Settoplastica e turbinatoplastica sono inutili?
Buongiorno dottori.
Purtroppo da diversi anni accuso una lunga serie di sintomi dopo un incidente in biciletta di cui ho parlavo in un recente consulto come potrete constatare. Per tutto questo periodo abbiamo pensato che scaturissero da disturbi cranio mandibolari. Recentemente abbiamo scoperto che ho una deviazione del setto nasale a dx e ipertrofia dei turbinati. La polisonnografia non ha evidenziato apnee notturne.
Da circa 3 settimane sto usando dei dilatatori di platica dalla forma cilidrica (che allarga la narice) in associazione ad uno spray decongestionante e i miei sintomi stanno gradualmente alleviandosi, confermando quindi che la mia respirazione nasale è quantomeno concausa dei miei problemi. L'allargamento della narice permette di far affluire una maggiore quantità di aria, compensando parzialmente la mnancaza di simmetricità. Ad ogni modo il dilatatore è abbastanza scomodo, spesso lo tolgo nel sonno e permane una differenza evidente. L'afflusso di aria della narice destra è inferiore a quello della narice sinistra.
Ora è opportuno aspettare ancora po', fare altri test prespettati dall'otorino, valutare gli effetti anche della terapia per sistemare la mandibola e infine decidere se effettuare o meno l'operazione.
Un medico che mi ha in cura mi ha sconsigliato di fare la settoplastica e turbinatoplastica (a cui assocerei una correzione estetica) perché nella maggioranza dei casi il setto torna nella posizione originale, turbinati tornano ad ingrossarsi, loperazione sarebbe fine a sé stessa e io continuerei a respirare male.
Vi chiedo un parere oggettivo perché sono molto confuso oltre a dover convivere con .
E' tutto vero?
Distinti saluti
Buona giornata
Purtroppo da diversi anni accuso una lunga serie di sintomi dopo un incidente in biciletta di cui ho parlavo in un recente consulto come potrete constatare. Per tutto questo periodo abbiamo pensato che scaturissero da disturbi cranio mandibolari. Recentemente abbiamo scoperto che ho una deviazione del setto nasale a dx e ipertrofia dei turbinati. La polisonnografia non ha evidenziato apnee notturne.
Da circa 3 settimane sto usando dei dilatatori di platica dalla forma cilidrica (che allarga la narice) in associazione ad uno spray decongestionante e i miei sintomi stanno gradualmente alleviandosi, confermando quindi che la mia respirazione nasale è quantomeno concausa dei miei problemi. L'allargamento della narice permette di far affluire una maggiore quantità di aria, compensando parzialmente la mnancaza di simmetricità. Ad ogni modo il dilatatore è abbastanza scomodo, spesso lo tolgo nel sonno e permane una differenza evidente. L'afflusso di aria della narice destra è inferiore a quello della narice sinistra.
Ora è opportuno aspettare ancora po', fare altri test prespettati dall'otorino, valutare gli effetti anche della terapia per sistemare la mandibola e infine decidere se effettuare o meno l'operazione.
Un medico che mi ha in cura mi ha sconsigliato di fare la settoplastica e turbinatoplastica (a cui assocerei una correzione estetica) perché nella maggioranza dei casi il setto torna nella posizione originale, turbinati tornano ad ingrossarsi, loperazione sarebbe fine a sé stessa e io continuerei a respirare male.
Vi chiedo un parere oggettivo perché sono molto confuso oltre a dover convivere con .
E' tutto vero?
Distinti saluti
Buona giornata
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Purtroppo, da lontano, senza un esame clinico, mi è impossibile darti un consiglio su cio' che sia piu' utile nel tuo caso. Comunque sia, una correzione funzionale della deviazione del setto nasale ed una decongestione dei turbinati penso possa essere utile, sulla base di cio' che descrivi.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
dopo
Utente
Buonasera dottore, la ringrazio della risposta.
Come le ho detto i dilatori da una parte mi stanno regalando grandi beenfici, dall'altra hanno anche degli aspetti negativi. Oltre a quelli che ho elencato, segnalo anche che non si adattano bene alla narice destra perché il setto è deviato proprio a destra per cui rimane sempre questa asimmetria di aria.
Saggiamente Il mio otorino vuole andarci coi piedi di piombo prima di consigliarmi l'operazione. Nel caso in cui dovessi operarmi quasi sicuramente a tutto ciò aggiungerei anche una correzione di tipo estetico e quindi la mia operazione sarebebbe una rinosettoturbinatoplastica.
Tuttavia le parole di quel medico sulla efficacia a lungo termine dell'operazione sotto il profilo funzionale mi hanno scoraggiato.
