Problema poco prima della penetrazione

Buongiorno!
Sono un uomo di quasi 30 anni, ho sofferto in passato di disturbo di attacchi di panico con agorafobia.
La mia penultima relazione, finita circa cinque mesi fa, è stata con una ragazza che aveva grossi problemi, tanto da manipolarmi con scuse abbastanza gravi e dannose. Ci ho messo quasi quattro mesi a tornare di buon umore e poi ho conosciuto un'altra donna, mi piace tantissimo, sono molto attratto da lei è dolcissima e bella. Ci troviamo bene assieme e ci stiamo frequentando da quasi un mese. Anche lei come me è un po' timida...
Quando ci baciamo in giro io sono molto preso e diciamo che salgo facilmente su di giri, tanto che fin dalle prime uscite ci scherzavamo assieme.
Poi però arrivati al momento del sesso e subito dopo indossato il condom (conosco la mia taglia e non è il condom il problema), per la precisione un attimo prima della penetrazione io di colpo perdo eccitazione. Lei mi ha detto che forse è un problema suo perché non è brava a provocare e non fa sesso orale (me lo ha detto poco prima del primo tentativo), ma io credo che il problema sia più mio... Mi dispiace molto perché è la prima ragazza che mi piace dopo tanto tempo, condividiamo mille cose. Le è scappato in un momento di rabbia che io cercavo di allontanarmi per tentare di tornare dall'altra che si è fatta risentire (l'ho bloccata ovunque ma mi ha contattato con un numero nuovo e pensavo fosse una proposta lavorativa), invece che risponderle arrabbiato praticamente sono scoppiato a piangere perché davvero quell'altra non voglio rivederla nemmeno col cannocchiale dopo quel che mi ha fatto.
E' possibile che una relazione passata morta e sepolta saboti in questa maniera quella futura? Ho molta paura di questo aspetto e di non uscirne.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528

"E' possibile che una relazione passata morta e sepolta saboti in questa maniera quella futura? Ho molta paura di questo aspetto e di non uscirne."

Gentile Utente,
"È possibile", online, e senza diagnosi clinica non ha molto senso.

Le suggerisco in prima battuta di rivolgersi ad un andrologo per una diagnosi certa, comprese se non ci sono cause organiche correlate al suo disagio si procederà con la disamina di quelle psicogene.

È possibile che lei non abbia del tutto superato le per le svariate problematiche ansiose del passato?
Come le ha curate?

Le suggerisco la lettura di questi articoli sul d.e.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6154-il-ruolo-delle-donne-nel-deficit-erettivo-dell-uomo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

non solo la relazione morta e sepolta può sabotare (la risposta piangente è significativa),
ma molte altre cause.

Esse andranno meglio affrontate di persona con un/a nostro/a Collega, se veramente tiene a questa nuova relazione.

Che ne pensa?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
dopo
Utente
Utente
Dottoresse Randone e Brunialti seguirò i vostri consigli.

Avevo seguito anni fa una terapia strategica breve più una cura di citalopram per quasi un anno. Oltre ai farmaci ho affrontato la cosa in maniera abbastanza di petto esponendomi volutamente in situazioni con molta folla (collezionando una discreta dose di figuracce), gradualmente. I problemi di quel genere li ho superati riuscendo anche a laurearmi e a capodanno giro a Londra tranquillo nelle zone più affollate. Ovviamente però rimango una persona con tratti ansiosi.
Le affronterò al più presto con un vostro collega sessuologo perché a questa persona ci tengo moltissimo, si è rivelata molto paziente e sensibile anche in questa situazione e davvero credo sia una ragazza d'oro. Lei anche crede di avere un blocco, di non lasciarsi andare anche lei per cose passate... Insomma ci siamo trovati. Sentendola stasera aveva paura che la volessi "scaricare" e che fosse tutta colpa sua perché non abbastanza disinibita.

La mia ragazza precedente, se può servire al consulto, inventava a tratti problemi molto gravi, famigliari, per allontanarsi e tornare a piacimento. Per poi scoprire che aveva un altro ragazzo, anche lui "ufficiale" e ci gestiva a turno. Io non le ho mai detto di averla beccata, perché era abilissima a crearmi sensi di colpa e anche in quella situazione temo avrebbe fatto lo stesso. Quindi mi ero allontanato e basta, fortunatamente con molti amici che mi han dato una mano tenendomi su di morale.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Forse e' su di lei che *grava* la precedente storia finita male.
Mi sembra anche presto per volere iniziare una relazione *intima*
Sembra che Lei sia troppi focalizzato sugli aspetti *genitali*. E questo potrebbe indispettire molto una donna.
Ristrutturare un po' il campo? E' possibile?

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#5]
dopo
Utente
Utente
Dottoressa Esposito,
sì in un certo senso grava. Il giorno prima che mi trovassi con la mia ragazza, quella precedente mi ha mandato un messaggio da un altro numero pieno di insulti e di cose molto poco carine, dal numero precedente l'avevo bloccata.

Che io sia focalizzato sugli aspetti genitali non so dirlo (spero di no!), però davvero non sono il tipo di persona che forza le cose o deve arrivare per forza al dunque subito, in quel momento stava capitando perché entrambi da settimane proviamo una fortissima attrazione mentale e fisica...
Mercoledì andrò alla visita dall'andrologo che è anche sessuologo, poi assolutamente andrò anche da una psicologa.
La ragazza che sto frequentando mi ha già detto che sarebbe andata anche lei perché sente di avere dei blocchi e ha paura di perdermi per questo.
Spero davvero sia un problema risolvibile con l'aiuto di una psicologa, io ce la metterò tutta.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Ci fa piacere.

Se ritiene, ci tenga aggiornati.

Saluti cordiali.


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