Otiti, tonsille, adenoidi ipertrofiche e apnee notturne

Salve, volevo un ulteriore parere medico...
Il mio bambino (di 2 anni e 10 mesi) dallo scorso anno, ha avuto diversi episodi di otite/tonsilliti, a causa delle quali è stato sottoposto a diversi cicli di antibiotici, Cavulin prima e Augmentin poi... Perennemente raffreddato e costantementetrattato trattato con mucolitici vari... Polimucil, Sobrepin e in varie occasioni anche con l'uso di Ninflam e Flumarin, tutto allo scopo di evitare possibili peggioramenti, che puntualmente si trasformavano in febbre.
Tutto era pressochè inutile... Data la situazione e la quantità di mucolitici che ero costretta a somministrare, ho voluto cercare un'alternativa: Prodotti erboristici, più lenti ma non invasivi...Aggiungo anche, che fin dai primi episodi ho utilizzato "lavaggi nasali" con soluzione fisiologgica, e all'occorrenza Argotone o Argento Proteinato...
E' stato sottoposto a diverse visite specialistiche: ORL. La prima nel Gennaio 2008 la diagnosi: tonsille ingrossate...adenoidi ipertrofiche. Possibile carenza di anticorpi. Gli è stato prescritto l'Ismigen, 1 al dì x10 gg (ripetuta 3 Mesi).
Nella visita di marzo 2008, data la situazione: raffreddatissimo con catarri gialli, Ciclo di antibiotico ( 10 giorni ) terminato da solo 5 giorni, costantemente presente in tappo di cerume nell'orecchio ... lo specialista ha prescritto il Bentelan 5 gg e l'Xyzal 7gg, Rinowash e acqua ossigenata nell'orecchio.Altermine della terapia ...febbre...
Questa situazione di febbri anche 2 volte x mese è andata avanti fino 20 Giugno... Intanto abbiamo fatto anche un ciclo di insuflazioni...
Luglio e Agosto :mare...
E lì tutto benissimo fino a 19 settembre: raffreddore.
Ottobre: 2 otiti nel giro di 10 giorni con somministrazione di Antibiotico...
L'ultima Visita ORL le indicazioni sono state:
Rinowash medicato (fluibron e flixotide), trattare con aqca ossigenata per rimuovere il perenne tappo di cerumeche che in parte è stato aspirato e il Polimod come terapia immunostimolante.
I risultati dei 2 timpanogrammi fatti a Marzo e A Giugno: "Piatti"
A tutto questo si aggiungono le apnee notturne frequenti soprattuto appena compare un pò di reffreddore.
Dal momento che non è consigliabile un intervento risolutivo prima dei tre anni, cosa posso fare per cercare di mantenere più in salute possibile il mio bambimo?
C'è un modo per evitare o ridurre le apnee, c'è una posizione indicata per dormire?
E' sufficente quello che sto facendo o posso fare qualcos'altro???
E soprattutto, l'intervento è veramente l'unica soluzione, è veramente risolutivo???
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Gentile Signora, piu' o meno la patologia cui è affetto il suo bambino è quella riscontrabile in tutti i b ambini della sua età. Tutto quello che è stato prescritto sino ad ora è idoneo e continuerei su questa linea. Ovviamente, un eventuale intervento chirurgico è da prendere in considerazione verso i 4 anni, per via dell'età del bambino e per l'anestesia cui dovrebbe sottoporsi. Comunque, la decisione spetta sempre allo Specialista che tiene in cura il suo bambino. In bocca al lupo!