Ora, ammentendo per un momento che l'otorino sancisca che posso avere effettivamente dei benfici dalla correzione del setto e dei turbinati, statisticamente ci sono possibilità poi che poi il setto torni dov'era e i turbinati si ritrofizzino anche qualora l'operazione fosse condotta perfettamente?
Buona serata
Come le ho detto i dilatori da una parte mi stanno regalando grandi beenfici, dall'altra hanno anche degli aspetti negativi. Oltre a quelli che ho elencato, segnalo anche che non si adattano bene alla narice destra perché il setto è deviato proprio a destra per cui rimane sempre questa asimmetria di aria.
Saggiamente Il mio otorino vuole andarci coi piedi di piombo prima di consigliarmi l'operazione. Nel caso in cui dovessi operarmi quasi sicuramente a tutto ciò aggiungerei anche una correzione di tipo estetico e quindi la mia operazione sarebebbe una rinosettoturbinatoplastica.
Tuttavia le parole di quel medico sulla efficacia a lungo termine dell'operazione sotto il profilo funzionale mi hanno scoraggiato.
Ora, ammentendo per un momento che l'otorino sancisca che posso avere effettivamente dei benfici dalla correzione del setto e dei turbinati, statisticamente ci sono possibilità poi che poi il setto torni dov'era e i turbinati si ritrofizzino anche qualora l'operazione fosse condotta perfettamente?
Buona serata
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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certo, tutto è possibile, considerando che la cartilagine ha una memoria e le mucose nasali sono soggette agli effetti irritanti dell'aria. Comunque, non per questo si decide di non operare. Un sicuro miglioramento della funzione respiratoria lo otterrà sicuramente
[#7]
dopo
Utente
Buongiorno dottor Brunori, vorrei porle una domanda.
Come ho spiegato nel post di introduzione ho il naso abbastanza deviato con conseguente ipertrofia dei turbinati. Questa situazione clinica va ad addizionarsi ad un'altra patologia di natura gnatologica.
Ad ogni modo io non riesco a respirare bene quando dormo. Il mio naso tende sempre a tapparsi, alle volte di più e alle volte.
Non ho mai un risveglio dolce e sereno.
Inoltre al risveglio noto che respiro solo con una narice e spesso neanche troppo bene.
Ora vorrei chiederle. L'ipertrofia dei turbinati è dato di fatto. Però è normale dormire respirando a narici alternate oppure è anche questa una conseguenza di un naso troppo deviato?
Come ho spiegato nel post di introduzione ho il naso abbastanza deviato con conseguente ipertrofia dei turbinati. Questa situazione clinica va ad addizionarsi ad un'altra patologia di natura gnatologica.
Ad ogni modo io non riesco a respirare bene quando dormo. Il mio naso tende sempre a tapparsi, alle volte di più e alle volte.
Non ho mai un risveglio dolce e sereno.
Inoltre al risveglio noto che respiro solo con una narice e spesso neanche troppo bene.
Ora vorrei chiederle. L'ipertrofia dei turbinati è dato di fatto. Però è normale dormire respirando a narici alternate oppure è anche questa una conseguenza di un naso troppo deviato?
[#8]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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L'alternanza della respirazione dipende proprio dai turbinati ipertrofici. Durante l'arco della giornata, in base al clima, temperatura, smog, etc, queste mucose aumentano o diminuiscono di volume. Nel suo caso, si deve prendere in considerazione l'intervento chirurgico. L'ipertrofia dei turbinati non ha nulla a che afre con la deviazione del setto nasale.
[#9]
dopo
Utente
La ringrazio dottore.
Prima dell'incidente dormivo respiravo con la bocca. In seguito all'incidente e ai disturbi mandibolari è totalmente impossibile poter respirare con la bocca. Il mio otorino mi ha detto mi ha detto che molte persone vivono serenamente con un naso deviato e ipertrofia dei turbinati perché compensano queste disfunzioni con la respirazione orale e sebbene la respirazione orale non sia la più sana e indicata, non hanno tutti i disturbi che ho io. Tuttavia per me la respirazione orale è completamente impedita per cui sono costretto a pescare l'aria col naso.
Mercoledì scorso ho cominciato finalmente la terapia gnatologica. Il mio gnatologo ha detto che i disturbi alla mandibola possono influire anche sulla respirazione perché le strutture del naso poggiano sul "tetto" della bocca. Devo ammettere che da quando ho messo il bite sto notando una graduale decongestione nasale. La sensazione di aver meno il naso tappato è evidente ed era una sensazione che non provavo da mesi!
