Difficoltà a liberarsi del pensiero ossessivo di una persona con cui si ha avuto una relazione

Buongiorno

Ho avuto una relazione semi-clandestina molto appagante sia da un punto di vista personale che sessuale con una donna in un momento di profonda crisi del mio matrimonio. Per parecchio tempo non ho avuto la forza di troncare il rapporto coniugale anche per questioni stressanti esterne (lavoro, malattie e lutti in famiglia). Nel momento in cui mi sono deciso a fare un passo definitivo verso il cambiamento perché la situazione era diventata insostenibile, questa persona che mi piace molto e che ha tenuto i contatti con me facendomi pensare che provasse qualcosa di simile, ora mi rigetta. Non pare più interessata e anzi mi rinfaccia l'indecisione passata. Il mio problema è che sento di aver subito una perdita irrecuperabile e non riesco a superarla. Inoltre non riesco a liberarmi del pensiero di questa persona di cui sento spesso parlare e faccio fatica ad ignorare. Insomma il rimorso di aver sbagliato è un pensiero ossessivo molto limitante nel quotidiano che mi ha fatto completamente perdere autostima e in questo momento di debolezza blocca ogni decisione e di fatto danneggia sia me che chi mi circonda.
Ho pensato che forse sarebbe utile rivolgersi ad un professionista. Non ho mai fatto psicoterapia, non so a chi interpellare in riservatezza nella mia città, apprezzerei un consiglio se possibile. Volevo anche chiedere se per questa questione è meglio rivolgersi ad uno psicoterapeuta donna o del proprio genere (uomo) oppure è totalmente indifferente.
Molte grazie per le indicazioni.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

razionalmente Lei sa di non aver sbagliato, ma può capitare nelle relazioni che l'altro cambi idea o che non voglia più stare nella coppia. Invece Lei, che probabilmente è molto sensibile alla perdita, fa fatica ad accettare e ha sviluppato un senso di colpa.
Non c'è nulla di cui accusarsi, semmai è un'ottima idea interpellare uno psicologo psicoterapeuta per approfondire l'ipotesi che ho fatto e vedere come stare meglio e andare avanti.
Scegliere un uomo o una donna come terapeuta dipende dal pz: la cosa più importante è che Lei si senta a proprio agio e libero.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
La sua città non manca di eccellenze.

Io, personalmente, le suggerisco una donna, una coppia eterosessuale a lavoro, potrebbe andar bene.

Ma è di fondamentale importanza che il clinico sia preparato, empatico, simpatico ed esperto di dinamiche di questo genere,...

Le allego delle letture a riguardo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html


Questo blog è davvero molto frequentato, potrà anche leggere svariati commenti di utenti come lei.


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio molto, anche per le letture.
La persona con cui ho avuto una relazione e che ora ha cambiato approccio ha acquisito improvvisa notorietà, forse questo ha contribuito.
Capisco che il clinico dovrebbe essere preparato, empatico, simpatico ed esperto di dinamiche di questo genere ma attraverso quale canale posso individuarlo nella mia città? Non ho alcuna conoscenza in questo ambito.
Molte grazie ancora.
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Noi noi possiamo indirizzarla.

Cerchi online o nel nostro portale mettendo la sua città; vedrà la sua foto. I suoi scritti, le sue risposte..

È già una prima idea.
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

ha ragione, perché talvolta scegliere un professionista è un po' come tirare i dadi: se non si conosce qualcuno di fiducia, come si fa a scegliere? Per questa ragione una prima opzione potrebbe essere quella di chiedere al medico di base, che probabilmente conosce degli psicologi, anche grazie alle strutture pubbliche della Sua zona.

In seconda battuta potrebbe fare un giro di telefonate di alcuni psicologi psicoterapeuti della Sua città e già per telefono porre tutte le domande che ritiene, anche per capire come lavora quel professionista, e può fare al caso Suo vista la problematica portata, se Le ispira fiducia, anche solo per telefono.

Poi, per carità, esattamente come il medico, il commercialista o l'architetto, non è mica detto che dobbiamo adottarlo a vita se non ci troviamo bene! ;-)
Ma possiamo fare una prima consulenza e farci un'idea. E' importante che il professionista sia sul pezzo, che sappia aiutare specificamente il pz. e che sappia accoglierlo.

Magari già domani potrebbe fare qualche telefonata per chiarirsi le idee.

Cordiali saluti,