili. Per ora ho preso ciproxin 1000 una compressa al giorno per 10 gg (dal 4 al 13 agosto) e contemporaneamente una supposta di dopster, inoltre prostadep plus per due mesi. Sono in attesa degli esami colturali dello sperma con ABG per vedere se l'antibiotico è ottimale, poi dovrei ripetere per 5 giorni al mese per 3 mesi sia antibiotico che dopster. Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, oltre alle indicazioni specifiche già ricevute dal suo urologo, possono essere utili alcuni consigli anche di tipo dietetico-comportamentale, quali:

1)vita sessuale regolare senza lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo e che le diranno forse di usare anche dei "bagni caldi" ma lei non si pasticci.

Ancora un cordiale saluto.
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Grazie mille per i consigli, cordiali saluti
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Mi scusi dottore, mi sorge un dubbio, il fastidio anale specie nello stare seduto può essere compatibile con la vescicolite che mi è stata riscontrata oppure no?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sì potrebbe essere "compatibile".

Un cordiale saluto.
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Ok grazie
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Salve dottore, ho ritirato ora il referto della spermiocoltura con i seguenti risultati:

GERMI ISOLATI: assenza di crescita batterica patogena
OSSERVAZIONI: il paziente non è sotto terapia antibiotica

Le rammento che ho fatto una cura per 10 gg (dal 4 al 13 agosto) di ciproxin 1000 (una capsula al dì) e topster supposte (una al dì) più prostadep plus iniziato sempre il 4 agosto prescritto per la durata di 2 mesi. Ora per i prossimi 3 mesi dovrei ripetere per 5 giorni al mese sia il ciproxin che le supposte di topster. Potrebbe essere che il ciproxin mi abbia debellato un batterio o comunque la vescicolite può anche essere non dipesa da batteri? Secondo lei questa cura ha ragione di esistere anche in assenza di batteri? Per precisarle le analisi in questione le ho effettuate il 02/09/2016
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Generalmente in assenza di flora batterica non viene consigliata un'antibioticoterapia ma bene ora eventualmente sempre risentire in diretta il suo andrologo od urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
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Inizio un po a demoralizzarmi e ad essere scettico! Un primo urologo mi diagnostica una prostatovescicolite tramite esplorazione rettale e visionando le analisi delle urine e del PSA del tutto nella norma decide di darmi la suddetta cura senza prescrivermi altri esami e dicendomi di farmi controllare dopo 2/3 mesi. Trascorso un mese dall'inizio della cura inizio a sentire più fastidio nell'ano e forse anche per la consapevolezza di avere un problema legato alla prostata inizio ad andare in paranoia su quante volte urino cercando di capire se il getto sia adeguato o meno, seguito ad avere emospermia e quindi decido di ricontattarlo ma non ci riesco perché è in ferie. A questo punto prendo appuntamento con un altro urologo consigliatomi dalla mia dottoressa (anche perché il primo mi era sembrato troppo frettoloso e scorbutico). Il secondo urologo guarda le analisi del PSA e delle urine e dice che con analisi del genere è difficile che io abbia una prostatite, effettua un esplorazione rettale e mi conferma che alla prostata non ho problemi ma che ho le vescicole ingrossate, quindi mi dice di fare una spermiocoltura per vedere se il ciproxin 1000 sia indicato, che la cura che sto facendo va bene ma che se fosse stato il caso mi avrebbe cambiato antibiotico. Adesso dalle analisi non risulto avere nessun batterio ma lui non mi aveva parlato di questa eventualità. Il problema è anche che questi due medici io non li conosco realmente bene e non ho confidenza, non ho i loro numeri di telefono, quindi anche solamente per parlarci un attimo non è cosa del tutto semplice perché non sono presenti tutti i giorni e io ho un lavoro con turni! Non capisco quale dei medicinali che sto prendendo sarebbe indicato per la vescicolite: prostadep, topster o ciproxin (che senza batteri non sarebbe neppure indicato). Comunque la ringrazio, spero di riuscire a venirne a capo, anche perché il fastidio è tanto e anche il timore......
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Coraggio!
Non entri in una spirale depressiva e negativa; e' un atteggiamento che non aiuta mai a risolgere alcun problema.

