Insonnia, vertigini e perdita di peso

Egregi dottori,
sono un operaio addetto alla catena di montaggio di 30 anni. Dall'inizio del mese ho alcuni problemi(nsonnia totale, perdita di peso di 5 kg, irrequietezza, agitazione, formicolli e senso di addormentamento notturno agli arti superiori, vertigini, senso di confusione, pesantezza al collo)dovuti ad un forte spavento o accumulo di tensione dovuto al fatto che mi sono messo in malattia sballando i turni (mattino, pomeriggio,notte). Ho fatto analisi ematologiche e a detta del mio medico curante nn ci sono segni gravi (a parte un piccolo squlibrio nella formula sieroproteica, e linfociti bassi+neutrofili alti), analisi tiroidee nella norma, il cardiologo dopo un elettrocard a detto che il miocuore e aposto. Mi sono rivolto a uno psichiatra che mi ha detto che ho uno stato d'ansia generale, anke se dopo un EEg e' risultato tutto nella norma e mi ha prescritto 2 farmaci, Elopram gocce (10) e Frontal cp 3 al gg. 0,25 da c.ca 2 anni soffro di RCU...ora quello che mi turba e soprattutto l'insonnia...dopo 20 min ke sono a letto il cuore accelera e nn riesco a dormire piu' perke sento anke i formicolii agli arti nn dormo neanke il pomeriggio. Per ora sto prendendo solo lexotan da qualche giorno ma sembra ke nn mi faccia niente, al mattino sono in stato confusionale. Da un po di tempo lamento una secchezza generale delle mucose della bocca(salivazione 0), dei bulbi oculari, del glande. I farmaci prescrittimi nn li ho ancora presi per 2 motivi: 1) Sono solo,ho un sistema nervoso fragile e ho una fortissima paura dei sintomi avversi specie nei primi giorni,ke nn saprei come sfogare (visto che gia' lamento secchezza delle fauci)
2) Ho paura ke l'uso di questi 2 farmaci mi possa portare dipendenza o ridurmi ad uno stato vegetativo impedemdomi di svolgere una normale vita sociale (anke guidare la macchina) o possa fare qualke pazzia!
Visto che e' dall'inizio del mese ke nn dormo secondo me con un abuona dormita sparirebbro molte tensioni!!!

Cosa posso fare??? la mia nn e' mancanza di fiducia...ma paura vera e propria
Vi prego datemi una mano
Grazie di tutto!
[#1]
Attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Lei ha già una malattia autoimmune, ed ha posto una domanda simile, i linfociti bassi e neutrofili alti indicano una infezione virle, o la persistenza della medesima, che va ricercata. Questa potrebbe aver instautato tutta la sintomatologia ansiosa tipo attacchi di panico. Le consilgio:
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25,
anticorpi sierici anti tireoglobulina
anticorpi sierici anti microsoma tiroideo (TPO)
Tireoglobulina
anticorpi sierici anti recettore TSH (anti TRAK)
FT3, FT4, TSH

· ANTCORPI ANTI-GANGLIOSIDI GM,GD, GC lgG e lgM
· ANTICORPI ANTI-CHLAMYDIA PNEUMONIAE lgG e lgM
· ANTICORPI ANTI-CHLAMYDIA TRACHOMATIS ]gG e lgA
ANTICORPI ANTI-CITOMEGALOVIRUS lgG e lgM
· ANTICORPI ANTI-EPSTEIN BARR (EBNA-IgG, EBNA-IGM, VCA-IGG, VCA-IGM, EA-IGG, EA-IGM)



