Aiutare il mio ragazzo

Salve sono una ragazza di 27 anni sto da un anno insieme ad un ragazzo di 30 lui è molto introverso timido e ha difficoltà a relazionarsi con tutti anche nella sua famiglia.. anni fa ha scoperto il tradimento del padre e ha avuto una brutta lite con il padre Ke voleva alzargli le mani fino ad ucciderlo per fortuna sono intervenuti altri familiari che lo hanno fermato. Lui mi ha raccontato questa cosa con sofferenza e facendo fatica.. poi ha attraversato un brutto periodo frequentando gente sbagliata faceva uso di spinelli..e frequentava diverse donne.. tutto questo ha portato ad abbassare la sua autostima.. a chiudersi.. é molto silenzioso e solitario non ha amici.. non vuole aprirsi.. con me sta cercando ma ha come un blocco.. sono contenta che da quando sta con me ha deciso di Cambiare vita non fa più uso di spinelli e si è pentito della vita che ha vissuto.. ma ha l autostima bassa..non si piace..e non riesce a dialogare.. vorrei aiutarlo.. non so come.. a volte mi fa rabbia il suo silenzio ma vedo che é bloccato e gli sto vicino
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
la storia familiare del suo ragazzo è dolorosa e può avere un ruolo nei suoi comportamenti pregressi e sulle difficoltà che incontra nell'aprirsi alle relazioni e al dialogo.
Lei gli sta vicino con affetto ed è cosa buona. Tuttavia senza nulla toglierle, le sue buone intenzioni nel volerlo aiutare non sono sufficienti per dipanare matasse che sembrerebbero complesse.
Quando prova rabbia nei suoi confronti come reagisce, come si comporta?
Come si svolge la vostra vita di coppia? Uscite con amici, avete passioni comuni?

Dal mio punto di vista più che insistere per aiutarlo ad aprirsi (cosa che può condurre all'effetto opposto a ciò che si desidera ottenere) potrebbe con sensibilità e tatto sensibilizzarlo ad incontrare un nostro collega.

Gli può anche riferire che esiste questo servizio qualora desiderasse scriverci direttamente.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
La ringrazio per la risposta.. lui reagisce che si chiude e piange.. a me dispiace troppo.. perché come se lui si sentisse giudicato o non riesce ad accettare il suo comportamento ma non riesce a sbloccarlo. . Si chiude in un silenzio assurdo.. dove io rimango disarmata.. la nostra è una bellissima storia d amore intensa e passionale il ci amiamo e lui mi sta dimostrando che vuole migliorarsi.. usciamo molto spesso soli.. a volte organizzo uscite con i miei amici per farlo sbloccare..lui sembra stare bene.. ma spesso si isola.. parla poco.. non riesco ad aiutarlo.. a farlo parlare.. perché sembra che più glielo faccio notare più sta male e si chiude
Lui vuole Ke frequento casa sua ci vado spesso a cena e ho notato il suo fastidio nei confronti del padre il quale prova rancore e rabbia credo non abbiamo mai chiarito il rapporto .. non parlano mai.. ma comunque l ha dovuto aiutare il padre con i debiti per più di 8 anni forse obbligato dalla madre che ama il marito ed evidentemente lo ha perdonato il tradimento . Invece lui prova rancore.. è andato a convivere in quel periodo brutto ma poi non era innamorato della sua ex.. entrambi facevano uso di spinelli e forse questo ha peggiorato tutto.. ora con me ha cambiato abitudini ma vive con i suoi .. lui vuole migliorare.. vuole aprirsi ma non c'è la fa io lo vedo proprio bloccato. Vorrei consigliare questo sito ma non so se riuscirebbe a scrivere le sue problematiche perché è molto introverso e solo se sollecitato più volte tenta ad aprirsi ma non del tutto
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
< perché sembra che più glielo faccio notare più sta male e si chiude > purtroppo come le dicevo è questo che spesso accade.

I problemi familiari del suo ragazzo sembrerebbero complessi, provi magari a segnalargli questo sito, cerchi però di non farlo sentire giudicato, non mettendo l'accento su problematiche personali.

Cordialità
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dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Quindi mi consiglia di segnalargli questo sito per scrivere un consulto da solo? O gli faccio presente che se vuole può scriverlo con me? Secondo lei può reagire male e chiudersi ulteriormente?