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Grazie, Dott. Brunori, per la tempestività della risposta...
Il mio problema, è pensare di dover passare un'altro inverno, mi passi l'esspressione, "in Farmacia". Non mi rallegra molto... unicamente per il bambino che passa dal Rinowash, alle goccioline, allo sciroppo ecc...
Concordo con lei x il discorso dell'intervento, che spetta unicamente allo specialista...
Intanto, sono comunque soddisfatta del fatto che Lei abbia condiviso la linea che si sta seguendo...
Mille grazie per la Sua disponibilità...
E che il Signore ci aiuti!!!
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Utente
Utente
Desideravo riportare gli ultimi elenti ed avere un chiarimennto.
Il 18 Novenbre il mio bimbo si è svegliato con la febbre a 39,5°, con la tachipirina non scendeva sotto i 38,5° durante il pomeriggio ha ragiunto anche i 40,5° e per quanto si facesse non andava sotto i 38°. Ha avuto anche 3 episodi di vomito... Ma la paura è salita quando ha cominciato a dirmi che gli faceva male all'altezza della nuca... La pediatra non ha rilevato nessun sintomo riconducibile a Meningite...Grazie a Dio!!! Ma i linfonodi ingrossati sembra causassero il dolore alla nuca... Ha comunque fatto un tampone faringeo che ha rilevato una COLONIA PURA DI STEPTOCOCCO...
Nel mese di marzo gli era stato fatto un'altro tampone con questi risultati:-Ric. Batteri Patologigi "negativa".- Ric. Miceti "Presenti rare colonie di candida albicans".
Tengo a precisare che il bimbo in quel periodio ara stato sottoposto ad un ciclo di cortisone x 3 gg e antistaminico x7gg, e il tutto era terminato solo il giorno prima del tampone...
Mi chiedo se i suddetti medicinali un abbiamo alterato i risultati o se, quei risultati un non fossero comunque indicativi di un problema di base...Pensando a tutti i malesseri che ha avuto potrebbero essere riconducibili a questa ultima scoperta, "Colonia pura di Streptococco"?Ora quale sarebbe la profilassi giusta da seguire per debbellarlo definitivamente?
Tra l'altro dopo due giorni mi sono ammalata anch'io e dopo 5 giorni anche la sorella con la stessa sintomatologgia del piccino... Abbiamo anche noi lo Streptococco!?!? E speriamo che si fermi qui!!!!
Ringraziando per la disponibilità, invio distinti saluti...
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Cara Signora, certamente lo streptococco che è stato isolato con il tampone faringeo effettuato dal suo bambino, è responsabile della patologia di cui soffre. La candida , invece, evidenziata con il tampone del mese di marzo, deriva da un abbassamaento delle difese immunitarie del bambino in seguito, probabilemente, alla terapia antibiotica effettuata. Quello che ora mi interessa conoscere è che tipo di streptococco è stato individuato: cio' si puo' evincere dal referto in suo possesso. Attendo una risposta.
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Utente
Utente
Mi scuso per non aver precisato prima il tipo di Streptococco... Il laboratorio di analisi aveva comunicato telefonicamente al Medico il risultato , ciò per avere una tempestiva risposta... Ora che ho il referto sottomano le indico il tutto:
STREPTOCOCCO BETA EMOLITICO DI GRUPPO A (cultura pura).
E approfittando della sua gentilezza volevo togliermi un dubbio... La dott.essa mi ha che era importante la somministrazione dell'Antibiotico, perchè aveva visto già casi di scarlattina... Da alcune informative nel web ho visto che questa si manifesta con punti rossi(che lui ha avuto sul viso) e nel giorni successivi la pelle squamosa ( e 2 giorni fa ha cominciato questa fase) oggi mi sono accorta che sulla lingua ha delle bollicine tipo "fragola" ed ha un colore bella rossa + del normale. Nei giorni scorsi all'inizio era bianchissima., poi gli è comparsa qualche chiazza di mughetto, qualche giorno dopo il colore era normale ma come se avesse dei "tagli" e oggi questo... Potrebbe aver fatto anche lui la scarlatina??? Comunque domani le sua Dott.essa lo rivedrà... Intanto mille grazie per il suo interesse ...
Tanta buone cose e alla prossima!!!
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Purtroppo, lo streptococco beta emolitico gruppo A è il germe piu' pericoloso che si possa annidare nel tesuto linfatico. Dico pericoloso, in quanto se sottovalutato. puo' essere responsabile di danni al cuore, articolazioni e reni. Comunque, non si deve assolutamente preoccupare piu' di tanto. Giustamente, la Pediatra ha prescritto uno specifico antibiotico che, sicuramente, riuscirà a debellare il batterio in questione. Utile un tampone a distanza di un mese. Sarebbe anche utile che tutti i componenti della famiglia si sottoponessero ad un tampone faringeo, visto che la trasmissione avviene specialmente attraverso la saliva. Per quanto riguarda ,invece, la possibilità che il bambino possa aver contratto la scarlattina, questo non posso dirlo. Quello che nota potrebbe essere una reazione allergica, magari, all'antibiotico. Certamente la Pediatra, che ha la possibilità di visitare il bimbo, puo' darle una diagnosi certa. Cari saluti
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Utente
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Le sono molto riconoscente per la sua risposta... Realistico e rassicurante... Mi sono già mossa nella direzione che anche lei ha indicato, il tampome da ripetere al bambino e quello da fare anche noi. Potremmo essere noi stessi ad aver passato al piccolo lo streptococco!!!
Spero che questa nuova informazione, porti un risvolto positivo alla sua salute e che possa passare un inverno più in salute...
Ringraziandola infinitamente per la sua estrema disponibilità, la saluto caramente.

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