[#2]
Dr. Gianmaria Zita Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46
Buongiorno,
come lei ha già accennato ("ho un sistema nervoso fragile"), la sua condizione attuale appare molto critica.
L'ansia sembra che stia prendendo il sopravvento sulle sue decisioni:
Il suo medico curante, consultando gli esami ematochimici, le ha riferito di non avere problemi organici rilevanti ma lei, molto impaurito, si è rivolto ad altri per una conferma.
Si è presentato da uno psichiatra ma poi non ha utilizzato la cura da lui consigliata, sempre per "paure" e "timori".
Il mio consiglio è quello che lei inizi la terapia prescritta dallo psichiatra avendo cura di rifergli gli eventuali effetti collaterali riscontrati.
Le sue preoccupazioni, con questa cura, potranno attenuarsi molto e in tal modo riuscirà ad affrontare più serenamente gli altri problemi.

cordialmente
dott. Gianmaria Zita

[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Gentili dottori,
Ho eseguito in data 16/06/2006 FT3 FT4 TSH che sono risultati negativi, quindi penso di poter escludere una patologia tiroidea, ma secondo voi intentando una cura psichiatrica con quei farmaci quali effetti collaterali potrei avere? come interagiscono l'Elopram e il frontal?
Se io avessi tali effetti come potrebbe curarmi lo specialista visto che e molto distante da me? Se li comincio ad usare potro' buttarli via un giorno o ne rimarro' dipendente?

Grazie ancora del vostro illuminato parere!
[#4]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Forse ho sbagliato a rivolgermi, ad uno psichiatra che mi ha dato quei medicinali, perke' prima nn ho fatto nessun tentativo per ridurre l'insonnia persistente che e' la causa di tutti i miei guai, forse dovrei rivolgermi, ad uno psicologo? Perke' prima di utilizzare psicofarmaci vorrei provare di tutto, a me hanno consigliato la melatonina, voi cosa ne dite?
[#5]
Dr. Gianmaria Zita Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46
Gentile utente,
non ha sbagliato a rivolgersi ad uno psichiatra, ma sta sbagliando nel non seguire la cura perchè mi sembra che la sua ansia sia sempre più invasiva!
Non c'è alcun tipo di interazione tra i farmaci che lei riporta, inoltre non si deve assolutamente preoccupare della dipendenza, deve solo seguire i consigli dello specialista a cui si è affidato.
La melatonina è un sedativo molto blando ma che, in questo momento, non le servirebbe a risolvere i timori e le preoccupazioni che le causano l'insonnia che lamenta.
Cordialmente
dott. Gianmaria Zita
[#6]
Attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Questi esami: Ho eseguito in data 16/06/2006 FT3 FT4 TSH che sono risultati negativi, non escludono una patologia tiroidea, se non li completa con quelli che le ho consigliato. Io considero sempre un 50% e 50%, fra disturbi fisici e psichici, quindi non solo tutto psichico, come non è solo tutto fisico; ma bisogna sempre prima escludere ogni alterzione fisica, quando il fisico sta bene, anche lo psichismo sta bene e le cose sembrano completamente diverse

SAluti
[#7]
Attivo dal 2005 al 2011
Psichiatra
Sono d'accordo con il collega psichiatra. Deve convincersi a seguira la cura prescritta ed avere un rapporto più stretto con il Suo psichiatra di fiducia. I farmaci da Lei menzionati di solito non esercitano effetti collaterali di una certa rilevanza.
Se dopo un periodo di terapia (Elopram comincia a funzionare dopo 21-30 giorni), può cominciare ad assumere un ipnoinducente come l'Estazolam (Esilgan 2 mg compresse) per poter dormire efficacemente.