Ancora un cordiale saluto.
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Salve dottore, la aggiorno sulle ultime novità. Oggi sono riuscito a trovare l'urologo (il primo che mi ha visitato e che mi ha segnato la cura), gli ho portato i risultati della spermiocoltura (che non evidenzia batteri) anche se non me l'aveva prescritta lui, gli ho detto che ultimamente c'è ancora emospermia e che sento fastidi nell'ano. Mi ha detto di finire la cura da lui segnata ma che per i fastidi anali dovrei fare una visita proctologica perché potrebbe essere una rachide o emorroidi ma che comunque non è di sua competenza e che le vescicoliti non danno questo tipo di disturbo (anche se a pensarci a me invece viene il dubbio che potrebbe essere un problema legato a questa patologia). A me l'anno scorso tramite colonscopia sono risultati dei "nodi emorroidali modestamente congesti", quindi potrebbe essere anche quello il problema. Parlandone con il medico dei miei genitori mi ha detto "ma una ecografia transrettale non te l'ha fatta fare!?!" al che gli ho risposto di no e lui mi ha detto che sarebbe il caso di farla. Secondo lei se non mi è stata prescritta potrebbe essere per il motivo che la situazione gli è risultata chiara con l'ispezione rettale e quindi non ha ritenuto opportuno farla oppure è stata una negligenza? In realtà il secondo urologo (quello che mi ha prescritto la spermiocoltura) mi ha detto che poi se il problema sarebbe ricomparso avrei dovuta farla (anche se in realtà il problema non è ancora scomparso o migliorato) ma che per il momento non dovevo farla, ha molto sdrammatizzato la cosa dicendomi che la mia prostata non ha nulla di problematico sia al tatto che visionando gli esami del PSA e delle urine......
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Salve dottore, non so se ha avuto modo di leggere il precedente messaggio, le confesso di avere un bel po di timore ma questo credo lo abbia già capito. Sono un po di giorni che sto adottando il suo suggerimento del "bere in modo intelligente" bevendo sui 2 lt di acqua nella giornata ma smettendo 2 o 3 ore prima di andare a letto e devo dire che durante la notte in questo modo non sento il bisogno di urinare, anche se lo stimolo ho iniziato ad avvertirlo solamente dopo la diagnosi che mi era stata fatta di prostatovescicolite probabilmente perché suggestionato dall'esito e per il fatto che avevo iniziato a bere di più e anche prima di andare a dormire. Vorrei chiederle: secondo lei una sensazione di pressione all'interno del retto che a volte non è presente appena sveglio ma aumenta nell'arco della giornata specie stando seduto può essere sintomo di prostatovescicolite o vescicolite? Mi viene il dubbio perché nell'ultimo colloquio con uno dei due urologi che mi hanno visitato, dopo avergli riferito di avere un fastidio anale mi ha risposto che non è sintomo di questo problema, quindi ho iniziato a pensare che magari la pressione che sento e l'emospermia siano collegate ma per qualche altra causa che non ha nulla a che fare con la prostatovescicolite. Ammetto di essere fifone, solitamente se non ho disturbi non mi creo troppi problemi, ma quando ho un piccolo sintomo inizio a fantasticarci su pensando subito a qualcosa di tragico!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
In queste situazioni cliniche e' sempre bene non drammatizzaretroppo e anche l'emospermia spesso e' un sintomo isolato che non e' collegato ad importanti problemi urologici.

