Serotonina

Salve! Vi scrivo perchè oggi pomeriggio sono stata dal medico curante per chiedergli di prescrivermi gli eami per il dosaggio della Serotonina pensando, da ignorante, che fosse un esame comune e frequente! Lui è rimasto spiazzato dicendomi che nessuno gli aveva mai fatto questa richiesta e che non esiste con la mutua un esame del genere, era praticamente disorientato e io ci sono rimasta malissimo provando una forte delusione.

Fin da giovanissima ho convissuto con un umore molto basso, accompagnato da tristezza, inadeguatezza, senso di vuoto ecc ecc. nei momenti difficili queste sensazioni si accentuano e io non ho più voglia di conviverci. Da qui la mia curiosità nel conoscere il mio livello di serotonia che è sicuramente basso.....ma quanto basso? a quali valori si fa riferimento quando si pensa di avere un livello di serotonina basso? sono sufficienti i sintomi? ( tristezza, fame nervosa, insonnia, ma di vivere diffuso)

sapete se a Milano c'è un laboratorio o un ospedale che effettua queste analisi?
Grazie
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 634 37 1
Per quanto sia comprensibile la sua ipotesi, considerato il fatto che la maggior parte degli antidepressivi usati oggi vengono chiamati Inibitori Dell Ricaptazione della Serotonina (SSRI, acronimo in inglese), non esiste una correlazione tra i livelli di serotonina nel sangue e i disturbi depressivi, quindi non serve misurare il livello di questa sostanza nel sangue, perché il ruolo della serotonina nei disturbi depressivi è correlato alla serotonina presente negli spazi sinaptici dei circuiti nervosi cerebrali.
Tuttavia può essere utile esporre al suo medico questi sintomi che riferisce che in effetti potrebbero giovarsi di un trattamento con un antidepressivo serotoninergico.

Dr Giovanni Portuesi

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dopo
Utente
Utente
Grazie innanzitutto per la risposta tempestiva :)
Lo scorso anno mi aveva prescritto il Sereupin e pur avendolo comprato non appena uscita dallo studio ho deciso di non prenderlo perchè mi sembrava eccessivo un antidepressivo da prendere almeno per un anno. Speravo in qualcosa di meno impegnativo....in poche parole ho avuto paura e soprattutto mi ha sorpreso la facilità con cui mi ha prescritto il farmaco.
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 634 37 1
Non saprei giudicare se vi era l' indicazione al sereupin. Inoltre è vero che il trattamento antidepressivo non deve essere interrotto troppo presto per il rischio di una ricaduta, ma non necessariamente tutt i disturbi depressivi devono essere trattati con un trattamento farmacologico di un anno.
Tutto considerato vedo un'utilita' di una visita psichiatrica perché comunque mi sembra che il problema duri da molto tempo e poi mi sembra che un eventuale farmaco debba esserle prescritto nel contesto di un rapporto terapeutico.
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