Cordiali saluti.
Dott. Valerio Giannattasio

http://www.luoghidellamente.it
[#8]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Gentilissimi dottori,
facendomi forza, proprio ieri volevo cominciare a seguire la terapia prescrittami, ma quando ho cominciato ad assumere la prima compr. di frontal 0,25 mg al mattino dopo colaz ho cominciato a sentirmi come svuotato ed avevo sempre una fortissima sonnolenza(avevo difficolta' di comunicazione e comprensione parlando con la gente specialmente' in auto)che e' cessata dopo pranzo, cosi' mi e' tornata l'agitazione dato che poi per timore degli stessi effetti nn ho assunto niente...visto che da alcuni giorni lamento una difficolta' repiratoria al naso tipo rinite atrofica prendevo verso le 23,00 un blando decongestionante nasale(nalisim) consigliatomi dall'otorino e alle 24,30 una tisana di valeriana per cercare di dormire e...miracolo...ci riuscivo ma verso le tre di notte, mi sveglio in preda ad una crisi perche' nn riuscivo a respirare cn il naso che sembrava secco e nn riusciva a produrre muco, quindi nn riuscivo ad inalare ne espirare. Il tutto durava c.ca 2 ore nel mentre ho cercato di umidificare il naso poi sono crollato, respiravo leggermente meglio e ho ripreso il sonno fino alle 9,00...al mattino mi sono risvegliato con un herpes labiale...ora penso di avere anke problemi fisici perke' la notte al mio risveglio sento le mani intorpidite e formicolanti, cn un problema respiratorio e vorrei tanto ripetere gli esami ematologici perche' credo che qualcosa ora dentro di me sia sballato, anke a livello immunitario, perke' tutte le mucose ora risultano + o - secche (naso, bocca,bulbo oculare,gengive, labbra e perfino il glande!!!)...come posso ora affrontare una terapia pesante in queste condizioni? io ci ho provato ma penso che questi farmaci siano troppo forti...secondo voi nn sarebbe piu' congeniale tornare al lexotan, magari al mattino e sera? oppure mi hanno consigliato l' En gocce.
Ora come ora quello che temo di piu' e il fatto di non poter respirare bene perke' se mi agito nn riesco piu' a controlare il respiro(le mucose del naso sono davvero in cattive condizioni, secche e con molti pezzetti di sangue frammisti al muco) anke ora che sto scrivendo a voi avverto questi problemi oltre ad un senso di agitazione, tensione al collo e vertigini.

I vostri consigli sono sempre illuminanti e vi ringrazio ankora del tempo dedicatomi!!
[#9]
Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 464
Una condizione di iperreattività neurovegetativa (quello che noi chiamiamo 'ansia') può giustificare molti sintomi riferiti. Solitamente l'inizio di un trattamento specifico può paradossalmente accentuare il senso di malessere, ma tale fase di solito si risolve spontaneamente continuando la terapia ed incrementando i dosaggi a livello terapeutico. Se questo risultasse molto difficile, può essere consigliabile un breve periodo di ricovero al fine di iniziare e modulare il trattamento sotto controllo. In merito alle scelte farmacologiche: non esistono farmaci migliori o peggiori, più 'leggeri' o 'pesanti', ogni soggetto dovrà ricevere un trattamento personalizzato in base alla tollerabilità ed alla risposta. Questo oggi, date le numerose opzioni disponibili, è un obiettivo concreto.

Buona fortuna
Silvio Presta

Silvio Presta

[#10]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

concordo con quanto espresso dai colleghi psichiatri.

Saluti
dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#11]
Dr. Claudio Lorenzetti Psichiatra, Farmacologo 250 4
Gentile Utente,
concordo con quanto riferito dai colleghi psichiatri. I suoi timori riguardo una terapia psicofarmacologica come quella da lei assunta (pearltro in modo non corretto) sono per lo più infondati. E' necessario che lei sappia che Elopram e Frontal sono due farmaci completamente diversi. Il primo ha una reale azione curativa, può avere effetti collaterali nelle prime due settimane di terapia, dopodichè cominciano gli effetti terapeutici, e va protratto per non meno di 12 mesi. Il secondo farmaco ha una azione puramente sintomatica (non curativa); è utile solo all'inizio del trattamento quando il primo farmaco non funziona, dopodichè va scalato gradualmente per evitare la dipendenza farmacologica, la depressione secondaria e la comparsa di distrbi del sonno e cognitivi.
Cordiali saluti.

Claudio Lorenzetti

Dr. Claudio Lorenzetti

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