Comunque sempre bene sentire in diretta le indicazioni precise che solo il suo urologo di fiducia le potra' dare.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
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Secondo i 2 urologi consultati non avrei nulla di grave, è che mi sto fissando di avere qualcosa che non c'entri molto con l'urologia e che quindi non avrebbero potuto individuare i 2 dottori. La ringrazio per le risposte, cordiali saluti.
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Utente
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Se dovessi fare un ecografia transrettale ci sarebbero accorgimenti che dovrei prendere, tipo non usare antibiotici o altri medicinali un tot di giorni prima? La cura che sto facendo prevede prostadep plus per 2 mesi e ciproxin 1000 e topster supposte per 5 giorni al mese, dovrei sorprendere qualche giorno prima? Se durante l'ecografia ritenessero opportuno fare biopsia potrebbero decidere di farla in quello stesso momento oppure c'è una prassi da seguire?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

un'ecografia trans-rettale non prevede alcun accorgimento particolare e una biopsia prostatica non viene mai fatta, se non è preventivamente e scrupolosamente programmata.

Un cordiale saluto
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Ok la ringrazio
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Salve dottore, volevo informarla che stamattina ho effettuato l'ecografia transrettale in uno studio privato. Ho spiegato tutto all'urologo che me l'ha fatta, mi ha fatto anche una eco sovrapubica, comunque ha confermato le diagnosi di prostatovescicolite dicendomi che comunque ne ho avute già altre in passato anche se magari non me ne ero mai accorto, la cura che sto facendo va bene anche se me l'ha modificata leggermente, ha notato anche emorroidi congeste. Diciamo che mi sento più sereno perché ero convinto di avere qualcosa di più grave! Un saluto
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene!
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Salve dottore, vorrei chiederle un parere sempre in riferimento alla prostatovescicolite che mi è stata riscontrata. Come già detto mi è stata prescritta una cura da fare a cicli che comprende ciproxin 1000, topster supposte e prostatep plus. L'ultimo urologo "quello che mi ha fatto la transrettale comprensiva di visita" mi ha consigliato di prendere 6 ciproxin e 10 supposte di topster al mese per un totale di 2 mesi, in più di usare o prostadep plus o prostamol (secondo lui farmaci simili) 1 compressa al giorno per altri 3 mesi. Ora, leggendo la composizione dei 2 farmaci trovo più completo prostadep plus e anche spendendo un po di più pensavo di continuare a prendere quello, lei che mi consiglierebbe di fare? Volevo chiederle inoltre, avendo comperato dei fermenti lattici probiotici se questi potrebbero influire sulla cura o no, se potrei prenderli contemporaneamente al prostadep la mattina a digiuno o se sarebbe meglio far passare un po di tempo tra l'assunzione delle 2 pillole calcolando anche che devo fare colazione, le sottolineo che ho già finito il ciclo di antibiotico e supposte. Un ultima cosa, secondo lei avendo questa prostatite e probabilmente emorroidi, quali alimenti potrebbero far bene ad entrambe le cose e quali invece sarebbero proprio da evitare, in particolare vorrei sapere se fanno male: pomodori, riso integrale, farro, uva, melanzane e peperoni. Grazie per la pazienza
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

segua le indicazioni già ricevute e non si pasticci.

Senta sempre il suo urologo di riferimento ma, in genere, quando si hanno i suoi problema si consigliano questi cibi: verdure cotte e crude, pomodori in particolare, brodi e passati vegetali, cereali integrali, crusca, riso o pasta conditi con olio di oliva crudo o olio di semi, grissini integrali, pane tostato, grassi vegetali in generale, yogurt e latte (se tollerati), formaggi e latticini freschi e magri, uova, carni bianche e magre, pesci magri lessati o alla griglia, miele, frutta fresca, matura o secca, bibite analcoliche, non zuccherate e non gasate.

Un cordiale saluto.
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La ringrazio, credevo che i pomodori facessero bene alla prostata ma fossero controindicate per le emorroidi, non è così? Senta ma invece per i fermenti probiotici che mi può dire? Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Che li poi prendere, non hanno alcuna controindicazione per i problemi da lei lamentati.

