Attacco di panico

Gent.dott. Ho ripreso la paroxetina dopo un anno di cura per ansia-attacco di panico 1 pastiglia da 20 al giorno.Tutto risulto in un anno di cura, affianco ormai da quasi 3 anni la psicoterapia ma dopo un mese dalla sospensione si sono ripresentati tutti i sintomi. Mi considero di essere un po' ipocondriaco anche se poi alla fine non faccio mai controlli per accertarmi che tutto vada bene forse per paura.Ho raggiunto l età di 42 anni con una ottima famiglia, figlio è un buon lavoro ma avendo perso il padre per aneurisma celebrale all età di 38 anni quando ancora io ero in fasce ho una paura sfrenata dei mal di testa , vertigini che poi si tramutano in attacchi.La psichiatra afferma che per il percorso da me effettuato potrebbe bastare raggiungere la soglia di 1/2 compressa per un periodo un po' più lungo. Mi chiedo e vi chiedo si può riprendere una cura del genere senza raggiungere la soglia minima terapeutica di 20 mg? C' è da dire che nel corso del lento scalaggio dopo aver raggiunto la soglia di 1/2 compressa avevo raggiunto un ottimo compresso perché il farmaco non copriva in tutto le mie emozioni. Comunque durante l intera cura non ho mai avuto attacchi di panico neanche quando ho scalato solo un po' di nervosismo. Grazie anticipatamente a chi mi risponderà
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Tre anni di psicoterapia per poi avere nuovi sintomi alla sospensione del farmaco secondo me ne devono decretare il fallimento e non è possibile considerare che possa continuare eventualmente con la psicoterapia.

Anche mantenere un dosaggio più basso di farmaco può non essere efficace.

Andrebbero valutati altri prodotti e la psicoterapia dovrebbe avere una maggiore efficacia.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Non ho mai fatto psicoterapia comportamentale orientata sui sintomi ma più che altro per far emergere il malessere all origine.lei pensa che una terapia con parox. a lungo termine possa avere effetti collaterali sugli organi?grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
La sua domanda scaturisce dai suoi sintomi ansiosi.

Tre anni di psicoterapia sono sempre troppi se dopo questo tempo si ritrova punto e daccapo con i sintomi.
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