Ad ogni modo mi sveglio sempre respirando con una narice e ho la percezione che sia un disturbo legato alla mia situazione nasale. Indi per cui sto valutando seriamente l'opportunità/necessità di sottopormi ad un intervento
Prima dell'incidente dormivo respiravo con la bocca. In seguito all'incidente e ai disturbi mandibolari è totalmente impossibile poter respirare con la bocca. Il mio otorino mi ha detto mi ha detto che molte persone vivono serenamente con un naso deviato e ipertrofia dei turbinati perché compensano queste disfunzioni con la respirazione orale e sebbene la respirazione orale non sia la più sana e indicata, non hanno tutti i disturbi che ho io. Tuttavia per me la respirazione orale è completamente impedita per cui sono costretto a pescare l'aria col naso.
Mercoledì scorso ho cominciato finalmente la terapia gnatologica. Il mio gnatologo ha detto che i disturbi alla mandibola possono influire anche sulla respirazione perché le strutture del naso poggiano sul "tetto" della bocca. Devo ammettere che da quando ho messo il bite sto notando una graduale decongestione nasale. La sensazione di aver meno il naso tappato è evidente ed era una sensazione che non provavo da mesi!
Ad ogni modo mi sveglio sempre respirando con una narice e ho la percezione che sia un disturbo legato alla mia situazione nasale. Indi per cui sto valutando seriamente l'opportunità/necessità di sottopormi ad un intervento
[#12]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Generalmente, una correzione funzionale del setto non incide da un punto di vista estetico; per quanto riguarda, invero, l'asportazione di cartilagine, dipende se necessiti o meno. Tutto questo verrà illustrato dal Chirurgo prima di intervenire attraverso il consenso informato che dovrà essere sottoscritto dalle parti.
[#14]
dopo
Utente
Buongiorno dottori.
Tre settimane fa ho eseguito una tac in 3d. Questa è una foto che ho fatto col telefono:
https://www.dropbox.com/s/gj5lu5bd75wnjyu/20170125_075237.jpg?dl=0
Come si può vedere il setto è molto storto. Anche se non visibile dalla risoluzione, c'è uno sperone osseo a destra che ostacola il passaggio di aria.
Il dottore mi ha detto che anche la forma del mio naso e l'anatomia della punta presentano problemi. Ho un setto corto e la punta quindi è poco sostenuta e cadente e nel corso degli anni tenderà a cadere ancor di più restingendo la valvola esterna.
Considerando che io NON posso dormire respirando con la bocca in suito ad un incidente in bicicletta che ha causato disturbi mandibolari, considerando anche la tac, vorrei chiedere se la mia respirazione nasale può essere responsabile di disturbi del sonno (la polisonnografia ha escluso apnee), l'irregolarità del sonno, la stanchezza cronica di giorno e dolori muscolari.
Tre settimane fa ho eseguito una tac in 3d. Questa è una foto che ho fatto col telefono:
https://www.dropbox.com/s/gj5lu5bd75wnjyu/20170125_075237.jpg?dl=0
Come si può vedere il setto è molto storto. Anche se non visibile dalla risoluzione, c'è uno sperone osseo a destra che ostacola il passaggio di aria.
Il dottore mi ha detto che anche la forma del mio naso e l'anatomia della punta presentano problemi. Ho un setto corto e la punta quindi è poco sostenuta e cadente e nel corso degli anni tenderà a cadere ancor di più restingendo la valvola esterna.
Considerando che io NON posso dormire respirando con la bocca in suito ad un incidente in bicicletta che ha causato disturbi mandibolari, considerando anche la tac, vorrei chiedere se la mia respirazione nasale può essere responsabile di disturbi del sonno (la polisonnografia ha escluso apnee), l'irregolarità del sonno, la stanchezza cronica di giorno e dolori muscolari.
[#15]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Certo, una non corretta respirazione porta ad una sensazione di stanchezza per non una buona ossigenazione. Penso proprio che, nel suo caso, sia arrivato il momento per prendere una decisione sull'intervento chirurgico.
Buona giornata
Buona giornata
[#17]
dopo
Utente
Buongiorno dottore.
Ho deciso di operarmi.
Vorrei chiederle ancora una cosa. Il naso è molto deviato a destra e di aria da quella cavità ne entra pochissima di notte. Da tanto tempo soffro di fastidi e dolori facciali proprio allo zigomo destro e in tutta la zona circostante, soggetta una minore reattività muscolare e sensibilità.
E' possibile che ci sia una correlazione fra deviazioni del setto/difficoltà respiratorie e questi dolori localizzati?
Cordiali saluti
Ho deciso di operarmi.
Vorrei chiederle ancora una cosa. Il naso è molto deviato a destra e di aria da quella cavità ne entra pochissima di notte. Da tanto tempo soffro di fastidi e dolori facciali proprio allo zigomo destro e in tutta la zona circostante, soggetta una minore reattività muscolare e sensibilità.
E' possibile che ci sia una correlazione fra deviazioni del setto/difficoltà respiratorie e questi dolori localizzati?
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 3.3k visite dal 03/10/2016.
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