Il resto, vorrei sapere qual è il rischio

buonasera gentili dottori, la mia domanda è questa: mio padre sta facendo delle instillazioni di BCG (bacilli della tubercolosi) per carcinoma della vescica, ho letto che è un farmaco molto pericoloso addirittura nel prepararlo bisogna indossare guanti mascherine occhiali e tutto il resto, vorrei sapere qual è il rischio per mio padre stesso e noi altri componenti della famiglia nel caso venissimo a contatto con questa sostanza espulsa dalle urine di mio padre (tra sedersi sul water, bidet, mani non ben lavate etc) ci sono rischi seri? si può contrarre la tubercolosi? che danni puà causare? grazie mille a chi risponderà.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Il rischio è sostanzialmente assai più teorico che pratico, rispettando ovviamente le più comuni norme di igiene.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
buongiorno dottore, il punto è proprio questo purtroppo mio padre è una persona molto superficiale al contrario di me igienista in modo forse anche eccessivo, per questo vorrei delle rassicurazioni riguardo a un eventuale contatto con residui di questo farmaco , soprattutto per quanto riguarda il rischio tubercolosi. grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Per essere pericolosa la commistione dovrebbe essere molto grossolana, quasi al limite dell'inverosimile. Tenga presente che si tratta di ceppi batterici ad aggrssività attenuata e che la loro ipotetica sopravvivenza nell'ambiente esterno dovrebbe essere brevissima.
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Utente
Utente
dottore mi scusi un ultima domanda: se questo bcg è anche usato come vaccino contro la tubercolosi, com'è possibile che possa anche causarla? non è un paradosso? almeno per me che non sono esperto in materia. grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Tutti i vaccini non altro che batteri o virus, oppure loro derivati, opportunamente selezionati ed attenuati, che siano in grado di indurre nell'organismo la reazione immunitaria senza causare la malattia od altri effetti collaterali. Nell'uso endovescicale, il BCG viene utilizzato per scatenare una reazione infiammatoria in grado di interagire anche in modo non specifico con le cellule tumorali. L'uso ordinario del BCG (oggi relativamente poco diffuso) è proprio la vaccinazione contro la tubercolosi.