Ancora un cordiale saluto.
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Ok grazie
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Salve dottore, scusi i continui consulti ma sono un po frustrato! Come già detto sono stato in visita da 3 urologi diciamo tutti e tre concordi su una diagnosi di prostatovescicolite (anche se il secondo riteneva fosse solamente vescicolite), comunque la certezza me l'ha data il terzo urologo che mi ha fatto l'ecografia transrettale e dalla quale è stato riscontrato il suddetto problema anche con la presenza di varie calcificazioni. Ora le confesso che non ho rapporti da diverso tempo, ma fino a qualche mese fa comunque non avevo problemi di erezione o di eiaculazione precoce, fatto sta che in questi ultimi giorni ho notato un aumento del liquido preseminale e difficoltà di erezione. Le rammento che ho finito il secondo ciclo di cura con ciproxin 1000 e tospeter supposte e sto continuando il prostadep plus. Diciamo che ultimamente mi sentivo più ottimista in quanto ho notato che l'emospermia sembra finita del tutto o quasi, i dolori nell'ano nello stare seduto ma a volte anche in piedi sembrano finiti o ridotti, però mi lascia perplesso questo aumento del liquido preseminale e difficoltà di erezione che a volte ritrovo e a volte meno. Volevo sapere se secondo lei questo tipo di problema può essere causato da questa prostatovescicolite o no! Comunque prossimamente dovrò fare anche un tampone uretrale.......
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Anche queste problematiche in alcuni casi si verificano in presenza di una infiammazione delle vie seminali (vescicole e prostata comprese.

Sul tema “prostatite e disturbi sessuali” si legga anche queste news:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/2552-erezione-difficile-e-problemi-alla-prostata.html ,

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2382-prostata-ed-erezione-quale-legame.html .

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/4615-calcificazioni-infiammazioni-della-prostata-e-deficit-erettivi.html

Un cordiale saluto.
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Ma c'è la possibilità che poi i problemi di erezione finiscano?
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Dottore mi scusi ma leggendo qualche recensione mi pare di aver capito che il prostadep plus potrebbe dare problemi di erezione o sbaglio? Se si il disturbo poi andrebbe a finire se causato dal farmaco una volta sospeso? Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il prodotto da lei indicato non appartiene alle mie prospettive terapeutiche e quindi non ho alcuna esperienza su i suoi effetti collaterali.

Chieda, a questo proposito, chiarimenti più mirati sempre al suo urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
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Beh diciamo che è un integratore simile a prostamol ma credo più potente, sempre a base di serenoa repens ma con quantità maggiore. Le risulta che in genere questi tipi di farmaci possono avere questo tipo di controindicazione?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
No!
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Mi scusi ma in quanto la serena repens è un inibitore dell'enzima 5 alfa redutase ho letto vari commenti dove si afferma la possibilità che possa dare problemi anche permanenti di impotenza, deficit erettile e altro. Ho letto anche un articolo proprio su questo sito e ci sono vari forum dove svariate persone avrebbero riscontrato problemi dopo l'utilizzo della finesteride e serenoa repens...
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Utente
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Ho forse toccato un tasto dolente?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
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Io non capisco molto qual'è la conclusione di ciò che ho letto! Che vorrebbero dire in parole povere le news da lei mandate?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Che il problema, da lei accennato, è già stato sollevato ma ancora non si hanno le conclusioni finali ed il dibattito è ancora in corso.

Questa è la sintesi
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Utente
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Io a questo punto sto entrando in ansia e paranoie più che mai! Stamattina non ho avuto il coraggio di prendere l'integratore per la prostata e sono propenso a smettesse definitivamente in quanto mi pare non chiaro se possa portare problemi anche irreversibili. Seguiterò l'antibiotico e il topster ma non so se da soli possano bastare a combattere una prostatovescicolite! Non so più cosa pensare e fare....
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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